Guida all'installazione di Solaris 9

Capitolo 2 Pianificazione dell'installazione o dell'aggiornamento di Solaris (panoramica)

Questo capitolo descrive le decisioni che occorre prendere prima di iniziare l'installazione o l'aggiornamento dell'ambiente operativo Solaris. Il capitolo è suddiviso nelle seguenti sezioni:


Nota -

In questo manuale viene adottato il termine slice, ma in alcuni programmi e documenti di Solaris in analogo contesto può essere usato il termine partizione. Per evitare confusioni, in questo manuale viene fatta una distinzione tra le partizioni fdisk (che sono supportate solo in Solaris Edizione per piattaforma Intel) e le divisioni all'interno delle partizioni fdisk di Solaris, che rappresentano le slice o partizioni.


Mappa delle attività: Installazione o aggiornamento di Solaris

La seguente mappa delle attività contiene le procedure necessarie per l'installazione o l'aggiornamento dell'ambiente operativo Solaris. Questa mappa permette di identificare le decisioni da prendere per eseguire in modo efficiente l'installazione dell'ambiente operativo.

Tabella 2-1 Mappa delle attività: Installazione o aggiornamento di Solaris

Attività 

Descrizione 

Per istruzioni, vedere 

Scelta tra installazione iniziale e aggiornamento.  

Decidere se eseguire un'installazione iniziale o un aggiornamento.  

Installazione iniziale o aggiornamento

Esame dei requisiti di sistema. 

Determinare se il sistema soddisfa i requisiti minimi richiesti per l'installazione o l'aggiornamento. 

Requisiti di sistema

Scelta del metodo di installazione. 

L'ambiente operativo Solaris dispone di diversi metodi per eseguire l'installazione o l'aggiornamento. Scegliere il metodo più appropriato per il proprio ambiente. 

Capitolo 3

Pianificare e allocare lo spazio su disco e lo spazio di swap. 

Allocare lo spazio su disco richiesto per i componenti di Solaris che si desidera installare. Determinare la disposizione appropriata dello spazio di swap per il sistema. 

Capitolo 5

Scelta dell'origine dell'installazione. 

Solaris può essere installato da un supporto locale o dalla rete. Scegliere la posizione di installazione più appropriata per il proprio ambiente. 

Installazione dalla rete, dal DVD o dai CD

Raccolta di informazioni sul sistema.  

Usare la lista di controllo e compilare il foglio di lavoro per raccogliere le informazioni necessarie per l'installazione o per l'aggiornamento. 

Capitolo 6

(Opzionale) Preconfigurazione delle informazioni sul sistema.  

È possibile preconfigurare le informazioni sul sistema per evitare che vengano richieste durante il processo di installazione o di aggiornamento. 

Capitolo 7

(Opzionale) Preparazione per l'installazione di Solaris dalla rete. 

Se si sceglie di installare Solaris dalla rete, occorre creare un server di installazione, un server di boot (se necessario) e configurare i sistemi da installare in rete. 

Capitolo 12

(Solo per l'aggiornamento) Esecuzione delle attività pre-aggiornamento. 

Eseguire il backup del sistema, determinare se l'aggiornamento è possibile con una riallocazione dello spazio su disco e individuare le patch che potrebbero essere sovrascritte da una versione di aggiornamento di Solaris. 

Capitolo 8

Installazione o aggiornamento. 

Usare il metodo prescelto per eseguire l'installazione o l'aggiornamento di Solaris. 

Il capitolo o i capitoli che contengono istruzioni dettagliate sul metodo di installazione prescelto 

Installazione iniziale o aggiornamento

È possibile scegliere tra l'installazione iniziale o, se il sistema utilizza già l'ambiente operativo Solaris, l'aggiornamento della versione preesistente.

Installazione iniziale

L'installazione iniziale sovrascrive il disco del sistema con la nuova versione dell'ambiente operativo Solaris. Se sul sistema non è installata una versione precedente di Solaris, questa è l'unica scelta possibile.

Se invece il sistema utilizza già l'ambiente operativo Solaris, è possibile scegliere tra questo tipo di installazione e l'aggiornamento. Se si sceglie di eseguire un'installazione iniziale ma si desidera preservare alcune modifiche apportate al sistema locale, è necessario eseguire un backup di tali modifiche prima di iniziare l'installazione. Una volta completata l'installazione sarà possibile ripristinarle.

L'installazione iniziale è disponibile con tutti i metodi di installazione offerti da Solaris. Per informazioni dettagliate sui metodi di installazione disponibili, vedere Capitolo 3.

Aggiornamento

L'aggiornamento combina la nuova versione dell'ambiente operativo Solaris con i file già presenti sul disco. Questa procedura permette di preservare il maggior numero possibile di modifiche apportate alla versione precedente di Solaris.

