Aggiornamento alle note su Solaris 8 10/00 (Edizione per piattaforma Intel)

Capitolo 1 Problemi di installazione

In questo capitolo sono descritti i problemi relativi all'installazione dell'ambiente operativo Solaris 8 10/00.


Nota -

Il nome di questo prodotto è Solaris 8 10/00, ma in alcuni percorsi o parti di codice possono comparire le diciture Solaris 2.8 o SunOSTM 5.8. Usare sempre il codice e i percorsi nella forma riportata.



Nota -

Il documento Solaris 8 (Intel Platform Edition) Hardware Compatibility List viene costantemente aggiornato. La versione più recente è disponibile in http://soldc.sun.com/support/drivers/hcl.



Nota -

Nella versione HTML del manuale Solaris 8 Advanced Installation Guide, incluso nel CD Solaris 8 Documentation, alcune pagine sono mancanti. La versione completa del documento è disponibile:


Problemi di identificazione del sistema

I tool di identificazione del sistema non verificano il name server (4265363)

Se si configura il servizio di denominazione NIS+, NIS o DNS su un sistema residente in una sottorete differente da quella del name server e il router non invia pacchetti verso quest'ultimo, i tool di identificazione del sistema non riescono a verificare il name server.

Se si sceglie il servizio di denominazione DNS, il programma di installazione propone di accettare i dati non verificati e di continuare. Se si sceglie il servizio di denominazione NIS+ o NIS, l'identificazione del sistema non può continuare senza verifica e non è possibile configurare il servizio di denominazione durante l'installazione.

Soluzione: Scegliere una delle soluzioni seguenti.

  1. Se l'installazione viene eseguita con un'interfaccia grafica, aprire una finestra di terminale e usare il seguente comando per aggiungere un router:


    # route add default <indirizzo_ip_del_router>
    

  2. Se l'installazione viene eseguita dalla riga di comando, scegliere nameservice = none. Al termine dell'installazione, creare il file /etc/defaultrouter ed eseguire sys-unconfig.

Limitazioni di Solaris Web Start 3.0 da considerare prima di usare il CD di installazione di Solaris 8

Problemi di Solaris Web Start 3.0 con la partizione di installazione

Se l'utility Solaris Web Start 3.0 contenuta nel CD di installazione di Solaris 8 non riesce a trovare una partizione fdisk Solaris sul sistema, è necessario creare tale partizione sul disco radice.


Avvertenza - Avvertenza -

Se si cambiano le dimensioni di una partizione fdisk esistente, i dati contenuti in quella partizione vengono automaticamente eliminati. Prima di creare una partizione fdisk Solaris, eseguire un backup dei dati.


Per eseguire l'installazione, Solaris Web Start 3.0 richiede due partizioni fdisk.


Nota -

L'utility di installazione Web Start crea la partizione di boot x86 utilizzando 10 MByte della partizione fdisk Solaris, in modo da non modificare le partizioni fdisk esistenti.

Questa partizione non deve essere creata manualmente.

Questo requisito impedisce di aggiornare gli ambienti operativi Solaris 2.6 o Solaris 7 alla versione Solaris 8 usando Web Start 3.0. Per maggiori informazioni, vedere "Problemi di aggiornamento".


Problemi di Solaris Web Start 3.0 da considerare prima di usare il CD di installazione di Solaris 8

Non è possibile specificare un'interfaccia di rete alternativa durante l'identificazione del sistema su un gateway di rete (4302896)

I gateway di rete vengono usati per le comunicazioni con altre reti. Un gateway contiene più interfacce di rete, ognuna delle quali si collega a una rete differente.

Se si utilizza il CD di installazione di Solaris 8 10/00 su un sistema utilizzato come gateway, Solaris Web Start 3.0 utilizza l'interfaccia di rete primaria per acquisire le informazioni sul sistema. Non è possibile impostare l'utilizzo di un'interfaccia di rete alternativa ai fini dell'identificazione del sistema.

Soluzione: Per specificare un'altra interfaccia per l'acquisizione delle informazioni sul sistema, usare uno dei metodi seguenti.

Fattori da considerare prima di installare Solaris 8

Nuovo meccanismo per l'installazione delle versioni locali

Nell'ambiente operativo Solaris 8 la procedura di installazione delle versioni locali è stata modificata. In Solaris 2.51, 2.6 e 7, il livello di supporto installato per le versioni locali dipendeva dal cluster software selezionato. Solaris 8 include una nuova interfaccia di installazione che permette di selezionare le regioni geografiche per cui è richiesto il supporto. Questo permette di personalizzare la configurazione del sistema durante l'installazione di Solaris 8 in misura maggiore rispetto a Solaris 2.5.1, 2.6 e 7.

