Considerazioni sulla migrazione di Essbase

  • Non è possibile eseguire la migrazione di alcuni file di testo (ad esempio, script MaxL *.mxl, file MaxL *.msh e script MDX *.mdx) utilizzando Oracle Hyperion Enterprise Performance Management System Lifecycle Management.

  • Per la migrazione dei trigger, non utilizzare Lifecycle Management, bensì MaxL.

  • Per la migrazione delle definizioni delle partizioni, non utilizzare Lifecycle Management, bensì MaxL.

  • Per la migrazione delle macro e delle funzioni customizzate dall'utente, non utilizzare Lifecycle Management, bensì MaxL.

  • Lifecycle Management non impedisce la migrazione degli artifact BSO in un'applicazione ASO e, viceversa, degli artifact ASO in un database BSO, a condizione che la migrazione non richieda la creazione di un nuovo database sulla destinazione. La limitazione è dettata dal profilo. Per tale motivo, è impossibile la migrazione dei dati, in quanto dipendente dal profilo.

  • Oracle Essbase Spreadsheet Add-in supporta le variabili di sostituzione a livello del server.

  • Per utilizzare Lifecycle Management per Oracle Essbase, è necessario che Essbase sia in modalità Oracle Hyperion Shared Services.

Informazioni sull'applicazione di destinazione Essbase:

  • L'applicazione può essere predefinita in Oracle Essbase Administration Services oppure è possibile specificare il nome dell'applicazione nel file import.xml ed eseguire la migrazione da CLU.

  • Se il database non esiste, verrà creato automaticamente.

  • I nomi di origine e destinazione dei dati devono coincidere.

  • Se un cubo non esiste e viene creato automaticamente, viene forzata al sovrascrittura del profilo anche se il flag di sovrascrittura non risulta selezionato.

  • Se è presente un profilo vuoto, l'artifact "Calcolo predefinito" non viene visualizzato nell'elenco degli artifact nella directory degli script di calcolo.

  • Se Essbase non è disponibile nell'ambiente di destinazione, Lifecycle Management creerà una shell applicazione.