Guida all'installazione di Solaris 10 5/08: Solaris Live Upgrade e pianificazione degli aggiornamenti

Capitolo 6 Ripristino dei guasti: ripristino dell'ambiente di boot originale (procedure)

Questo capitolo spiega come ripristinare il sistema in caso di problemi nell'attivazione.

In caso di problemi dopo l'aggiornamento, o di incompatibilità dell'applicazione con uno dei componenti aggiornati, è possibile ripristinare l'ambiente di boot originale usando una delle procedure descritte qui di seguito, a seconda della piattaforma utilizzata.

SPARC: Ripristino dell'ambiente di boot originale

Sono disponibili tre metodi per ripristinare l'ambiente di boot originale:

ProcedureSPARC: Ripristinare l'ambiente di boot originale nonostante la corretta attivazione del nuovo ambiente di boot

Se l'attivazione del nuovo ambiente di boot è andata a buon fine ma non si è soddisfatti del risultato, usare la procedura seguente.

  1. Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.

    I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) in System Administration Guide: Security Services.

  2. Digitare:


    # /sbin/luactivate nome_BE
    
    nome_BE

    Specifica il nome dell'ambiente di boot da attivare

  3. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.

ProcedureSPARC: Ripristinare l'ambiente di boot originale in caso di insuccesso nell'attivazione del nuovo ambiente

  1. Al prompt OK, avviare il sistema in modalità monoutente dal DVD del sistema operativo Solaris, dal CD Solaris Software - 1, dalla rete o da un disco locale.


    OK boot nome_dispositivo -s
    
    nome_dispositivo

    Specifica il nome del dispositivo da cui deve essere avviato il sistema, ad esempio /dev/dsk/c0t0d0s0

  2. Digitare:


    # /sbin/luactivate nome_BE
    
    nome_BE

    Specifica il nome dell'ambiente di boot da attivare

  3. Al prompt, digitare:


    Eseguire il fallback su (attivare) l'ambiente di boot <nome disco> 
    (yes o no)? yes
    

    Compare un messaggio indicante che l'attivazione è riuscita.

  4. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.

ProcedureSPARC: Ripristinare l'ambiente di boot originale usando un DVD, un CD o un'immagine di installazione di rete

Per avviare il sistema da un DVD, da un CD, da un'immagine di installazione di rete o da un altro disco avviabile, procedere come segue. Attivare la slice radice (/) dall'ultimo ambiente di boot attivo. Eseguire quindi il comando luactivate per cambiare l'ambiente attivo. Al riavvio del sistema, verrà nuovamente utilizzato l'ambiente di boot originale.

  1. Al prompt OK, avviare il sistema in modalità monoutente dal DVD del sistema operativo Solaris, dal CD Solaris Software - 1, dalla rete o da un disco locale.


    OK boot cdrom -s 
    

    oppure


    OK boot net -s
    

    oppure


    OK boot nome_dispositivo -s
    
    nome_dispositivo

    Specifica il nome del disco e la slice in cui risiede la copia del sistema operativo, ad esempio /dev/dsk/c0t0d0s0

  2. Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.


    # fsck nome_dispositivo
    
    nome_dispositivo

    Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.

  3. Attivare la slice radice (/) dell'ambiente di boot attivo in una directory selezionata (ad esempio /mnt):


    # mount nome_dispositivo /mnt
    
    nome_dispositivo

    Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.

  4. Dalla slice radice (/) dell'ambiente di boot attivo, digitare:


    # /mnt/sbin/luactivate
    

    luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.

  5. Disattivare /mnt


    # umount  /mnt
    
  6. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.

x86: Ripristino dell'ambiente di boot originale

Per ripristinare l'ambiente di boot originale, scegliere una delle procedure qui descritte.

Procedurex86: Ripristinare l'ambiente di boot originale nonostante la corretta attivazione del nuovo ambiente di boot con il menu di GRUB

Se l'attivazione del nuovo ambiente di boot è andata a buon fine ma non si è soddisfatti del risultato, usare la procedura seguente. È possibile tornare facilmente all'ambiente di boot originale tramite il menu di GRUB.


Nota –

Entrambi gli ambienti di boot utilizzati devono essere ambienti di boot creati con il software GRUB. Se l'ambiente di boot è stato creato con Solaris 8, Solaris 9 o Solaris 10 3/05, l'ambiente di boot non è un ambiente di boot di GRUB.


  1. Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.

    I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) in System Administration Guide: Security Services.