Occorre prestare particolare attenzione alle seguenti regole:

Non creare partizioni di grandi dimensioni sui sistemi che contengano i driver symhisl, mega o cpqncr per i controller dei dischi

Se si cerca di creare una partizione di grandi dimensioni (superiore a 8 Gbyte) su un disco che utilizza uno dei controller sotto elencati, il sistema non funziona correttamente.

Il programma di installazione di Solaris non è in grado di rilevare che il driver non supporta le partizioni di grandi dimensioni, perciò completa la procedura di installazione senza segnalare errori. Tuttavia, al termine dell'installazione, non sempre il sistema riesce ad eseguire il boot.

Anche quando il sistema esegue correttamente il boot, si possono verificare errori a causa dei cambiamenti relativi ai dispositivi di boot o ai package. I controller dei dischi associati a questi driver sono i seguenti:

Soluzione: Non installare una partizione che si estenda oltre i primi 8 Gbyte del disco su un sistema i cui controller siano governati dai driver symhisl, mega o cpqncr.

Prima di eseguire l'aggiornamento a Solaris 8, aggiornare il BIOS del controller DPT PM2144UW

L'ambiente operativo Solaris 8 include una nuova funzione che permette di installare partizioni di grandi dimensioni. Per poterla utilizzare, tuttavia, il BIOS del controller DPT PM2144UW deve supportare il meccanismo di accesso LBA (Logical Block Addressing). La revisione più recente del BIOS supporta pienamente l'accesso LBA. Questo problema può riguardare anche altri modelli di controller DPT.

Soluzione: Prima di aggiornare il sistema a Solaris 8, verificare che il BIOS del controller DPT PM2144UW appartenga all'ultima versione fornita da DPT.

Per determinare se il sistema dispone di un controller DPT, procedere come segue:

  1. Eseguire prtconf -D.

  2. Se viene visualizzato il nome dpt, eseguire l'utility di configurazione della scheda per ottenere informazioni sul modello e sulla revisione del BIOS.

  3. Aggiornare i controller DPT PM2144UW sostituendo il BIOS oppure installando l'ultima EPROM del BIOS ricevuta da DPT. Per informazioni sulle immagini del BIOS più recenti disponibili per tutti i controller DPT, accedere alla pagina http://www.dpt.com.

A questo punto sarà possibile aggiornare il sistema all'ambiente operativo Solaris 8.

Non aggiornare i sistemi Hewlett-Packard (HP) Vectra Serie XU con la versione GG.06.13 del BIOS

L'ambiente operativo Solaris 8 include una nuova funzione che permette di installare partizioni di grandi dimensioni. Per poterla utilizzare, tuttavia, il BIOS di sistema deve supportare il meccanismo di accesso LBA (Logical Block Addressing). La versione GG.06.13 del BIOS non supporta l'accesso LBA e il programma di boot di Solaris non è in grado di gestire questo conflitto. Il problema può riguardare anche altri sistemi HP Vectra.

Eseguendo questo aggiornamento, il sistema HP non riuscirà ad avviarsi. Sullo schermo comparirà soltanto il cursore lampeggiante.

Soluzione: Non aggiornare i sistemi HP Vectra Serie XU che utilizzano la versione GG.06.13 del BIOS all'ambiente operativo Solaris 8, perché questi sistemi non sono più supportati.

In caso di aggiornamento, utilizzare il dischetto o il CD di boot per riavviare il sistema, poiché i percorsi di boot non utilizzano il codice del disco rigido. Quindi, selezionare il disco rigido come dispositivo di boot al posto della rete o del lettore di CD-ROM.

L'accesso diretto alla memoria (DMA) è disabilitato sui sistemi PCI-IDE

Nella configurazione predefinita, il driver ata di Solaris ha la funzione DMA disabilitata per i dispositivi ATA/ATAPI. L'installazione di Solaris 8 funziona correttamente con il DMA disabilitato.

Se si desidera abilitare la funzione DMA per migliorare le prestazioni, vedere la sezione "L'accesso diretto alla memoria (DMA) è disabilitato sui sistemi PCI-IDE".

