Guida avanzata a Solaris

Comandi per la gestione dei file

Per ogni comando descritto in questa sezione è fornito un esempio che ne illustra l'utilizzo. Può essere utile provare ad eseguire gli esempi sulla propria workstation: l'esercitazione pratica sui comandi permetterà di comprenderli e ricordarli più facilmente.

Prima di iniziare

Prima di iniziare l'esercitazione sui file, portarsi nella propria directory home. Si tratta della directory che l'amministratore del sistema genera appositamente per l'utente quando crea il suo profilo. Eseguendo le operazioni descritte nella propria directory home sarà più difficile creare, copiare, spostare e soprattutto cancellare i file di altri utenti.

Per spostarsi nella propria directory home, digitare il comando cd senza altri argomenti. Questo comando ha come effetto lo spostamento nella directory home dell'utente che lo esegue. Digitare quindi il comando pwd per visualizzare la posizione corrente all'interno del file system, cioè la propria directory home:

$ cd
$ pwd
/export/home/nomeutente

In questo esempio, la directory home dell'utente è /export/home/nomeutente, in cui nomeutente è il nome dell'utente proprietario della directory home.

Creazione di un file di prova

Per creare un file si utilizza il comando touch. Se non esiste un file con il nome specificato, il comando touch ne crea uno nuovo. Se invece esiste già un file con lo stesso nome, touch aggiorna l'ora dell'ultimo accesso a quel file.

$ touch filetemp
$ 

Elencazione dei file (ls)

Eseguire ora il comando ls per verificare la creazione del file:

$ ls filetemp
filetemp 

Inserendo il comando ls da solo, vengono elencati tutti i file contenuti nella directory corrente. Digitando ls insieme al nome di un file, viene mostrato solo il file che corrisponde al nome inserito.

Per maggiori informazioni sul comando ls(1), vedere man Pages(1): User Commands.

Copia dei file (cp)

Usare il comando cp per copiare filetemp in un file chiamato filecopia:

$ cp filetemp filecopia
$ 

Provare ora a visualizzare entrambi i file. Si noti che entrambi i nomi iniziano con la stringa "file". Questa condizione permette di utilizzare il carattere speciale asterisco (*), un simbolo che può sostituire qualsiasi carattere o sequenza di caratteri. Digitando ls file*, il sistema visualizzerà sia filetemp che filecopia (e qualsiasi altro file della stessa directory che inizi con file):

$ ls file*
filecopia    filetemp

Il nome filecopia compare per primo perché i file vengono elencati in ordine alfabetico. (Le lettere maiuscole e i numeri precedono le lettere minuscole.)

Per maggiori informazioni sul comando cp(1), vedere man Pages(1): User Commands.

Spostamento e cambiamento di nome ai file (mv)

Il comando mv permette sia di spostare che di rinominare un file. In questo esempio, il comando mv viene utilizzato per rinominare filetemp in filevuoto:

$ mv filetemp filevuoto
$ 

Visualizzare nuovamente i due file per verificare la modifica:

$ ls file*
filecopia    filevuoto

Come si può osservare, filetemp è stato sostituito da filevuoto.

Per maggiori informazioni sul comando mv(1), vedere man Pages(1): User Commands.

Cancellazione dei file (rm)

A questo punto, utilizzare il comando rm per cancellare filecopia; verificare quindi il risultato dell'operazione con il comando ls:

$ rm filecopia
$ ls file*
filevuoto


Avvertenza - Avvertenza -

Un file cancellato non può più essere recuperato, a meno che non ne esista una copia di backup. Fare perciò molta attenzione nell'uso del comando rm, soprattutto se associato al carattere speciale "*". I file cancellati con rm non possono essere in alcun modo recuperati.


Per maggiori informazioni sul comando rm(1), vedere man Pages(1): User Commands.

Visualizzazione del contenuto di un file (more, cat)

Il comando more permette di visualizzare il contenuto di un file. Per utilizzarlo, digitare more seguito dal nome del file che si desidera visualizzare. Il contenuto del file scorrerà lungo lo schermo. Se il file è più lungo di una videata, compare l'indicazione:

--Continua--(nn%)

dove nn è la percentuale del file visualizzata fino a quel punto.

Anche il comando cat permette di visualizzare il contenuto di un file, ma in questo caso l'intero contenuto scorre sullo schermo in un'unica passata, senza pause tra una videata e l'altra. Il comando cat viene usato in genere per unire due o più file in un unico file più grande, come nell'esempio seguente:

$ cat file1 file2 file3 > fileunico
$ ls file*
file1
file2
file3
fileunico
$

Per maggiori informazioni sui comandi more(1) o cat(1), vedere man Pages(1): User Commands.

Identificazione del tipo di file (file)

Alcuni file, tra cui i file binari e gli eseguibili, non possono essere né stampati né visualizzati sullo schermo. Il comando file può essere d'aiuto per identificare la natura di un determinato file.

In questo esempio, il comando file viene utilizzato per determinare la natura di filecopia:

$ file filecopia
filecopia:    testo ascii