  2. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    Viene visualizzato il menu di GRUB. Il sistema operativo Solaris è l'ambiente di boot originale. L'ambiente di boot secondo_disco è stato attivato correttamente ed è presente nel menu di GRUB. Le voci failsafe vengono utilizzate per il ripristino se per qualche motivo non è possibile avviare la voce principale.


    GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory)
    +-------------------------------------------------------------------+
    |Solaris                                                            |
    |Solaris failsafe                                                   |
    |secondo_disco                                                      |
    |secondo_disco failsafe                                             |
    +-------------------------------------------------------------------+
    Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press
    enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before
    booting, or 'c' for a command-line.
  3. Per avviare l'ambiente di boot originale, usare i tasti freccia per selezionarlo e premere Invio.


Esempio 6–1 Ripristinare l'ambiente di boot originale nonostante la corretta attivazione del nuovo ambiente di boot


# su
# init 6

GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory)
+-------------------------------------------------------------------+
|Solaris                                                            |
|Solaris  failsafe                                                  |
|secondo_disco                                                      |
|secondo_disco failsafe                                             |
+-------------------------------------------------------------------+
Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press
enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before
booting, or 'c' for a command-line.

Selezionare l'ambiente di boot originale, Solaris.


Procedurex86: Ripristinare l'ambiente di boot originale dopo un errore di attivazione con il menu di GRUB

Se la procedura di avvio non riesce, procedere come segue per tornare all'ambiente di boot originale. In questo esempio, il menu di GRUB viene visualizzato correttamente ma il nuovo ambiente di boot non è avviabile. Il dispositivo è /dev/dsk/c0t4d0s0. L'ambiente di boot originale, c0t4d0s0, diventa l'ambiente attivo.


Avvertenza – Avvertenza –

In Solaris 10 3/05, la procedura consigliata per il ripristino, quando l'ambiente di boot precedente e quello nuovo risiedevano su dischi diversi, comportava la modifica dell'ordine di avvio dei dischi del BIOS. A partire da Solaris 10 1/06, la modifica dell'ordine dei dischi del BIOS non è più necessaria ed è anzi sconsigliata. La modifica dell'ordine dei dischi del BIOS può rendere inutilizzabile il menu di GRUB e impedire l'avvio dell'ambiente di boot. Se l'ordine dei dischi del BIOS è stato modificato, ripristinando le condizioni precedenti il sistema torna a funzionare correttamente.


  1. Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.

    I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) in System Administration Guide: Security Services.

  2. Per visualizzare il menu di GRUB, riavviare il sistema.


    # init 6
    

    Viene visualizzato il menu di GRUB.


    GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory)
    +-------------------------------------------------------------------+
    |Solaris                                                            |
    |Solaris failsafe                                                   |
    |secondo_disco                                                      |
    |secondo_disco failsafe                                             |
    +-------------------------------------------------------------------+
    Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press
    enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before
    booting, or 'c' for a command-line.
  3. Dal menu di GRUB, selezionare l'ambiente di boot originale. L'ambiente di boot deve essere stato creato con il software GRUB. Gli ambienti di boot creati con versioni anteriori a Solaris 10 1/06 non sono ambienti di boot GRUB. Se non è presente nessun ambiente di boot GRUB avviabile, passare alla procedura, x86: Ripristinare l'ambiente di boot originale dopo un errore di attivazione con il menu di GRUB e il DVD o i CD.

  4. Avviare il sistema in modalità monoutente modificando il menu di GRUB.

    1. Per modificare il menu di GRUB digitare e.

      Viene visualizzato il menu di modifica di GRUB.


      root (hd0,2,a)
      kernel /platform/i86pc/multiboot
      module /platform/i86pc/boot_archive
    2. Selezionare la voce del kernel dell'ambiente di boot originale con i tasti freccia.

    3. Per modificare la voce di avvio, digitare e.

      La voce del kernel viene visualizzata nel menu di modifica di GRUB.


      grub edit>kernel /boot/multiboot
    4. Digitare -s e premere Invio.

      L'esempio seguente indica l'inserimento dell'opzione -s.


      grub edit>kernel /boot/multiboot -s
      
    5. Per avviare il sistema in modalità monoutente, digitare b.

  5. Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.


    # fsck punto_attivazione
    
    punto_di_attivazione

    File system radice (/) noto e affidabile

  6. Attivare la slice radice dell'ambiente di boot originale in una directory (ad esempio /mnt):


    # mount nome_dispositivo /mnt
    
    nome_dispositivo

    Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.

  7. Dalla slice radice dell'ambiente di boot attivo, digitare:


    # /mnt/sbin/luactivate
    

    luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.

  8. Disattivare /mnt.


    # umount /mnt
    
  9. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.

