Guida all'installazione di Solaris 9 12/03

Creazione di un server di installazione multipiattaforma per il CD

Se occorre usare un CD di una piattaforma diversa da quella del server di installazione, non è possibile leggerlo direttamente sul server di installazione. Per leggere il CD è necessario servirsi di un sistema remoto. Ad esempio, se si sta configurando un server di installazione SPARC e i CD da utilizzare sono per la piattaforma x86, per poterli leggere sarà necessario usare un sistema x86 remoto.

Creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC con CD x86

Questa procedura permette di creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC per l'utilizzo di CD x86. È necessario quanto segue:


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


In questa procedura, il sistema SPARC è il sistema da configurare come server di installazione, mentre il sistema-x86-remoto è il sistema remoto da usare con il CD x86.

  1. Diventare superutente sul sistema x86 remoto.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, il sistema deve trovarsi anche all'interno del servizio NIS, NIS+, DNS o LDAP. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni relative al sistema in base ai criteri adottati nel proprio sito.

  2. Sul sistema x86 remoto, inserire il CD Solaris Software 1 of 2 x86 Platform Edition.

  3. Sul sistema x86 remoto, aggiungere le righe seguenti al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
    
  4. Sul sistema x86 remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-x86-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  5. Sul sistema x86 remoto, verificare che il CD sia disponibile ad altri sistemi usando il comando share.


    sistema-x86-remoto# share
    -   /cdrom/sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/sol_9_x86/s2 ro,anon=0 " "

    Nell'output dell'esempio precedente, sol_9_x86 si riferisce all'ambiente operativo Solaris 9 (Edizione per piattaforme x86). Questa stringa di testo può variare a seconda della versione di Solaris.

  6. Diventare superutente sul sistema SPARC da configurare come server di installazione x86.

  7. Sul sistema SPARC, accedere al CD x86 creando due directory per i punti di attivazione appropriati, uno per la miniroot e uno per il prodotto.


    sistema-SPARC# mkdir directory_s0 
    

    sistema-SPARC# mkdir  directory_s2
    
    directory_s0

    È la directory che dovrà contenere la miniroot della slice 0

    directory_s2

    È la directory che dovrà contenere il prodotto della slice 2

  8. Verificare che il CD sia esportato correttamente sul sistema x86 remoto.


    sistema SPARC# showmount -e remote-x86-system
    elenco di esportazione per sistema-x86-remoto:
    /cdrom/sol_9_x86/s0 (tutti)
    /cdrom/sol_9_x86/s2 (tutti)
  9. Sul sistema SPARC, attivare l'immagine del CD x86 remoto.


    sistema-SPARC# mount nome_sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86/s0 nome_directory_s0
    

    sistema-SPARC# mount nome_sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86/s2 nome_directory_s2
    
  10. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del disco attivato:


    sistema-SPARC# cd /directory_name_s2/Solaris_9/Tools
    
  11. Sul sistema SPARC, copiare il contenuto del disco sul disco rigido del server di installazione nella directory creata con il comando setup_install_server:


    sistema-SPARC# ./setup_install_server -t directory_s0 dir_installazione
    
    -t

    Specifica il percorso di un'immagine di boot diversa da quella contenuta nella directory Tools sul CD Solaris Software 2 of 2.

    directory_s0

    È la directory che contiene la miniroot della slice 0

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del disco. La directory deve essere vuota.


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  12. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory radice.


    sistema-SPARC# cd /
    
  13. Sul sistema SPARC, disattivare entrambe le directory.


    sistema-SPARC# umount directory_s0 
    

    sistema-SPARC# umount directory_s2
    
  14. Sul sistema x86, disattivare la condivisione delle slice del CD-ROM.


    sistema x86 remoto# unshare /cdrom/sol_9_x86/s0
    

    sistema x86 remoto# unshare /cdrom/sol_9_x86/s2
    
  15. Sul sistema x86, espellere il CD Solaris Software 1 of 2 x86 Platform Edition.

  16. Inserire ilCD Solaris Software 2 of 2 x86 Platform Edition nel lettore del sistema SPARC.

  17. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-SPARC# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  18. Sul sistema SPARC, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-SPARC# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  19. Espellere il CD Solaris Software 2 of 2 x86 Platform Edition.

  20. Sul sistema SPARC, inserire il CD Solaris x86 Platform Edition Languages nel lettore di CD-ROM e attivarlo.

  21. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-SPARC# cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  22. Sul sistema SPARC, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-SPARC# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  23. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris x86 Platform Edition Languages e procedere con il Punto 31.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris x86 Platform Edition Languages e continuare.

