Manuale del CDE Solaris per utenti esperti e amministratori di sistema

Uso delle variabili nelle definizioni delle azioni e dei tipi di dati

Le definizioni delle azioni e dei tipi di dati possono comprendere variabili in forma di stringa e variabili d'ambiente.

Uso di variabili stringa in un'azione

La definizione di una variabile stringa ha effetto dal punto della definizione fino alla fine del file. Non esistono variabili stringa globali per il database.

Se una variabile stringa e una variabile d'ambiente hanno lo stesso nome, la variabile stringa avrà la precedenza.

Definire una variabile stringa

    Usare la sintassi:

	set nome_variabile=valore

I nomi delle variabili possono contenere qualsiasi carattere alfanumerico e il carattere di sottolineatura (_). Ogni definizione deve occupare una riga diversa.

Ad esempio:

set Server_applicazioni_remoto=sysapp
set Server_file_remoto=sysdata

Impostare un riferimento a una variabile stringa

    Usare la sintassi:

	$[{]nome_variabile[}]

Ad esempio:

EXEC-HOST			$Server_applicazioni_remoto
CWD					/net/${Server_file_remoto}/doc/progetto

Uso delle variabili d'ambiente nelle azioni e nei tipi di dati

    Per impostare un riferimento a una variabile d'ambiente, usare la sintassi:

	$[{]variabile[}]. 

La variabile viene espansa (cioè sostituita dal suo valore) al momento del caricamento del database. Se una variabile stringa e una variabile d'ambiente hanno lo stesso nome, la variabile stringa avrà la precedenza.

Ad esempio, questa stringa di esecuzione stampa un file usando il nome di login dell'utente come intestazione.

EXEC-STRING lp -t$LOGNAME %(File)Arg_1%