Procedurex86: Ripristinare l'ambiente di boot originale dopo un errore di attivazione con il menu di GRUB e il DVD o i CD

Se la procedura di avvio non riesce, procedere come segue per tornare all'ambiente di boot originale. In questo esempio, l'avvio del nuovo ambiente di boot non è riuscito. Inoltre, il menu di GRUB non viene visualizzato. Il dispositivo è /dev/dsk/c0t4d0s0. L'ambiente di boot originale, c0t4d0s0, diventa l'ambiente attivo.


Avvertenza – Avvertenza –

In Solaris 10 3/05, la procedura consigliata per il ripristino, quando l'ambiente di boot precedente e quello nuovo risiedevano su dischi diversi, comportava la modifica dell'ordine di avvio dei dischi del BIOS. A partire da Solaris 10 1/06, la modifica dell'ordine dei dischi del BIOS non è più necessaria ed è anzi sconsigliata. La modifica dell'ordine dei dischi del BIOS può rendere inutilizzabile il menu di GRUB e impedire l'avvio dell'ambiente di boot. Se l'ordine dei dischi del BIOS è stato modificato, ripristinando le condizioni precedenti il sistema torna a funzionare correttamente.


  1. Diventare superutente o assumere un ruolo equivalente.

    I ruoli comportano determinate autorizzazioni e consentono di eseguire comandi che richiedono privilegi. Per maggiori informazioni sui ruoli, vedere Configuring RBAC (Task Map) in System Administration Guide: Security Services.

  2. Inserire il DVD Solaris Operating System for x86 Platforms o il CD Solaris Software for x86 Platforms - 1.

  3. Avviare il sistema dal DVD o da un CD.


    # init 6
    

    Viene visualizzato il menu di GRUB.


    GNU GRUB version 0.95 (616K lower / 4127168K upper memory)
    +-------------------------------------------------------------------+
    |Solaris 10 5/08                                               |
    |Solaris 10 5/08 Serial Console ttya                           |
    |Solaris 10 5/08 Serial Console ttyb (for lx50, v60x and v65x  |
    +-------------------------------------------------------------------+
    Use the ^ and v keys to select which entry is highlighted. Press
    enter to boot the selected OS, 'e' to edit the commands before
    booting, or 'c' for a command-line.
  4. Attendere che venga avviata l'opzione predefinita o scegliere una delle opzioni visualizzate.

    Viene visualizzata la schermata di installazione.


    +-------------------------------------------------------------------+
    
    | Select the type of installation you want to perform:               |
    |                                                                    |
    |         1 Solaris Interactive                                      |
    |         2 Custom JumpStart                                         |
    |         3 Solaris Interactive Text (Desktop session)               |
    |         4 Solaris Interactive Text (Console session)               |
    |         5 Apply driver updates                                     |
    |         6 Single user shell                                        |
    |                                                                    |
    |        Enter the number of your choice followed by the <ENTER> key.|
    | Alternatively, enter custom boot arguments directly.               |
    |
    |    If you wait 30 seconds without typing anything,                 |
    |     an interactive installation will be started.                   |
    +----------------------------------------------------------------- --+
  5. Scegliere l'opzione “Single user shell”.

    Viene visualizzato il messaggio seguente.


    Do you wish to automatically update the boot archive? y /n
  6. Digitare: n


    Starting shell...
    #

    Il sistema si trova ora nella modalità monoutente.

  7. Se necessario, controllare l'integrità del file system radice (/) dell'ambiente di boot sicuro.


    # fsck punto_attivazione
    
    punto_di_attivazione

    File system radice (/) noto e affidabile

  8. Attivare la slice radice dell'ambiente di boot originale in una directory (ad esempio /mnt):


    # mount nome_dispositivo /mnt
    
    nome_dispositivo

    Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.

  9. Dalla slice radice dell'ambiente di boot attivo, digitare:


    # /mnt/sbin/luactivate
    Eseguire il fallback su (attivare) l'ambiente di boot c0t4d0s0
    (yes o no)? yes
    

    luactivate attiva l'ambiente di boot precedente e indica il risultato dell'operazione.

  10. Disattivare /mnt.


    # mount nome_dispositivo
    
    nome_dispositivo

    Specifica la posizione del file system radice (/) sul disco dell'ambiente di boot che si desidera ripristinare. Il nome del dispositivo deve essere specificato nella forma /dev/dsk/cwtxdysz.

  11. Riavviare il sistema.


    # init 6
    

    L'ambiente di boot precedente torna ad essere l'ambiente attivo.