Creare un file denominato sysidcfg in un editor di testo con le parole chiave richieste.
Rendere disponibile per i client il file sysidcfg usando una delle posizioni descritte nella Tabella 2–2.
Nell'esempio seguente è presentato un esempio di file sysidcfg per un sistema SPARC. Nome host, indirizzo IP e maschera di rete del sistema sono stati preconfigurati modificando il servizio di denominazione. Poiché in questo file sono definite tutte le informazioni richieste per la configurazione dei sistemi, è possibile eseguire l'installazione usando un profilo JumpStart personalizzato. Poiché la parola chiave service_profile non è inclusa nell'esempio, la configurazione dei servizi di rete non viene alterata durante la configurazione.
system_locale=it_IT timezone=CET terminal=sun-cmd timeserver=localhost name_service=NIS {domain_name=orione.centrale.esempio.it name_server=nmsvr2(172.31.112.3)} root_password=m4QPOWNY network_interface=hme0 {hostname=host1 default_route=172.31.88.1 ip_address=172.31.88.210 netmask=255.255.0.0 protocol_ipv6=no} security_policy=kerberos {default_realm=esempio.it admin_server=krbadmin.esempio.it kdc=kdc1.esempio.it, kdc2.esempio.it} |
L'esempio seguente riporta un file sysidcfg creato per un gruppo di sistemi x86 che utilizzano lo stesso tipo di tastiera, di scheda grafica e di dispositivo di puntamento. Le informazioni sui dispositivi (keyboard, display e pointer) sono state ottenute eseguendo il comando kdmconfig(1M) con l'opzione -d. Usando il file sysidcfg di questo esempio, durante il processo di installazione verrà chiesto di selezionare una lingua (system_locale). Nell'esempio, inoltre, i servizi di rete sono disabilitati e limitati alle sole connessioni locali.
keyboard=ATKBD {layout=US-English} display=ati {size=15-inch} pointer=MS-S timezone=CET timeserver=timehost1 terminal=ibm-pc service_profile=limited_net name_service=NIS {domain_name=orione.centrale.esempio.it name_server=nmsvr2(172.25.112.3)} root_password=URFUni9 |
Nell'esempio seguente di file sysidcfg, le informazioni vengono specificate per le due interfacce di rete eri0 e eri1. L'interfaccia eri0 viene configurata come interfaccia principale, mentre eri1 viene configurata come interfaccia di rete secondaria.
timezone=CET system_locale=it terminal=xterms timeserver=localhost network_interface=eri0 {primary hostname=host1 ip_address=192.168.2.7 netmask=255.255.255.0 protocol_ipv6=no default_route=192.168.2.1} network_interface=eri1 {hostname=host1-b ip_address=192.168.3.8 netmask=255.255.255.0 protocol_ipv6=no default_route=NONE} root_password=JE2C35JGZi4B2 security_policy=none name_service=NIS {domain_name=dominio.esempio.it name_server=server-nis(192.168.2.200)}
Se si intende utilizzare il file sysidcfg per un'installazione attraverso la rete, è necessario configurare un server di installazione e aggiungere il sistema come client di installazione. Per maggiori informazioni, vedere il Capitolo 4, Installazione dalla rete (panoramica).
Se si intende utilizzare il file sysidcfg per un'installazione con il metodo boot WAN, è necessario eseguire altre operazioni. Per maggiori informazioni, vedere il Capitolo 9, Boot WAN (panoramica).
Se si intende utilizzare il file sysidcfg per un'installazione JumpStart personalizzata, è necessario creare un profilo e un file rules.ok. Per maggiori informazioni, vedere il Capitolo 2, Installazione JumpStart personalizzata (panoramica) del Guida all’installazione di Solaris 10 11/06: metodo JumpStart personalizzato e installazioni avanzate.
Per maggiori informazioni sul file sysidcfg, vedere la pagina man sysidcfg(4).