Problemi che si verificano durante l'installazione con Solaris Web Start 3.0

Avviando il sistema dalla partizione di boot IA si ricevono messaggi di errore di cpio (4327051)

Se si utilizza il CD di installazione di Solaris 8 10/00, nel file /var/sadm/system/logs/cd0_install.log vengono registrati i seguenti messaggi di errore.


cpio: Impossibile eseguire chown() "/tmp/x86_boot/solaris", n.errore 22, 
Argomento non consentito
cpio: Errore in chown() di "/tmp/x86_boot/solaris/boot.bin", n.errore 22, 
Argomento non consentito
cpio: Impossibile eseguire chown() "/tmp/x86_boot/solaris/boot.bin", 
n.errore 22, Argomento non consentito

Questi messaggi indicano che l'utility Web Start 3.0 contenuta nel CD di installazione di Solaris 8 10/00 non può cambiare il proprietario dei file necessari per avviare il sistema dalla partizione di boot IA. Poiché questa partizione è un file system PCFS e non supporta il comando chown, cpio genera un errore.

Soluzione: Ignorare i messaggi di errore.

Problemi che si verificano durante l'installazione interattiva dal CD "Solaris 8 1 of 2"

ddi: net: Nelle reti x86, il boot può essere effettuato solo sulla prima interfaccia di rete di un determinato tipo (1146863)

Il boot di un sistema IA attraverso la rete deve essere effettuato usando l'interfaccia di rete primaria.

Non esiste un metodo sicuro per l'identificazione dell'interfaccia di rete primaria, ma è probabile che si tratti del primo o dell'ultimo dispositivo di rete elencato nel menu Boot Solaris.

L'interfaccia primaria è sempre la stessa per ogni boot del sistema, a meno che non venga modificata la configurazione hardware.

Se il boot viene eseguito da un'interfaccia di rete diversa da quella primaria, la procedura si interrompe e il server di boot non viene contattato. Questo problema si può verificare anche se il sistema non è registrato come client del server di boot.

La barra di avanzamento dell'installazione non è precisa (1266156)

La barra "Installazione di Solaris in corso" indica talvolta che l'installazione è terminata mentre in realtà il processo è ancora in corso. Il programma di installazione può continuare ad aggiungere package per diversi minuti dopo la segnalazione del termine dell'installazione.

Non basarsi sulla barra di avanzamento per determinare se il processo di installazione è terminato. Quando il programma ha completato le operazioni di installazione, viene visualizzato il seguente messaggio:


Installazione completata

Messaggi di avvertimento durante la creazione di un file system (4189127)

Quando si crea un file system durante l'installazione, può essere visualizzato uno dei seguenti messaggi di errore.


Warning: inode blocks/cyl group (87) >= data blocks (63) in last cylinder group. This implies 1008 sector(s) cannot be allocated.  
oppure

Warning: 1 sector(s) in last cylinder unallocated  
L'avvertimento viene visualizzato quando la dimensione del nuovo file system non corrisponde in modo esatto allo spazio sul disco utilizzato. Questa discrepanza può produrre spazio inutilizzato sul disco che non verrà incluso nel file system indicato. Questo spazio inutilizzato non sarà disponibile per gli altri file system.

Soluzione: Ignorare il messaggio di avvertimento.

Nell'installazione JumpStart personalizzata, non viene richiesto il CD "Solaris 8 Software 2 of 2" (4304912)

Dopo l'installazione del CD "Solaris 8 Software 1 of 2", la procedura JumpStartTM personalizzata non richiede l'inserimento del CD "Solaris 8 Software 2 of 2".

Soluzione: Scegliere una delle seguenti procedure:

Problemi di aggiornamento

Non è possibile usare il CD di installazione di Solaris per aggiornare i sistemi Intel a Solaris 8

A causa della necessità di una partizione di boot x86, non è possibile usare l'utility Solaris Web Start 3.0 inclusa nel CD di installazione di Solaris 8 per aggiornare i sistemi x86 da Solaris 2.6 o 7 a Solaris 8. Per eseguire tale aggiornamento, usare il CD "Solaris Software 1 of 2".

Il paging delle priorità non è più necessario con la nuova architettura della cache di Solaris 8

L'ambiente operativo Solaris 8 introduce una nuova architettura per la cache dei file system, che sostituisce la funzionalità di paging delle priorità di Solaris 7. La variabile di sistema priority_paging non deve essere impostata in Solaris 8 e deve essere rimossa dal file /etc/system quando si aggiorna un sistema all'ambiente operativo Solaris 8.