È possibile aggiornare i sistemi che utilizzano Solaris 2.6, Solaris 7 o Solaris 8. Per determinare la versione di Solaris utilizzata dal sistema, digitare il comando seguente:


$ uname -a

Per aggiornare l'ambiente operativo Solaris si possono usare i seguenti metodi di installazione.


Nota -

Per aggiornare i client diskless, usare la patch smosservice. Per istruzioni dettagliate, vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration o la pagina man smosservice(1M).


Metodi per l'aggiornamento di Solaris

Tabella 2-2 SPARC: Metodi per l'aggiornamento di Solaris

Versione corrente di Solaris  

Metodi di aggiornamento disponibili 

Solaris 2.6, Solaris 7, Solaris 8, Solaris 9 

  • Programma SolarisTM Web Start

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStartTM personalizzato

  • Solaris Live Upgrade

Tabella 2-3 IA: Metodi per l'aggiornamento di Solaris

Versione corrente di Solaris  

Metodi di aggiornamento disponibili 

Solaris 2.6  

Installazione del DVD o da un'immagine di installazione in rete: 

  • Programma Solaris Web Start

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStart personalizzato

Installazione dal CD: 

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStart personalizzato

Solaris 7  

Installazione del DVD o da un'immagine di installazione in rete: 

  • Programma Solaris Web Start

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStart personalizzato

  • Solaris Live Upgrade

Installazione dal CD: 

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStart personalizzato

  • Solaris Live Upgrade

Solaris 8, Solaris 9 

Installazione del DVD o dal CD o da un'immagine di installazione in rete: 

  • Programma Solaris Web Start

  • Programma suninstall di Solaris

  • Metodo JumpStart personalizzato

  • Solaris Live Upgrade


Nota -

Per informazioni sulle condizioni richieste per l'uso del programma Solaris Live Upgrade, vedere Requisiti di sistema per Solaris Live Upgrade.


Non è possibile aggiornare il sistema installando un gruppo software diverso da quello installato in precedenza. Ad esempio, se sul sistema era stato installato il gruppo software per l'utente finale (End User), non sarà possibile eseguire l'aggiornamento scegliendo il gruppo software per sviluppatori (Developer). Tuttavia, durante l'aggiornamento è possibile aggiungere altri package non appartenenti al gruppo installato.

Se si utilizza già l'ambiente operativo Solaris 9 e sono state installate singole patch, l'installazione di una versione di aggiornamento di Solaris 9 produce quanto segue:

L'utility di analisi delle patch permette di determinare quali patch verranno rimosse installando la versione di aggiornamento di Solaris 9. Per istruzioni sull'uso del software di analisi delle patch, vedere Installazione di una release di aggiornamento di Solaris.

Requisiti di sistema

Verificare che il sistema soddisfi i requisiti necessari per l'installazione o l'aggiornamento dell'ambiente operativo Solaris.

Requisiti di memoria

Per installare o aggiornare l'ambiente operativo Solaris, la memoria consigliata è di almeno 128 Mbyte.


Nota -

Alcune funzioni opzionali vengono abilitate solo quando è presente una quantità di memoria sufficiente. Ad esempio, se si esegue un'installazione Solaris Web Start dal DVD con memoria insufficiente, il processo può essere eseguito solo dalla riga di comando, mentre l'interfaccia grafica non è disponibile.


Requisiti per l'uso del CD di installazione di Solaris 9

Per eseguire l'installazione o l'aggiornamento con il CD di installazione di Solaris 9, sono previsti alcuni requisiti specifici per le slice delle piattaforme SPARC e le partizioni fdisk delle piattaforme IA. Se l'installazione viene eseguita dal DVD o da un'immagine di rete, questi requisiti non sono necessari.

Tabella 2-4 Requisiti per l'uso del CD di installazione di Solaris 9

Piattaforma 

Requisiti 

Slice richieste per l'aggiornamento 

Per eseguire l'aggiornamento usando il CD di installazione di Solaris 9 e il programma Solaris Web Start, è necessario che sul disco sia disponibile una slice senza dati. La slice preferibile è quella di swap, ma è possibile usare qualunque slice diversa da quelle elencate come “aggiornabili” in /etc/vfstab. La dimensione di questa slice deve essere di almeno 512 Mbyte.

Partizioni fdisk richieste per i sistemi IA

Per eseguire l'installazione o l'aggiornamento usando il CD di installazione di Solaris 9 e il programma Solaris Web Start, è necessario che sul disco del sistema siano disponibili due partizioni fdisk.