  24. Sul sistema x86 remoto, inserire il CD di installazione di Solaris Edizione per piattaforma x86 nel lettore di CD-ROM.

  25. Sul sistema x86 remoto, aggiungere la riga seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
    
  26. Sul sistema x86 remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-x86-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  27. Sul sistema x86 remoto, verificare che il CD sia disponibile agli altri sistemi:


    sistema-x86-remoto# share
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s2 ro,anon=0 " "
  28. Sul sistema SPARC, attivare le slice del CD.


    sistema-SPARC# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/multi_sol_9_x86/s0 directory_name_s0 
    sistema-SPARC# mount nome_sistema_x86_remoto:/cdrom/multi_sol_9_x86/s2  directory_name_s2
    
  29. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory contenente modify_install_server sul CD attivato:


    sistema-SPARC# cd directory_s2
    
  30. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    sistema-SPARC# ./modify_install_server -p dir_installazione directory_s0
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    directory_s0

    Nome della directory che dovrà contenere la miniroot della slice 0

  31. Decidere se applicare le patch necessarie ai file residenti nella miniroot (Solaris_9/Tools/Boot) nell'immagine di installazione di rete creata da setup_install_server.

    • In caso negativo, procedere con il punto successivo.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare il comando patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  32. Stabilire se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–3 Creazione di un server di installazione x86 su un sistema SPARC con CD x86

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC di nome rosetta. I seguenti CD x86 vengono copiati da un sistema x86 remoto di nome talpa alla directory /export/home/cdx86 del server di installazione SPARC.

Sul sistema x86 remoto:


talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
talpa (sistema-x86-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema SPARC:


rosetta (sistema-SPARC)# mkdir /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mkdir /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# mount talpa:/cdrom/sol_9_x86/s0 /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mount talpa:/cdrom/sol_9_x86/s0 /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# cd /x86S2/Solaris_9/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./setup_install_server -t /x86S0 /export/home/cdx86
rosetta (sistema-SPARC)# cd /
rosetta (sistema-SPARC)# unmount /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# unmount /x86S2

talpa (sistema-x86-remoto) unshare /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto) unshare  /cdrom/cdrom0/s2

rosetta (sistema-SPARC)# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86
rosetta (sistema-SPARC)# cd /cdrom/cdrom0/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86

Sul sistema x86 remoto:


talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
talpa (sistema-x86-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema SPARC:


rosetta (sistema-SPARC)# mount remote_x86_system_name:/cdrom/sol_9_x86/x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mount remote_x86_system_name:/cdrom/sol_9_x86/x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# cd /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# ./modify_install_server -p /export/home/cdx86 /x86S0

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.


Creare un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD SPARC

Questa procedura permette di creare un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD x86. È necessario quanto segue:


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


In questa procedura, il sistema-x86 è il sistema da configurare come server di installazione, mentre il sistema-SPARC-remoto è il sistema remoto da usare con il CD SPARC.

  1. Diventare superutente sul sistema SPARC remoto.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, il sistema deve trovarsi anche all'interno del servizio NIS, NIS+, DNS o LDAP. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni relative al sistema in base ai criteri adottati nel proprio sito.

  2. Sul sistema SPARC remoto, inserire il CD Solaris Software 1 of 2 SPARC Platform Edition.

  3. Sul sistema SPARC remoto, aggiungere le righe seguenti al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
    
  4. Sul sistema SPARC remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-SPARC-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  5. Sul sistema SPARC remoto, verificare che il CD sia disponibile ad altri sistemi usando il comando share.


    sistema-SPARC-remoto# share
    -   /cdrom/cdrom0/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/cdrom0/s1 ro,anon=0 " "
  6. Diventare superutente sul sistema x86 da configurare come server di installazione SPARC.

  7. Sul sistema SPARC, accedere al CD x86 creando due directory per i punti di attivazione appropriati, uno per la miniroot e uno per il prodotto.


    sistema-x86# mkdir directory_s0 
    

    sistema-x86# mkdir directory_s1 
    
    directory_s0

    È la directory che dovrà contenere il prodotto della slice 0

    directory_s1

    È la directory che dovrà contenere la miniroot della slice 1

  8. Verificare che il CD sia esportato correttamente sul sistema x86 remoto.


    sistema-x86# showmount -e remote-SPARC-system
    elenco di esportazione per sistema-SPARC-remoto:
    /cdrom/sol_9_sparc/s0 (tutti)
    /cdrom/sol_9_sparc/s1 (tutti)
  9. Sul sistema SPARC, attivare l'immagine del CD x86 remoto.


