Guida all'installazione di Solaris 10: Solaris Live Upgrade e pianificazione degli aggiornamenti

Esempio di aggiornamento con Solaris Live Upgrade (interfaccia a caratteri)

In questo esempio, viene creato un nuovo ambiente di boot su un sistema che utilizza Solaris 9. Il nuovo ambiente di boot viene aggiornato a Solaris 10. L'ambiente di boot aggiornato viene quindi attivato.

Installare Live Upgrade nell'ambiente di boot attivo

  1. Inserire il DVD del sistema operativo Solaris o il CD Solaris Software - 2.

  2. Eseguire il programma di installazione per il supporto utilizzato.

    • Se si utilizza il DVD del sistema operativo Solaris, spostarsi nella directory del programma di installazione e avviarlo.


      # cd /cdrom/cdrom0/Solaris_10/Tools/Installers
      # ./liveupgrade20
      

      Viene visualizzata l'interfaccia utente grafica (GUI) del programma di installazione di Solaris.

    • Se si utilizza il CD Solaris Software - 2, avviare il programma di installazione.


      % ./installer
      

      Viene visualizzata l'interfaccia utente grafica (GUI) del programma di installazione di Solaris.

  3. Dalla schermata di selezione del tipo di installazione, scegliere l'installazione personalizzata.

  4. Nella schermata di selezione della versione locale, fare clic sulle lingue da installare.

  5. Scegliere il software da installare.

    • Per i DVD, nella schermata di selezione dei componenti, fare clic su Avanti per installare i pacchetti.

    • Per i CD, nella schermata di selezione dei prodotti, scegliere l'installazione predefinita per Solaris Live Upgrade e fare clic sulle altre opzioni per deselezionarle.

  6. Installare il software seguendo le indicazioni del programma di installazione di Solaris.

Installare le patch richieste

Descrizione 

Per maggiori informazioni 


Avvertenza – Avvertenza –

Il funzionamento corretto di Solaris Live Upgrade richiede l'installazione di un determinato insieme di patch per ogni versione del sistema operativo. Prima di installare o eseguire Solaris Live Upgrade, è necessario installare queste patch.



x86 Solo –

A partire da Solaris 10 1/06, se questo gruppo di patch non viene installato, Solaris Live Upgrade non riesce e può visualizzare il seguente messaggio di errore. Anche se il messaggio di errore non viene visualizzato, è possibile che le patch necessarie non siano installate. Verificare sempre che tutte le patch indicate nel documento informativo (infodoc) di Sunsolve siano state installate prima di installare Solaris Live Upgrade.


ERRORE: Non trovato o non eseguibile:
</sbin/biosdev>.
ERRORE: Una o più patch richieste
da Live Upgrade non sono state installate.

Le patch elencate nel documento 72099 sono soggette a modifica senza preavviso. Queste patch correggono eventuali problemi in Solaris Live Upgrade e nei componenti sui cui si basa. Se si verificano problemi nell'utilizzo di Solaris Live Upgrade, controllare e accertarsi che le patch più recenti di Solaris Live Upgrade siano installate. 

Verificare di disporre dell'elenco più aggiornato delle patch accedendo al sito http://sunsolve.sun.com. Consultare il documento informativo 72099 sul sito Web di SunSolve.

Se si utilizza Solaris 8 o Solaris 9, è possibile che non si riesca ad eseguire il programma di installazione Solaris Live Upgrade. Queste versioni infatti non contengono l'insieme di patch richiesto per eseguire il Java 2 runtime environment. Per eseguire il programma di installazione di Solaris Live Upgrade e installarne i pacchetti è necessario che sul sistema sia presente il cluster di patch raccomandato per l'ambiente runtime Java 2. 

Per installare i pacchetti di Solaris Live Upgrade, usare il comando pkgadd. Oppure, installare il gruppo di patch consigliato per l'ambiente runtime Java 2. Il gruppo di patch è disponibile sul sito http://sunsolve.sun.com.

Procedere come segue per installare le patch richieste.

Ottenere l'elenco delle patch dal sito Web di SunSolve.


# patchadd /net/server/export/patches
# init 6

Creare un ambiente di boot

In questo esempio, l'ambiente di boot di origine è c0t4d0s0. Il file system radice (/) viene copiato nel nuovo ambiente di boot. Viene anche creata una nuova slice di swap (non viene condivisa la slice di swap dell'ambiente di boot di origine).

  1. Visualizzare l'interfaccia a caratteri:


    # /usr/sbin/lu
    

    Viene visualizzato il menu principale di Solaris Live Upgrade.

  2. Dal menu principale, selezionare Create.


    Name of Current Boot Environment:    c0t4d0s0
    Name of New Boot Environment:   c0t15d0s0 
    
  3. Premere F3.

    Viene visualizzato il menu di configurazione.

  4. Per selezionare una slice dal menu di configurazione, premere F2.

    Viene visualizzato il menu Choices.

  5. Scegliere la slice 0 dal disco c0t15d0 per il file system radice (/).

  6. Dal menu di configurazione, creare una nuova slice per lo swap su c0t15d0 selezionando una slice di swap da dividere.

  7. Per selezionare una slice di swap, premere F2. Viene visualizzato il menu Choices.

  8. Selezionare la slice 1 del disco c0t15d0 per la nuova slice di swap.

  9. Premere F3 per creare il nuovo ambiente di boot.

Aggiornare l'ambiente di boot inattivo

Viene quindi aggiornato il nuovo ambiente di boot. La nuova versione del sistema operativo da utilizzare per l'aggiornamento viene ricavata da un'immagine di rete.

  1. Dal menu principale, selezionare Aggiorna.


    Name of New Boot Environment:   c0t15d0s0 
    Package Media: /net/ins3-svr/export/Solaris_10/combined.solaris_wos
  2. Premere F3.

Attivare l'ambiente di boot inattivo

L'ambiente di boot c0t15d0s0 può ora essere avviato. Il sistema viene quindi riavviato e c0t15d0s0 diventa l'ambiente di boot attivo. L'ambiente di boot c0t4d0s0 è ora inattivo.

  1. Dal menu principale, selezionare Activate.


    Name of Boot Environment: c0t15d0s0
    Do you want to force a Live Upgrade sync operations: no
    
  2. Premere F3.

  3. Premere Return.

  4. Digitare:


    # init 6
    

Se fosse necessario ripristinare l'ambiente di boot originale, usare le procedure descritte nell'esempio precedente: (Opzionale) Ripristinare l'ambiente di boot di origine