La nuova architettura della cache elimina la pressione a carico del sistema di memoria virtuale risultante dall'attività dei file system. Essa modifica la dinamica delle statistiche di paging della memoria, rendendo più semplice l'osservazione delle caratteristiche della memoria di sistema. Tuttavia, diverse statistiche riportano valori sensibilmente differenti, che devono essere considerati durante l'analisi del comportamento della memoria o durante l'impostazione delle soglie per il monitoraggio delle prestazioni. Le differenze più evidenti sono le seguenti:

Problemi di installazione che si verificano durante l'aggiornamento


Avvertenza - Avvertenza -

Prima di aggiornare un sistema IA (Intel Architecture) a Solaris 8, leggere la descrizione del problema con ID 4121281.


DiskSuite può causare una perdita di dati (4121281)

Le repliche metadb di DiskSuiteTM contengono i nomi dei driver all'interno dei dati di configurazione di DiskSuite. Sui sistemi IA che eseguono le versioni 2.4, 2.5, 2.5.1 e 2.6 dell'ambiente operativo Solaris, il nome del driver SCSI è cmdk. Negli ambienti operativi Solaris 7 e 8, il driver cmdk è stato sostituito da sd.

Soluzione: Per evitare il rischio di perdita di dati negli aggiornamenti agli ambienti operativi Solaris 7 e 8, prima di aggiornare un sistema IA che utilizzi DiskSuite è necessario salvare in un file di testo le configurazioni dei metadevice del sistema e rimuovere le relative repliche metadb. Al termine dell'aggiornamento del sistema IA, occorrerà ripristinare le configurazioni dei metadevice usando la riga di comando di DiskSuite.

Il manuale DiskSuite Version 4.2 Release Notes contiene una procedura per il salvataggio delle configurazioni metadb, la rimozione delle repliche metadb, l'aggiornamento dei sistemi IA agli ambienti operativi Solaris 7 e 8, l'aggiornamento di DiskSuite alla versione 4.2 e il ripristino delle configurazioni dei metadevice. Sono disponibili script della shell Bourne per automatizzare la procedura negli ambienti operativi Solaris 7 e 8.

I file obsoleti contenuti in SUNWpmi e SUNWxwpls non vengono rimossi durante l'aggiornamento da Solaris 7 11/99 a Solaris 8 (4313654)

Quando si esegue l'aggiornamento a Solaris 8, i file obsoleti contenuti in SUNWpmi o SUNWxwpls non vengono rimossi. Inoltre, in Solaris 8, le autorizzazioni del file /usr/openwin/server/etc/OWconfig sono diverse rispetto alle versioni precedenti di Solaris.

La presenza di questi file obsoleti e le diverse autorizzazioni di OWconfig non causano problemi al sistema aggiornato.

Soluzione: Ignorare i messaggi di errore che elencano i file obsoleti di SUNWpmi o SUNWxpls non rimossi durante l'aggiornamento. Ignorare i messaggi di errore indicanti che le autorizzazioni del file /usr/openwin/server/etc/OWconfig sono diverse dalle precedenti.

Se si esegue un aggiornamento da un sistema con Solaris 7 e Web-Based Enterprise Management (WBEM) 1.0 a Solaris 8, WBEM 2.0 non funziona correttamente (4274920)

Se sul sistema Solaris 7 è stato installato WBEM 1.0 dal CD di Solaris Easy Access Server (SEAS) 3.0, prima di eseguire l'aggiornamento a Solaris 8 è necessario rimuovere i package di WBEM 1.0. Diversamente, aggiornando il sistema a Solaris 8, Solaris WBEM Services 2.0 non si avvierà. Il gestore di oggetti Common Information Model (CIM) non riesce ad avviarsi e compare il seguente messaggio di errore.


File not found: /opt/sadm/lib/wbem/cimom.jar

Soluzione: Prima di eseguire l'aggiornamento a Solaris 8, usare il comando pkgrm per rimuovere i package di WBEM 1.0.

  1. Usare il comando pkginfo per determinare se i package di WBEM 1.0 sono installati:


    % pkginfo | grep WBEM
    

  2. Diventare superutente.

  3. Usare il comando pkgrm per rimuovere tutti i package di WBEM 1.0 digitando:


    # pkgrm SUNWwbapi
    # pkgrm SUNWwbcor
    # pkgrm SUNWwbdev
    # pkgrm SUNWwbdoc
    # pkgrm SUNWwbm
    

SUNWeeudt non viene installato completamente durante l'aggiornamento (4304305)

Il log dell'aggiornamento può indicare che il package SUNWeeudt è stato installato solo parzialmente.


     pkgadd di SUNWeeudt su / in corso.
     ERRORE: la verifica degli attributi di 
     </a/usr/dt/appconfig/types/ru_RU.KOI8-R/datatypes.dt> 
     non è riuscita Percorso inesistente ...
 
