A Informazioni sulle proprietà

Note:

• È necessario spazio aggiuntivo in Oracle Hyperion Enterprise Performance Management Workspace
• Indipendentemente da questa impostazione, i file PDF vengono memorizzati nella cache in EPM Workspace dopo la prima richiesta di uno snapshot o di un registro snapshot in formato PDF.

Modifica le estensioni dei file allegati a una e-mail inviata in seguito all'esecuzione di un job programmato. Questo si rende necessario perché alcune aziende non supportano gli allegati alle e-mail. L'estensione viene modificata in base al valore specificato.

Ciascuna proprietà, separata da virgola, è specificata come Propr1=valore1, propr2=valore2

La sintassi deve essere: FolderLabel1=FolderPath1,FolderLabel2=FolderPath2 e così via.

Ciascuna proprietà, separata da virgola, è specificata come Propr1=valore1, propr2=valore2

Colore delle linee della griglia.

Immettere il valore nel formato #RRGGBB dove RR è il valore esadecimale per il rosso, GG per il verde e BB per il blu come indicato nelle specifiche HTML.

Comportamento predefinito per gli utenti che non hanno impostato in modo esplicito l'impostazione "Unisci prompt equivalenti" nelle preferenze utente Web.

"True" indica che i prompt equivalenti vengono uniti, mentre "false" indica che i prompt equivalenti non vengono uniti.

Valuta entità di Financial Management. È possibile specificare un valore da utilizzare al posto di un codice valuta entità visualizzato dalla funzione di testo HFMCurrency in un report. Se, ad esempio, la funzione HFMCurrency restituisce "USD", è possibile scegliere di visualizzare il simbolo "$".

Note:

• I caratteri non ASCII devono essere specificati come stringhe codificate Unicode (\u20ac).
• Ciascuna proprietà, separata da virgola, è specificata come Propr1=valore1, propr2=valore2

Posizioni delle cartelle quando si esporta e distribuisce un registro in formato HTML.

La sintassi deve essere: FolderLabel1=FolderPath1,FolderLabel2=FolderPath2

Ad esempio:

export1=e:\\exportfolder1,export2=e:\\exportfolder2

Sola lettura. Solo Oracle Enterprise Performance Management System:

Posizione del server di gestione delle applicazioni.

• 0 indica HTML generico con immagini in una sottodirectory
• 2 indica un file singolo compatibile con Chrome o Firefox con immagini incorporate

Applica un doppio arrotondamento ai valori dei dati in cui la formattazione dei numeri nelle posizioni decimali è impostata su zero.

Quando impostata su True, Financial Reporting applica un doppio arrotondamento del valore per ottenere le posizioni decimali = 0. Ad esempio, 0,49999999 viene visualizzato come 1.

Quando impostata su False, Financial Reporting applica un arrotondamento singolo del valore per ottenere le posizioni decimali = 0. Ad esempio, 0,49999999 viene visualizzato come 0.

Dimensione massima degli allegati per le e-mail. I valori minori o uguali a 0 indicano che non è impostato alcun limite per gli allegati. Specificare il valore espresso in kilobyte.

Nell'esempio seguente la dimensione massima per gli allegati viene impostata su 128 KB:

AttachmentSize = 128

Dimensione di file massima per i file importati in Financial Reporting. Per impostazione predefinita, non è definito alcun limite per la dimensione dei file di importazione.

Se, ad esempio, MaxImportFileSize è impostato su 1000, la dimensione dei file di importazione è limitata a 1 MB. Ciò significa che in caso di importazione di un file qualsiasi, compresi i file .zip, con dimensioni maggiori di 1 MB, l'operazione avrà esito negativo. Questo limite è valido anche per i file all'interno di un file .zip. Se la dimensione del file .zip è minore di 1 MB, ma la dimensione effettiva del file compresso incluso nel file .zip è maggiore di 1 MB, l'importazione avrà esito negativo.

Impostazione di calcolo del server di reporting. Specifica il numero massimo di iterazioni di calcolo per tutte le griglie e le celle.

Durante il processo di calcolo di una griglia, può essere necessario valutare più volte la stessa cella a causa della precedenza dei riferimenti. Ciò si verifica principalmente nelle griglie con riferimenti ad altre griglie. Se non sono presenti riferimenti circolari e le celle dei calcoli restituiscono Error, è possibile provare a risolvere il problema aumentando questo valore.

Nota: l'impostazione di un numero elevato potrebbe peggiorare la performance di esecuzione della griglia.

Numero di righe restituite per pagina in seguito alla query di ricerca per la selezione membri.

È consigliabile utilizzare solo i valori standard 5, 10, 20 ,50, 100, 250 e 500 per questa proprietà in MBeans.

Impostazione di Gestione connessioni. Gestione connessioni è un sottocomponente del server di reporting, dell'applicazione Web e di Financial Reporting Studio.

Tempo minimo, espresso in millisecondi, prima della chiusura di una connessione inattiva a un'origine dati. L'impostazione predefinita prevede la chiusura delle connessioni che rimangono inattive per 300000 millisecondi (5 minuti).