    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s0 directory_s0
    

    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s1 directory_s1
    
  10. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del disco attivato:


    sistema-x86# cd /directory_name_s0/Solaris_9/Tools
    
  11. Sul sistema x86, copiare il contenuto del disco sul disco rigido del server di installazione nella directory creata con il comando setup_install_server:


    sistema-x86# ./setup_install_server -t directory_s1 dir_installazione
    
    -t

    Specifica il percorso di un'immagine di boot diversa da quella contenuta nella directory Tools sul CD Solaris Software 2 of 2.

    directory_s1

    È la directory che contiene la miniroot della slice 1

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del disco. La directory deve essere vuota.


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  12. Sul sistema x86, spostarsi nella directory radice.


    sistema-x86# cd /
    
  13. Sul sistema x86, disattivare entrambe le directory.


    sistema-x86# umount directory_s0 
    

    sistema-x86# umount directory_s1 
    
  14. Sul sistema SPARC, disattivare la condivisione delle slice del CD-ROM.


    sistema-SPARC-remoto# unshare /cdrom/cdrom0/s0
    

    sistema-SPARC-remoto# unshare /cdrom/cdrom0/s2
    
  15. Sul sistema SPARC, espellere il CD Solaris Software 1 of 2 SPARC Platform Edition.

  16. Inserire il CD Solaris Software 2 of 2 SPARC Platform Edition nel lettore di CD-ROM del sistema x86.

  17. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-x86# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  18. Sul sistema x86, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-x86# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  19. Espellere il CD Solaris Software 2 of 2 SPARC Platform Edition.

  20. Sul sistema x86, inserire il CD Solaris SPARC Platform Edition Languages nel lettore di CD-ROM e attivarlo.

  21. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-x86# cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  22. Sul sistema x86, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-x86# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  23. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris SPARC Platform Edition Languages e procedere con il Punto 31.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris SPARC Platform Edition Languages e continuare.

  24. Sul sistema SPARC remoto, inserire il CD di installazione di Solaris Edizione per piattaforma SPARC nel lettore di CD-ROM.

  25. Sul sistema SPARC remoto, aggiungere la riga seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
    
  26. Sul sistema SPARC remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-SPARC-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  27. Sul sistema SPARC remoto, verificare che il CD sia disponibile agli altri sistemi:


    sistema-SPARC-remoto# share
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s1 ro,anon=0 " "

    Nell'output dell'esempio precedente, multi_sol_9_x86 si riferisce all'ambiente operativo Solaris 9 (Edizione per piattaforme x86). Questa stringa di testo può variare a seconda della versione di Solaris.

  28. Sul sistema x86, attivare le slice del CD.


    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s0 directory_s0 
    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s1  directory_s1
    
  29. Sul sistema x86, spostarsi nella directory contenente modify_install_server sul CD attivato:


    sistema-x86# cd directory_s0
    
  30. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    sistema-x86# ./modify_install_server -p dir_installazione directory_s1
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    directory_s1

    Nome della directory che dovrà contenere la miniroot della slice 1

  31. Decidere se applicare le patch necessarie ai file residenti nella miniroot (Solaris_9/Tools/Boot) nell'immagine di installazione di rete creata da setup_install_server.

    • In caso negativo, procedere con il punto successivo.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare il comando patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  32. Stabilire se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–4 Creazione di un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD SPARC

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC di nome ricciolo. I seguenti CD SPARC vengono copiati da un sistema SPARC remoto di nome zeus alla directory /export/home/cdsparc del server di installazione x86.

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
zeus (sistema-SPARC-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# mkdir /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mkdir /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# mount simpson:/cdrom/cdrom0/s0 /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mount simpson:/cdrom/cdrom0/s1 /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# cd /sparcS0/Solaris_9/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./setup_install_server -t /sparcS0 /export/home/cdsparc
ricciolo (sistema-x86)# cd /
ricciolo (sistema-x86)# unmount /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# unmount /sparcS1

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto) unshare /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto) unshare  /cdrom/cdrom0/s1

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./add_to_install_server /export/home/cdsparc
ricciolo (sistema-x86)# cd /cdrom/cdrom0/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./add_to_install_server /export/home/cdsparc

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
zeus (sistema-SPARC-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# mount remote_SPARC_system_name:/cdrom/cdrom0 /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mount remote_SPARC_system_name:/cdrom/cdrom0 /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# cd /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# ./modify_install_server -p /export/home/cdsparc /sparcS1

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.