In questa sezione sono descritte le funzioni che non saranno più supportate nelle prossime release dell'ambiente operativo Solaris.
In una prossima versione dell'ambiente operativo Solaris, la versione predefinita di Perl potrà venire sostituita da una versione non compatibile a livello binario con quella attuale (5.005_03). I moduli installati dai clienti dovranno essere ricompilati e reinstallati. Gli script che richiedono l'uso della versione 5.005_03 dell'interprete dovranno indicarlo esplicitamente usando il percorso (/usr/perl5/5.005_03/bin/perl) al posto di quello predefinito (/bin/perl o /usr/perl5/bin/perl).
Il nome della directory EA potrà essere modificato in una prossima versione minore dei CD dell'ambiente operativo Solaris.
Il controller MD21 per i dischi ESDI non sarà più supportato in una delle prossime versioni.
La variabile enable_mixed_bcp non sarà più supportata in una delle prossime versioni. Nell'ambiente operativo Solaris 8 la variabile enable_mixed_bcp di /etc/system può essere impostata su 0 per disabilitare il collegamento dinamico degli eseguibili di SunOS 4.0 e compatibili collegati in modo parzialmente statico. Come impostazione predefinita, il sistema usa il collegamento dinamico per questi eseguibili. In una futura versione, verrà sempre usato il collegamento dinamico per questo tipo di eseguibili e la variabile enable_mixed_bcp potrà essere rimossa dal sistema. Questa modifica non influirà in nessun modo sulla compatibilità binaria degli eseguibili in SunOS 4.0 e compatibili.
Il package SUNWebnfs non sarà più incluso nelle prossime release dell'ambiente operativo Solaris.
La libreria e la relativa documentazione possono essere scaricate da http://www.sun.com/webnfs.
L'utility aspppd(1M ) non sarà più supportata nelle future release. Utilizzare l'utility pppd( 1M) di Solaris PPP 4.0 inclusa nell'ambiente operativo Solaris 8.
La versione 1.2.2 del JDK e la versione 1.2.2 del JRE non saranno più supportate nelle future release. Funzionalità pressoché equivalenti sono supportate da Java 2 Standard Edition, versione 1.3 e compatibili. Le versioni attuali e precedenti del JDK e del JRE possono essere scaricate dal sito Web http://java.sun.com.
La versione 1.1.8 del JDK e la versione 1.1.8 del JRE non saranno più supportate nelle future release. Funzionalità pressoché equivalenti sono supportate da Java 2 Standard Edition, versione 1.3 e compatibili. Le versioni attuali e precedenti del JDK e del JRE possono essere scaricate dal sito Web http://java.sun.com.
I fusi orari /usr/share/lib/zoneinfo/GMT[+-]* non saranno più supportati nelle prossime release. I relativi file potranno essere rimossi da /usr/share/lib/zoneinfo. I fusi orari di zoneinfo potranno essere sostituiti con i file equivalenti Etc/GMT[-+]*. Per maggiori informazioni, vedere zoneinfo(4) e environ(5).
Il file system s5fs non sarà più supportato nelle future release. Il file system s5fs supporta l'installazione delle applicazioni Interactive UNIX. Tale supporto non è più richiesto nell'ambiente operativo Solaris.
È possibile che alcune funzioni dell'utility sendmail non siano più supportate nelle future release di Solaris. Le funzioni in oggetto subiranno modifiche studiate specificatamente per l'ambiente Sun. Queste funzioni includono speciali istruzioni sintattiche e semantiche per i file di configurazione V1/Sun, una modalità remota e le tre funzioni sun-reverse-alias.
Per maggiori informazioni su queste funzioni e sui metodi per la migrazione, vedere la pagina http://www.sendmail.org/vendor/sun/solaris9.html.
È possibile che il server AnswerBook2 non sia più supportato nelle future release. La documentazione di Solaris sarà comunque disponibile sul CD della documentazione in un formato online. Tutta la documentazione di Solaris è consultabile anche presso il sito http://docs.sun.com.
Il software AdminTool (admintool), inclusa l'utility swmtool, non sarà più supportato nelle prossime release. Questo tool viene usato per la gestione degli utenti, delle stampanti, dei package software, delle porte seriali, dei gruppi e degli host.
La funzione di gestione della stampa è attualmente disponibile nell'ambiente operativo Solaris 8 (vedere /usr/sadm/admin/bin/printmgr).