• Il valore False indica che i valori mancanti non verranno considerati come valori pari a zero nei calcoli delle formule,
• mentre il valore true indica che i valori mancanti verranno trattati come zero nei calcoli delle formule.

Nota: questa proprietà è valida solo per le origini dati Oracle Hyperion Financial Management.

Numero delle cifre a destra del separatore decimale che devono essere valutate per determinare se un valore numerico è zero, durante la soppressione condizionale e la formattazione condizionale.

Quando si applica la soppressione condizionale o la formattazione condizionale in base al valore "0", il valore in questione viene confrontato con lo zero (0) assoluto.

Ad esempio, l'utilizzo della proprietà predefinita 5, il valore 0,00001 verrà considerata zero.

Specifica se passare token CSS a un'origine dati sottostante.

Non modificare questa impostazione, a meno che non esistano ragioni specifiche che provocano problemi con le impostazioni correnti. Quando non sono presenti voci del file delle proprietà, il token viene passato all'origine dati per la convalida da parte dell'utente.

Numero massimo di thread creati per la stampa o la generazione di file PDF in un momento specifico.

Il valore predefinito si basa sul numero di CPU presenti nel computer host. Per ogni CPU sono consentiti 5 thread. Ad esempio, l'impostazione predefinita per un sistema con 2 CPU prevede 10 thread.

Se si specifica 0, verrà consentita la creazione di un numero illimitato di thread

Numero di porte massimo utilizzato da Financial Reporting per la comunicazione RMI.

Se configurato con i firewall, è possibile specificare i valori di RMIPortRangeLower e RMIPortRangeUpper per limitare il numero di porte utilizzate da RMI.

Provider di contenuto correlato predefinito.

Il formato del valore è:

Product/server name/url

dove Product rappresenta il nome del prodotto, server name rappresenta la posizione del server e url rappresenta l'URL del provider.

• 1 CPU = 5 thread
• 2 CPU = 10 thread
• 3 CPU = 15 thread
• 4 o più CPU = 20 thread
• 0 = numero illimitato di thread.

Tempo, espresso in millisecondi, per cui i report, gli snapshot, i registri e i registri snapshot completati rimarranno nel server di reporting prima di essere rimossi.

Periodo di tempo trascorso il quale i risultati non raccolti o "orfani" vengono eliminati. Un risultato può diventare orfano se un utente richiede un report, quindi chiude il browser prima della fine dell'esecuzione del report.

Consente di rappresentare un utente Windows per l'accesso a un'origine dati SSAS.

Se è impostata su true, è possibile effettuare la connessione all'origine dati SSAS come utente Windows che ha eseguito l'accesso; se invece è impostata su False, vengono utilizzate le credenziali passate.

Nota: Financial Reporting non utilizza origini dati SSAS.

Impostazioni di configurazione del server di programmazione di Financial Reporting.

Specifica il tempo, espresso in millisecondi, per cui i risultati dei batch completati verranno mantenuti. Ad esempio, per eliminare i risultati batch più vecchi di 5 giorni, specificare 432000000 millisecondi.

La proprietà ScheduledBatchCleanUpThreadDelay deve essere impostata su un valore maggiore di 0 per abilitare questa opzione di cleanup. I batch in sospeso non vengono rimossi. Il valore predefinito 0 millisecondi significa che i risultati batch non verranno rimossi.

Frequenza, espressa in millisecondi, con cui il server di programmazione verificherà la presenza di risultati batch da rimuovere.

Ad esempio, per eseguire una verifica ogni 24 ore, specificare 86400000 millisecondi. Il valore predefinito 0 significa che il servizio di programmazione non rimuove i risultati batch.

Nome del server di Oracle Universal Content Management.

È utile se il contenuto per Oracle Universal Content Management viene aggiunto ai registri di Financial Reporting come contenuto esterno.

Sola lettura. Posizione del programma di installazione di Studio.

Posizione da cui viene servito Studio MSI (Windows Installer) quando viene chiamato HRStudioRetrieve.jsp.

Espressione regolare utilizzata per determinare le eccezioni

Il valore contiene due componenti. Il primo componente è il tipo utilizzato per avviare gli URL. Il secondo componente è un'espressione regolare per identificare le eccezioni alla modalità di avvio degli URL.

Specifica inoltre il tipo di richiesta HTTP eseguita per i collegamenti e le eccezioni di contenuto correlato. Il primo valore è quello predefinito e deve essere "post" oppure "get". Il secondo valore è qualsiasi eccezione che non utilizza il tipo di richiesta specificato.

Nota: il valore predefinito è "post", fatta eccezione per Google oppure Yahoo.

Indica se utilizzare il driver Analytic Provider Services (APS) anziché il driver ADM nativo.

Se si utilizza la modalità remota APS, rimuovere il commento dalla proprietà EssbaseEDSSErver e specificare il nome del server APS come valore.

UseEssbaseEDS=false

EssbaseEDSServer=

EssbaseEDSDriver=HssEdsDriver

• Se true, Financial Reporting ignora le interruzioni di pagina manuali e Oracle Business Intelligence Publisher genera automaticamente l'interruzione di pagina.
• Se false, Financial Reporting impagina e BI Publisher genera un file .docx, contenente le informazioni sulle interruzioni di pagina.