Quando si attiva un client diskless su un server multi-homed (con più indirizzi IP), attivare il client su una interfaccia di rete che si trovi sulla stessa sottorete del client diskless. Nell'impostazione predefinita, i client diskless attivano i propri file system usando l'interfaccia locale del server OS.
Su un server multi-homed, ciascuna interfaccia di rete dispone di un proprio nome host e indirizzo IP. Per determinare il nome host dell'interfaccia locale, digitare uname -n sul server.
Usare l'opzione -D tipo/nome_host/nome_dominio per specificare il dominio di gestione, dove:
tipo è NIS, NIS+ o file
nome_host è il nome del sistema host o dell'interfaccia di rete
nome_dominio è il nome del dominio di gestione
Se non viene specificata l'opzione -D, SMC utilizza il dominio di file del server locale.
Usare l'opzione -o nome_host per specificare il nome del server OS, quando il server del servizio di denominazione e il server OS non sono lo stesso sistema. Se questa opzione non viene specificata, smdiskless utilizza come server OS il sistema indicato nell'opzione -D.
Per altre informazioni, vedere smdiskless(1M).
Se il server del servizio di denominazione è il server OS multi-homed, il nome_host deve corrispondere al nome host restituito da uname -n su quel server. Specificare l'opzione -o usando il nome host dell'interfaccia di rete che si trova sulla stessa sottorete del client diskless.
Se il server del servizio di denominazione è un sistema differente (non il server OS multi-homed), il nome_host deve corrispondere al nome host restituito dal comando uname -n eseguito sul server del servizio di denominazione. Specificare l'opzione -o usando il nome host dell'interfaccia di rete del server OS che si trova sulla stessa sottorete del client diskless.
Se l'interfaccia host locale del server OS multi-homed si trova nella sottorete locale del client diskless e non viene specificata l'opzione -D (viene utilizzato l'ambito di file), smdiskless opera correttamente.
Se il server OS non si trova nella stessa sottorete del client diskless, è necessario modificare alcuni file sia sul server OS che sul client diskless. Procedere come segue:
Tutte le voci devono occupare una sola riga.
Modificare i file seguenti sul server:
/etc/bootparams client_diskless root=server:/export/root/client_diskless \ swap=server:/export/swap/client_diskless swapsize=:32 \ dump=server:/export/dump/client_diskless dumpsize=:32 \ boottype=:di |
dove: server = Nome host del server OS, interfaccia_rete = Nome host dell'interfaccia di rete che si trova nella sottorete del client diskless e client_diskless = Nome host del client diskless
"dump" e "dumpsize" compaiono solo se si specificano le opzioni "-x dump" o "-x dumpsize".
Modificare il file come segue:
client_diskless root=interfaccia_rete:/export/root/client_diskless \ swap=interfaccia_rete:/export/swap/client_diskless swapsize=:32 \ dump=interfaccia_rete:/export/dump/client_diskless dumpsize=:32 \ boottype=:di |
Il nome host di interfaccia_rete e il relativo indirizzo IP devono essere inclusi nel file /etc/hosts.
Riavviare in.rarpd e rpc.bootparamd sul server. Usare in.rarpd -a o riavviare il daemon rarpd sull'interfaccia di rete usata dal client diskless.
Modificare i seguenti file sul client:
/export/root/client_diskless/etc/vfstab server :/export/root/client_diskless - / nfs - - rw server :/export/swap/client_diskless - /dev/swap nfs - - - server :/export/exec/Solaris_8_sparc.all/usr - /usr nfs - -ro |
Modificare il file come segue:
interfaccia_rete:/export/root/client_diskless - / nfs - - rw interfaccia_rete:/export/swap/client_diskless - /dev/swap nfs - - - interfaccia_rete:/export/exec/Solaris_8_sparc.all/usr - /usr nfs - -ro |