Questo capitolo spiega come ripristinare il sistema in caso di problemi nell'attivazione.
In caso di problemi dopo l'aggiornamento, o di incompatibilità dell'applicazione con uno dei componenti aggiornati, è possibile ripristinare l'ambiente di boot originale usando una delle procedure descritte qui di seguito, a seconda della piattaforma utilizzata.
Per i sistemi SPARC:
Per i sistemi x86:
Sono disponibili tre metodi per ripristinare l'ambiente di boot originale:
Se l'attivazione del nuovo ambiente di boot è andata a buon fine ma non si è soddisfatti del risultato, usare la procedura seguente.
Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.
I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) del System Administration Guide: Security Services.
Digitare:
# /sbin/luactivate nome_BE |
Specifica il nome dell'ambiente di boot da attivare
Riavviare il sistema.
# init 6 |
L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.
Se il nuovo ambiente di boot non si avvia e si riesce ad avviare l'ambiente originale in modalità monoutente, usare la procedura qui descritta per tornare all'ambiente di boot precedente.
Se il sistema deve essere avviato da un supporto o da un'immagine di installazione in rete, vedere SPARC: Ripristinare l'ambiente di boot originale usando un DVD, un CD o un'immagine di installazione in rete.
Al prompt OK, avviare il sistema in modalità monoutente dal DVD del sistema operativo Solaris, dal CD Solaris Software - 1, dalla rete o da un disco locale.
OK boot nome_dispositivo -s |
Specifica il nome del dispositivo da cui deve essere avviato il sistema, ad esempio /dev/dsk/c0t0d0s0
Digitare:
# /sbin/luactivate nome_BE |
Specifica il nome dell'ambiente di boot da attivare
Se questo comando non visualizza un prompt, passare a SPARC: Ripristinare l'ambiente di boot originale usando un DVD, un CD o un'immagine di installazione in rete.
Se viene visualizzato il prompt, continuare.
Al prompt, digitare:
Eseguire il fallback su (attivare) l'ambiente di boot <nome disco> (yes o no)? yes |
Compare un messaggio indicante che l'attivazione è riuscita.
Riavviare il sistema.
# init 6 |
L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.
Per avviare il sistema da un DVD, da un CD, da un'immagine di installazione di rete o da un altro disco avviabile, procedere come segue. Attivare la slice radice (/) dall'ultimo ambiente di boot attivo. Eseguire quindi il comando luactivate per cambiare l'ambiente attivo. Al riavvio del sistema, verrà nuovamente utilizzato l'ambiente di boot originale.
Al prompt OK, avviare il sistema in modalità monoutente dal DVD del sistema operativo Solaris, dal CD Solaris Software - 1, dalla rete o da un disco locale.
OK boot cdrom -s |
oppure
OK boot net -s |
oppure
OK boot nome_dispositivo -s |
Specifica il nome del disco e la slice in cui risiede la copia del sistema operativo, ad esempio /dev/dsk/c0t0d0s0
Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.
# fsck nome_dispositivo |
Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.
Attivare la slice radice (/) dell'ambiente di boot attivo in una directory selezionata (ad esempio /mnt):
# mount nome_dispositivo /mnt |
Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.
Dalla slice radice (/) dell'ambiente di boot attivo, digitare:
# /mnt/sbin/luactivate |
luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.
Disattivare /mnt
# umount /mnt |
Riavviare il sistema.
# init 6 |
L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.
Per ripristinare l'ambiente di boot originale, scegliere una delle procedure qui descritte.
Se l'attivazione del nuovo ambiente di boot è andata a buon fine ma non si è soddisfatti del risultato, usare la procedura seguente. È possibile tornare facilmente all'ambiente di boot originale tramite il menu di GRUB.
Entrambi gli ambienti di boot utilizzati devono essere ambienti di boot creati con il software GRUB. Se l'ambiente di boot è stato creato con Solaris 8, Solaris 9 o Solaris 10 3/05, l'ambiente di boot non è un ambiente di boot di GRUB.
Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.
I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) del System Administration Guide: Security Services.
Riavviare il sistema.
# init 6 |
Viene visualizzato il menu di GRUB. Il sistema operativo Solaris è l'ambiente di boot originale. L'ambiente di boot secondo_disco è stato attivato correttamente ed è presente nel menu di GRUB. Le voci failsafe vengono utilizzate per il ripristino se per qualche motivo non è possibile avviare la voce principale.
GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory) +-------------------------------------------------------------------+ |Solaris | |Solaris failsafe | |secondo_disco | |secondo_disco failsafe | +-------------------------------------------------------------------+ Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before booting, or 'c' for a command-line. |
Per avviare l'ambiente di boot originale, usare i tasti freccia per selezionarlo e premere Invio.
# su # init 6 |
GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory) +-------------------------------------------------------------------+ |Solaris | |Solaris failsafe | |secondo_disco | |secondo_disco failsafe | +-------------------------------------------------------------------+ Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before booting, or 'c' for a command-line. |
Selezionare l'ambiente di boot originale, Solaris.
Se la procedura di avvio non riesce, procedere come segue per tornare all'ambiente di boot originale. In questo esempio, il menu di GRUB viene visualizzato correttamente ma il nuovo ambiente di boot non è avviabile. Il dispositivo è /dev/dsk/c0t4d0s0. L'ambiente di boot originale, c0t4d0s0, diventa l'ambiente attivo.
