Manuale del CDE Solaris per utenti esperti e amministratori di sistema

Fase 1: Modifica delle risorse per font e colori


Nota –

Per un esempio della procedura da seguire per modificare le risorse di un'applicazione, vedere Esempio di creazione di un pacchetto di registrazione.


Il desktop comprende una serie di meccanismi che consentono di impostare e modificare i font dell'interfaccia e i colori delle finestre. Perché l'applicazione utilizzi questi meccanismi correttamente, potrà essere necessario modificare il relativo file app-defaults.

Modifica delle risorse dei font


Nota –

Questa sezione si riferisce alle applicazioni create con OSF/Motif 1.2TM (o versioni successive). La Gestione degli stili non può impostare i font dell'interfaccia per le applicazioni scritte con versioni precedenti di OSF/Motif.


La Gestione degli stili del desktop imposterà automaticamente i font dell'interfaccia per le applicazioni create con OSF/Motif 1.2 (o versioni successive), salvo i casi in cui l'applicazione specifichi l'uso di font particolari.

La Gestione degli stili utilizza due font:

font di sistema: usato per le etichette, i menu, i pulsanti e altri elementi del sistema

font utente: usato per i campi di testo e altre aree modificabili

Ogni font dispone di sette dimensioni, numerate da 1 a 7 nella finestra di dialogo Font. I font della Gestione degli stili sono collegati ai font effettivi del sistema attraverso le risorse impostate in /usr/dt/app-defaults/lingua/Dtstyle.

Se si desidera che l'applicazione utilizzi i font della Gestione degli stili, eliminare le risorse dell'applicazione che specificano i font per l'interfaccia. Il desktop imposterà automaticamente le risorse dell'applicazione in modo appropriato:

FontList: verrà impostato sul font di sistema

XmText*FontList: verrà impostato sul font utente

XmTextField*FontList: verrà impostato sul font utente

Modifica delle risorse dei colori

La Gestione degli stili offre la possibilità di cambiare i colori delle applicazioni in modo dinamico. L'applicazione deve essere un client OSF/Motif 1.1 o 1.2. I client scritti con altri toolkit non supportano la modifica dinamica dei colori; le modifiche apportate devono essere applicate riavviando l'applicazione client.

Il modo più semplice per usare i colori dinamici forniti dal desktop consiste nell'eliminare tutte le risorse dell'applicazione relative ai colori di sfondo e di primo piano.