Guida all'installazione di Solaris 10: installazioni di rete

ProcedurePreconfigurare la versione locale con il servizio di denominazione NIS

Procedura
  1. Diventare superutente sul name server.

  2. Modificare /var/yp/Makefile aggiungendo la mappa locale.

    1. Inserire la procedura seguente dopo l'ultima procedura variabile.time.

      locale.time:  $(DIR)/locale
              -@if [ -f $(DIR)/locale ]; then \
                     sed -e "/^#/d" -e s/#.*$$// $(DIR)/locale \
                     | awk '{for (i = 2; i<=NF; i++) print $$i, $$0}' \
                     | $(MAKEDBM) - $(YPDBDIR)/$(DOM)/locale.byname; \
                     touch locale.time; \
                     echo "versione locale aggiornata"; \
                     if [ ! $(NOPUSH) ]; then \
                             $(YPPUSH) locale.byname; \
                             echo "versione locale propagata"; \
                     else \
                     : ; \
                     fi \
              else \
                     echo "Impossibile trovare $(DIR)/locale"; \
              fi
    2. Trovare la stringa all: e inserire la parola locale alla fine dell'elenco delle variabili.

      all: passwd group hosts ethers networks rpc services protocols \
      	netgroup bootparams aliases publickey netid netmasks c2secure \
      	timezone auto.master auto.home locale
    3. Verso la fine del file, dopo l'ultima riga di questo tipo, inserire la stringa locale: locale.time su una nuova riga.

      passwd: passwd.time
      group: group.time
      hosts: hosts.time
      ethers: ethers.time
      networks: networks.time
      rpc: rpc.time
      services: services.time
      protocols: protocols.time
      netgroup: netgroup.time
      bootparams: bootparams.time
      aliases: aliases.time
      publickey: publickey.time
      netid: netid.time
      passwd.adjunct: passwd.adjunct.time
      group.adjunct: group.adjunct.time
      netmasks: netmasks.time
      timezone: timezone.time
      auto.master: auto.master.time
      auto.home: auto.home.time
      locale: locale.time
    4. Salvare il file.

  3. Creare il file /etc/locale e inserire una riga per ogni dominio o per ogni sistema specifico:

    locale nome_dominio
    

    O

    locale nome_sistema
    

    Nota –

    Per l'elenco delle versioni locali, vedere il documento International Language Environments Guide.


    Ad esempio, la riga seguente specifica che la lingua predefinita usata nel dominio esempio.fr è il francese:

    fr esempio.fr

    La riga seguente specifica invece che la lingua predefinita del sistema host1 è il francese belga:

    fr_BE host1 

    Nota –

    Le versioni locali sono disponibili sul DVD di Solaris 10 o sul CD Solaris 10 Software - 1.


  4. Creare le mappe:


    # cd /var/yp; make
    

    I sistemi specificati individualmente o mediante il dominio nella mappa locale sono ora configurati per l'uso della versione locale predefinita. La versione locale così specificata verrà usata durante l'installazione e sul desktop dopo il riavvio del sistema.

Continuazione dell'installazione

Se si intende utilizzare il servizio di denominazione NIS per un'installazione in rete, è necessario configurare un server di installazione e aggiungere il sistema come client di installazione. Per maggiori informazioni, vedere il Capitolo 7, Preparazione per l'installazione in rete (panoramica).

Se si intende utilizzare il servizio di denominazione NIS per un'installazione JumpStart personalizzata, è necessario creare un profilo e un file rules.ok. Per maggiori informazioni, vedere il Capitolo 5, Installazione JumpStart personalizzata (panoramica) del Guida all’installazione di Solaris 10: metodo JumpStart personalizzato e installazioni avanzate.

Vedere anche

Per maggiori informazioni sul servizio di denominazione NIS, vedere la Parte III, NIS Setup and Administration del System Administration Guide: Naming and Directory Services (DNS, NIS, and LDAP).