  • Una partizione fdisk Solaris

    La tipica partizione fdisk di Solaris. Se sul sistema non è presenta una partizione fdisk Solaris, il programma Solaris Web Start chiede di crearne una.

    Attenzione: Se si cambiano le dimensioni di una partizione fdisk esistente, i dati contenuti in quella partizione vengono automaticamente eliminati. Prima di creare una partizione fdisk Solaris, eseguire un backup dei dati.

  • Una partizione fdisk di boot x86

    Una partizione fdisk di 10 Mbyte che permette ai sistemi con architettura Intel di avviare il miniroot contenuto nella nuova slice di swap creata nella partizione fdisk Solaris.

    Attenzione: La partizione di boot x86 non deve essere creata manualmente.

    Questa partizione viene infatti creata dal programma di installazione Solaris Web Start rimuovendo 10 Mbyte dalla partizione fdisk Solaris. Lasciando al programma di installazione la creazione della partizione di boot x86, si evita che le partizioni fdisk esistenti vengano modificate.

Limitazioni all'aggiornamento dei sistemi IA 

Quando si utilizza il CD di installazione di Solaris 9, non è possibile usare il programma Solaris Web Start per aggiornare il sistema dall'ambiente operativo Solaris 2.6 o Solaris 7. Il CD di installazione di Solaris 9 richiede una propria partizione di boot IA da 10 Mbyte che non era richiesta nelle release Solaris 2.6 o Solaris 7. È perciò necessario usare il programma Solaris Web Start da un DVD o un'immagine di installazione in rete, oppure usare il programma suninstall di Solaris o il metodo JumpStart personalizzato. 

Requisiti per l'indirizzamento a blocchi logici dei sistemi IA  

Il CD di installazione di Solaris 9 può essere usato solo se il sistema può eseguire il boot oltre il limite dei 1024 cilindri. L'indirizzamento a blocchi logici (Logical Block Addressing o LBA) permette al sistema di eseguire il boot oltre il limite dei 1024 cilindri e attraverso le slice Solaris. Il CD di installazione di Solaris 9 può essere usato se il BIOS e il driver SCSI del sistema per il disco di boot predefinito supportano l'LBA. 

Per determinare se il sistema supporta l'LBA, digitare: 


# prtconf -pv | grep -i lba

Se il BIOS e il driver SCSI per il disco di boot predefinito supportano l'LBA, compare il messaggio seguente. 


lba-access-ok:

Se il driver SCSI per il disco di boot predefinito non supporta l'LBA, compare il messaggio seguente. 


no-bef-lba-access

Se il BIOS e il driver SCSI per il disco di boot predefinito non supportano l'LBA, l'installazione o l'aggiornamento devono essere eseguiti usando il DVD di Solaris 9 o un'immagine di installazione in rete. 

Installazione dalla rete, dal DVD o dai CD

Solaris viene distribuito su DVD o su CD per consentire di installare o aggiornare i sistemi che possono accedere a un lettore di DVD-ROM o di CD-ROM.

Se il sistema non dispone di un lettore di DVD-ROM o di CD-ROM, o se occorre installare Solaris su diversi sistemi e non si desidera inserire i dischi in tutti i lettori locali, è possibile eseguire un'installazione remota da un'immagine del DVD o del CD.

Per installare un sistema in rete è possibile usare tutti i metodi di installazione disponibili per Solaris. Tuttavia, se l'installazione in rete viene eseguita con la funzione Solaris Flash o con il metodo JumpStart personalizzato, sono disponibili un maggior numero di funzioni per centralizzare e automatizzare il processo per un numero elevato di sistemi. Per informazioni dettagliate sui metodi di installazione disponibili, vedere Capitolo 3.

L'installazione di Solaris dalla rete richiede una configurazione iniziale. Per istruzioni dettagliate sulla preparazione delle installazioni in rete, vedere il Capitolo 12.

Uso del DVD

Se si utilizza il DVD e viene richiesto di eseguire il boot dal prompt ok, usare sempre il comando seguente:


ok boot cdrom

Configurazione post-installazione di Sun ONE Application Server

Se si utilizza il SunTM ONE Application Server, è necessario configurare il server dopo l'installazione dell'ambiente operativo Solaris. Per informazioni sulla configurazione dell'Application Server, vedere il manuale Sun ONE Application Server 7 Standard Edition Getting Started Guide.

IA: Uso del Solaris 9 Device Configuration Assistant e del PXE

Solaris Device Configuration Assistant è un programma che permette di svolgere diverse operazioni di configurazione hardware e di boot. Questo programma può essere usato per eseguire il boot da un DVD, da un CD o da un'immagine di installazione in rete oppure per copiare il software su un dischetto. Per accedere al Solaris Device Configuration Assistant, procedere in uno dei modi seguenti: