Creare un ambiente di boot e riconfigurare lo spazio di swap usando
un elenco (riga di comando)
Se si dispone di numerose slice di
swap, è utile crearne un elenco. Il comando lucreate
utilizzerà questo elenco per creare le slice di swap nel nuovo ambiente
di boot.
Nota - La slice di swap non può essere usata da un ambiente di
boot diverso da quello corrente o, se si utilizza l'opzione -s,
dall'ambiente di boot di origine. La creazione dell'ambiente di boot non riesce
se la slice di swap viene usata da altri ambienti di boot, indipendentemente
dal fatto che tale slice contenga un file system di swap, ufs o di altro tipo.
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Creare un elenco delle slice di swap da utilizzare nel nuovo ambiente
di boot. La posizione e il nome del file con l'elenco possono essere definiti
dall'utente. In questo esempio, il file /etc/lu/sliceswap
contiene un elenco di dispositivi e slice:
-:/dev/dsk/c0t3d0s2:swap
-:/dev/dsk/c0t3d0s2:swap
-:/dev/dsk/c0t4d0s2:swap
-:/dev/dsk/c0t5d0s2:swap
-:/dev/dsk/c1t3d0s2:swap
-:/dev/dsk/c1t4d0s2:swap
-:/dev/dsk/c1t5d0s2:swap
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Digitare:
# lucreate [-A 'descrizione_BE'] -m punto_att:dispositivo:tipo_fs \
-M elenco_slice -n nome_BE
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-A 'descrizione_BE '
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(Opzionale)
Permette di creare una descrizione dell'ambiente di boot associata al nome
(nome_BE). La descrizione può avere qualunque lunghezza e contenere
qualunque carattere.
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-m punto_att:dispositivo:tipo_fs [-m...]
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Specifica la configurazione dei file system del nuovo ambiente di boot. I
file system specificati come argomenti di -m possono trovarsi
nello stesso disco o su più dischi. Questa opzione deve essere usata
il numero di volte necessario per creare il numero di file system desiderato.
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Per punto_att è possibile
specificare qualunque punto di attivazione valido oppure un trattino (-), per indicare una partizione di swap.
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Nel campo dispositivo è
possibile specificare:
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Il nome di un disco, nella forma /dev/dsk/cnumdnumtnumsnum.
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Il nome del metadevice di Solaris Volume Manager nella forma
/dev/md/dsk/dnum
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Il nome di un volume di Veritas Volume Manager, nella forma
/dev/vx/dsk/nome_volume
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La parola chiave merged, per indicare che
il file system nel punto di attivazione specificato deve essere unito con
la directory di livello superiore.
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Per tipo_fs è possibile
specificare:
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ufs, indicante un file system UFS
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vxfs, indicante un file system Veritas
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swap, indicante un file system di swap.
Il punto di attivazione per il file system di swap deve essere un trattino
(-).
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-M elenco_slice
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Elenco delle
opzioni -m, riunite nel file elenco_slice.
Specificare questi argomenti nel formato specificato per -m.
Le righe di commento, precedute dal simbolo del cancelletto (#),
vengono ignorate. L'opzione -M è utile quando l'ambiente
di boot contiene numerosi file system. Si noti che è possibile combinare
le opzioni -m e -M. Ad esempio, è possibile
memorizzare le slice di swap in elenco_slice e
specificare la slice radice (/) e la slice /usr con l'opzione -m.
Le opzioni -m e -M supportano l'assegnazione di più slice
a uno stesso punto di attivazione. Nell'elaborazione di queste slice, lucreate ignora le slice non disponibili e seleziona la prima slice
disponibile.
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-n nome_BE
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Nome dell'ambiente
di boot da creare. Il nome_BE deve essere unico.
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Esempio 32-5 Creazione di un ambiente di boot e riconfigurazione dello spazio di
swap usando un elenco (riga di comando)
In questo esempio, lo spazio di swap del nuovo ambiente di boot è
rappresentato dall'elenco di slice specificato nel file /etc/lu/sliceswap. Al nome secondo_disco è associata una descrizione, Prova
Solaris 9 gennaio 2001.
# lucreate -A 'Prova Solaris 9 gennaio 2001' -c primo_disco \
-m /:/dev/dsk/c02t4d0s0:ufs -m /usr:/dev/dsk/c02t4d0s1:ufs \
-M /etc/lu/swapslices -n secondo_disco
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Una volta creato il nuovo ambiente di boot, è possibile aggiornarlo
e attivarlo (renderlo utilizzabile per il boot). Vedere il Capitolo 33.