Il software Solstice Enterprise Agents non sarà più supportato nelle future release.
XIL non sarà più supportato nelle future release. Le applicazioni che utilizzano XIL causano la visualizzazione del seguente messaggio di avvertimento.
WARNING: XIL OBSOLESCENCE This application uses the Solaris XIL interface which has been declared obsolete and may not be present in versions of Solaris beyond Solaris 8. Please notify your application supplier. The message can be suppressed by setting the environment variable "_XIL_SUPPRESS_OBSOLETE_MSG. |
La libreria client LDAP, libldap.so.3, non sarà più inclusa nelle prossime release. La nuova versione della libreria, libldap.so.4, è conforme alla revisione draft-ietf-ldapext-ldap-c-api-04.txt della bozza ldap-c-api pubblicata dalla Internet Engineering Task Force (IETF).
Il package SUNWrdm, che in passato conteneva le note sul prodotto e veniva installato in /usr/share/release_info, non sarà più incluso nelle future release del CD di Solaris.
Per informazioni sul prodotto, vedere le note contenute nel CD della documentazione di Solaris, le note sull'installazione in forma stampata o le note disponibili su http://docs.sun.com.
L'utility crash(1M) non sarà più supportata nelle future release. Il comando crash esamina i file prodotti dai crash dump del sistema, una funzionalità che è ora affidata alla nuova utility mdb(1). L interfaccia del comando crash è stata strutturata tenendo conto di dettagli dell'implementazione, ad esempio gli slot, che non hanno alcuna relazione con l'implementazione dell'ambiente operativo Solaris.
La sezione "Transition From crash" in Solaris Modular Debugger Guide contiene informazioni dettagliate sulla transizione da crash a mdb.
Il client Kerberos versione 4 verrà rimosso nelle future release. Questo client include il supporto di Kerberos versione 4 nei comandi kinit(1), kdestroy (1), klist(1), ksrvtgt(1), mount_nfs (1M), share(1M) e kerbd(1M). Tale supporto riguarda anche la libreria kerberos(3KRB) e la API ONC RPC kerberos_rpc(3KRB).
L'utility adb(1) verrà implementata come collegamento alla nuova utility mdb(1) in una versione futura dell'ambiente operativo Solaris 8.
La pagina man mdb(1) descrive le funzioni del nuovo debugger, inclusa la modalità di compatibilità adb(1). Anche in modalità di compatibilità esistono tuttavia alcune differenze tra adb(1) e mdb(1): In particolare:
Il formato di output di alcuni sottocomandi è differente in mdb(1). I file delle macro vengono formattati usando le stesse regole, ma gli script che dipendono dall'output di altri comandi possono richiedere alcune modifiche.
La sintassi che specifica la lunghezza del watchpoint in mdb(1) è differente da quella descritta in adb(1). Nei comandi di watchpoint di adb(1), :w, :a e :p, è possibile inserire un valore intero (in byte) tra i due punti e il carattere di comando. In mdb(1), il valore deve essere specificato dopo l'indirizzo iniziale come numero ripetuto.
Il comando adb(1) 123:456w è specificato in mdb(1) come 123,456:w.
Gli indicatori di formato /m, /*m, ?m e ?*m non vengono riconosciuti o supportati da mdb(1).
I toolkit XViewTM e OLIT di OpenWindows non saranno più supportati nelle future release. È perciò consigliabile valutare la migrazione al toolkit Motif. Per disabilitare il messaggio di avvertimento, usare #define OWTOOLKIT_WARNING_DISABLED o -D.
L'ambiente OpenWindows non sarà più supportato nelle future release. È perciò consigliabile valutare la migrazione al CDE (Common Desktop Environment).
Il Federated Naming Service basato sullo standard X/Open XFN non verrà più supportato nelle future release.
La possibilità di applicare il comando ipcs(1) ai crash dump del sistema usando le opzioni -C e -N dalla riga di comando non sarà più supportata nelle future release. Una funzionalità equivalente viene ora fornita dal debugger mdb(1) ::ipcs.
L'opzione -AutoRebuildAliases per la pagina man sendmail(1M) è sconsigliata, e non sarà più supportata nelle future release.
I seguenti server, che utilizzano l'architettura sun4d, non saranno più supportati in future versioni.
SPARCserverTM 1000
SPARCcenterTM 2000