In Solaris 10 3/05, la procedura consigliata per il ripristino, quando l'ambiente di boot precedente e quello nuovo risiedevano su dischi diversi, comportava la modifica dell'ordine di avvio dei dischi del BIOS. A partire da Solaris 10 1/06, la modifica dell'ordine dei dischi del BIOS non è più necessaria ed è anzi sconsigliata. La modifica dell'ordine dei dischi del BIOS può rendere inutilizzabile il menu di GRUB e impedire l'avvio dell'ambiente di boot. Se l'ordine dei dischi del BIOS è stato modificato, ripristinando le condizioni precedenti il sistema torna a funzionare correttamente.
Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.
I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) del System Administration Guide: Security Services.
Per visualizzare il menu di GRUB, riavviare il sistema.
# init 6 |
Viene visualizzato il menu di GRUB.
GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory) +-------------------------------------------------------------------+ |Solaris | |Solaris failsafe | |secondo_disco | |secondo_disco failsafe | +-------------------------------------------------------------------+ Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before booting, or 'c' for a command-line. |
Dal menu di GRUB, selezionare l'ambiente di boot originale. L'ambiente di boot deve essere stato creato con il software GRUB. Gli ambienti di boot creati con versioni anteriori a Solaris 10 1/06 non sono ambienti di boot GRUB. Se non è presente nessun ambiente di boot GRUB avviabile, passare alla procedura, x86: Ripristinare l'ambiente di boot originale dopo un errore di attivazione con il menu di GRUB e il DVD o i CD.
Avviare il sistema in modalità monoutente modificando il menu di GRUB.
Per modificare il menu di GRUB digitare e.
Viene visualizzato il menu di modifica di GRUB.
root (hd0,2,a) kernel /platform/i86pc/multiboot module /platform/i86pc/boot_archive |
Selezionare la voce del kernel dell'ambiente di boot originale con i tasti freccia.
Per modificare la voce di avvio, digitare e.
La voce del kernel viene visualizzata nel menu di modifica di GRUB.
grub edit>kernel /boot/multiboot |
Digitare -s e premere Invio.
L'esempio seguente indica l'inserimento dell'opzione -s.
grub edit>kernel /boot/multiboot -s |
Per avviare il sistema in modalità monoutente, digitare b.
Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.
# fsck punto_attivazione |
File system radice (/) noto e affidabile
Attivare la slice radice dell'ambiente di boot originale in una directory (ad esempio /mnt):
# mount nome_dispositivo /mnt |
Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.
Dalla slice radice dell'ambiente di boot attivo, digitare:
# /mnt/sbin/luactivate |
luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.
Disattivare /mnt.
# umount /mnt |
Riavviare il sistema.
# init 6 |
L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.
Se la procedura di avvio non riesce, procedere come segue per tornare all'ambiente di boot originale. In questo esempio, l'avvio del nuovo ambiente di boot non è riuscito. Inoltre, il menu di GRUB non viene visualizzato. Il dispositivo è /dev/dsk/c0t4d0s0. L'ambiente di boot originale, c0t4d0s0, diventa l'ambiente attivo.
In Solaris 10 3/05, la procedura consigliata per il ripristino, quando l'ambiente di boot precedente e quello nuovo risiedevano su dischi diversi, comportava la modifica dell'ordine di avvio dei dischi del BIOS. A partire da Solaris 10 1/06, la modifica dell'ordine dei dischi del BIOS non è più necessaria ed è anzi sconsigliata. La modifica dell'ordine dei dischi del BIOS può rendere inutilizzabile il menu di GRUB e impedire l'avvio dell'ambiente di boot. Se l'ordine dei dischi del BIOS è stato modificato, ripristinando le condizioni precedenti il sistema torna a funzionare correttamente.
Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.
I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) del System Administration Guide: Security Services.
Inserire il DVD Solaris Operating System for x86 Platforms o il CD Solaris Software for x86 Platforms - 1.
Avviare il sistema dal DVD o da un CD.
# init 6 |
Viene visualizzato il menu di GRUB.
GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory) +-------------------------------------------------------------------+ |Solaris | |Solaris failsafe | +-------------------------------------------------------------------+ Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before booting, or 'c' for a command-line. |
Avviare il sistema in modalità monoutente modificando il menu di GRUB.
Per modificare il menu di GRUB digitare e.
Viene visualizzato il menu di modifica di GRUB.
root (hd0,2,a) kernel /platform/i86pc/multiboot module /platform/i86pc/boot_archive |
Selezionare la voce del kernel dell'ambiente di boot originale con i tasti freccia.
Per modificare la voce di avvio, digitare e.
La voce del kernel viene visualizzata in un editor.
grub edit>kernel /boot/multiboot |
Digitare -s e premere Invio.
L'esempio seguente indica l'inserimento dell'opzione -s.
grub edit>kernel /boot/multiboot -s |
Per avviare il sistema in modalità monoutente, digitare b.
Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.
# fsck punto_attivazione |
File system radice (/) noto e affidabile
Attivare la slice radice dell'ambiente di boot originale in una directory (ad esempio /mnt):
# mount nome_dispositivo /mnt |
Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.
Dalla slice radice dell'ambiente di boot attivo, digitare:
# /mnt/sbin/luactivate Eseguire il fallback su (attivare) l'ambiente di boot c0t4d0s0 (yes o no)? yes |
luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.
Disattivare /mnt.
# mount nome_dispositivo |
Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.
Riavviare il sistema.
# init 6 |
L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.