     Installazione di <SUNWeeudt> parzialmente fallita.
     codice restituito da pkgadd = 2  

Soluzione: Al termine dell'aggiornamento, procedere come segue.

  1. Rimuovere il package SUNWeeudt digitando:


    # pkgrm SUNWeeudt
    

  2. Aggiungere il package SUNWeeudt digitando:


    # pkgadd SUNWeeudt
    

Problemi di localizzazione

La lingua K018-R non è un'opzione valida (4342970)

L'opzione K018-R, presentata nella videata di selezione della lingua durante l'installazione dal CD "Solaris 8 1 of 2", non è una lingua valida. Se viene selezionata, viene installata la versione inglese predefinita.

La versione locale turca non viene installata dal CD "Solaris 8 1 of 2" (4359095)

La versione locale turca non viene installata se si utilizza il CD "Solaris 8 1 of 2". Compare il seguente messaggio di errore:


couldn't set locale correctly

Soluzione: Installare la versione locale C e quindi aggiungere il supporto per il turco.

Messaggi di errore durante l'aggiornamento delle versioni europee (4230247, 4225787)

Dopo avere eseguito un aggiornamento da Solaris 7 3/99, 5/99, 8/99 o 11/99 a Solaris 8 10/00, il log di aggiornamento può riportare i seguenti errori.


pkgadd di SUNWplow su / in corso.
pkgadd: ERRORE: impossibile creare l'oggetto package </a/usr/openwin/share/locale/de.ISO8859-15>."
    tipo di file: <s> atteso, <d> effettivo
    Impossibile rimuovere la directory esistente in </a/usr/openwin/share/locale/de.ISO8859-15>
....
Installazione di <SUNWplow> parzialmente fallita.
codice restituito da pkgadd = 2
 
 
pkgadd di SUNWpldte su / in corso.
ATTENZIONE: /a/usr/dt/appconfig/types/de.ISO8859-15 
non può sovrascrivere una directory popolata.
......
pkgadd: ERRORE: non è stato possibile installare  
/a/usr/dt/appconfig/types/de.ISO8859-15.
.......
Installazione di <SUNWpldte> parzialmente fallita.
codice restituito da pkgadd = 2

Questo avvertimento viene generato perché la patch trasforma le directory elencate nei log di aggiornamento da collegamenti simbolici a vere e proprie directory. Successivamente, il processo di aggiornamento cerca di installare una versione aggiornata del package che non include questo cambiamento. Questi errori non influiscono sull'ambiente operativo.

Soluzione: Ignorare questi messaggi di errore.

Versione locale svedese: le finestre di dialogo che compaiono durante l'installazione non sono localizzate (4300655)

La finestra di dialogo dell'installazione interattiva di Solaris non è stata localizzata, ad eccezione del titolo. La parte non localizzata inizia con il testo seguente.


You'll be using the initial option .....

Nelle versioni locali francese e italiana, durante la procedura di installazione guidata può comparire il simbolo {0} invece del titolo del CD (4302549)

A volte, nelle versioni locali francese e italiana compare il simbolo {0} al posto del titolo di un CD.

La versione Motif di suninstall non viene eseguita nelle versioni locali de_AT.ISO8859-15 e fr_BE.ISO8859-15 (4305420)

Se si installa l'ambiente operativo usando le due lingue sopra indicate, il processo di installazione viene visualizzato in inglese e i package della localizzazione non vengono installati. Viene visualizzato il messaggio seguente.


XView warning: "de" kann nicht als Sprachumgebungs-Kategorie 
Ausgabesprache (gesetzt über Umgebungsvariable(n)) verwendet 
werden, wenn Standardspracheauf"de_AT.ISO8859-15" gesetzt ist 
(Server Package)
XView warning: Requested input method style not supported. 
(Server package)

Soluzione: Installare l'ambiente operativo Solaris usando le versioni locali tedesca o francese ISO8859-1.

Versione locale tedesca: i pulsanti Aggiungi e Annulla della schermata di informazioni sul chiosco del proxy appaiono indefiniti (4306260)

Nella versione locale tedesca, i pulsanti OK e Annulla della finestra di dialogo "Informazioni sul proxy del chiosco Web Start" appaiono indefiniti. Il pulsante di sinistra dovrebbe essere OK e quello di destra dovrebbe essere Annulla.