Guida all'installazione di Solaris 9

IA: Creare un file di configurazione dei dischi

  1. Individuare un sistema IA di cui si desidera provare un disco.

  2. Diventare superutente.

  3. Creare una parte del file di configurazione del disco salvando l'output del comando fdisk(1M) in un file.


    # fdisk -R -W file_config_dischi -h /dev/rdsk/nome_dispositivo
    

    file_config_dischi

    Nome del file di configurazione dei dischi. 

    /dev/rdsk/nome_dispositivo

    Nome di dispositivo del layout fdisk dell'intero disco. Il nome_dispositivo deve avere la forma cwtxdyp0 o cxdyp0.

  4. Aggiungere l'output del comando prtvtoc( 1M) al file di configurazione dei dischi:


    # prtvtoc /dev/rdsk/nome_dispositivo >>file_config_disco
    

    /dev/rdsk/nome_dispositivo

    Nome di dispositivo del disco del sistema. Il nome_dispositivo deve avere la forma cwtxdys2 o cxdys2.

    file_config_dischi

    Nome del file di configurazione dei dischi 

  5. Determinare se occorre provare l'installazione di Solaris su più dischi.

    • In caso negativo, la procedura è terminata. Non occorre eseguire altre operazioni.

    • In caso affermativo, concatenare i file di configurazione dei singoli dischi e salvare l'output in un nuovo file.


      # cat file_disco1 file_disco2>file_multi_disco
      

      Il nuovo file racchiude la configurazione di più dischi, come nell'esempio seguente:


      # cat 104_disco2 104_disco3 104_disco5>prova_multi_disco
      
  6. Determinare se i numeri di target nei nomi di dispositivo dei dischi siano unici all'interno del file di configurazione multidisco creato al punto precedente.

    • In caso affermativo, la procedura è terminata. Non occorre eseguire altre operazioni.

    • In caso negativo, aprire il file con un editor di testo e differenziare i numeri di target.

      Ad esempio, se nel file viene usato lo stesso numero di target t0 per più dischi, come nel caso seguente:

      * /dev/rdsk/c0t0d0s2 partition map
      ...
      * /dev/rdsk/c0t0d0s2 partition map

      Cambiare il secondo numero di target in t2, come indicato qui sotto:

      * /dev/rdsk/c0t0d0s2 partition map
      ...
      * /dev/rdsk/c0t2d0s2 partition map