Guida all'installazione di Solaris 10: metodo JumpStart personalizzato e installazioni avanzate

Convenzioni di denominazione dei volumi RAID per il metodo JumpStart personalizzato

Quando si utilizza il metodo JumpStart personalizzato per creare i volumi RAID-1 (mirror) e RAID-0 (submirror), è possibile lasciare che il software rilevi ed assegni i nomi dei volumi oppure assegnarli direttamente nel profilo. Se la rilevazione viene eseguita dal software, viene assegnato il primo numero di volume disponibile. Se si assegnano i nomi nel profilo, assegnare nomi terminanti in zero in modo che l'installazione possa usare i nomi terminanti in 1 e 2 per i submirror. Se i nomi vengono assegnati in modo errato, il mirror non può essere creato. Ad esempio, se si specifica il nome di un mirror terminante in 1 o 2 (d1 o d2), il metodo JumpStart non è in grado di creare il mirror se il suo nome è uguale al nome di uno dei submirror. Nell'esempio di profilo seguente, al mirror vengono assegnati i primi numeri di volume disponibili. Se il successivo mirror disponibile terminante in zero è d10 al submirror vengono assegnati i nomi d11 e d12.

filesys                 mirror c0t0d0s1  / 

Nel seguente esempio di profilo, il numero di mirror viene assegnato nel profilo (d30). I nomi dei submirror sono assegnati dal software in base al numero del mirror e ai primi submirror disponibili. Nell'esempio, ai submirror vengono assegnati i nomi d31 e d32.

filesys                 mirror:d30 c0t1d0s0 c0t0d0s0  /

Per informazioni dettagliate sui requisiti di denominazione di Solaris Volume Manager, vedere il manuale Solaris Volume Manager Administration Guide.