In caso di problemi, è possibile ripristinare velocemente l'ambiente di boot originale con una semplice procedura di attivazione e reboot. Questa procedura è necessaria se non si riesce ad avviare il sistema dal nuovo ambiente di boot inattivo, se l'ambiente viene avviato ma non funziona correttamente o se non si è soddisfatti del risultato ottenuto.
La procedura di fallback richiede solo il tempo di riavvio del sistema, ed è perciò molto più veloce rispetto al backup e al ripristino dell'ambiente originale. Il nuovo ambiente di boot che non è stato avviato correttamente viene preservato. In questo modo, l'errore può essere analizzato. È possibile ripristinare con il fallback solo l'ambiente di boot che era stato usato da luactivate per attivare quello nuovo.
Per tornare all'ambiente di boot precedente, è possibile procedere nei seguenti modi:
Se il nuovo ambiente di boot si avvia correttamente ma non si è soddisfatti dei risultati, è possibile eseguire il comando luactivate con il nome dell'ambiente di boot precedente e riavviare il sistema.
Se il nuovo ambiente di boot non si avvia, occorre avviare l'ambiente di boot precedente in modalità monoutente, eseguire luactivate e riavviare il sistema.
Se non fosse possibile avviare il sistema in modalità monoutente, sarà necessario eseguire il boot da un disco o da un'immagine di installazione in rete, attivare il file system radice (/) nell'ambiente di boot preesistente, eseguire luactivate e riavviare il sistema.
Per istruzioni dettagliate, vedere "Ripristino dell'ambiente di boot originale (riga di comando)".
La Figura 30-7 mostra lo svolgimento del processo di ripristino.