Guida all'installazione di Solaris 9

Capitolo 12 Preparazione per l'installazione in rete con un CD (procedure)

Questo capitolo spiega come usare i CD di Solaris per configurare la rete e i sistemi per l'installazione in rete. Le installazioni in rete permettono di utilizzare un sistema che ha accesso alle immagini dei dischi di Solaris 9, detto server di installazione, per installare Solaris su altri sistemi della rete. Il contenuto dei CD deve essere copiato sul disco rigido del server di installazione. È quindi possibile installare Solaris dalla rete usando uno qualsiasi dei metodi disponibili. Gli argomenti trattati sono i seguenti:

Mappa delle attività: Preparazione per l'installazione in rete con un CD

Tabella 12–1 Mappa delle attività: Configurazione di un server di installazione con un CD

Operazione 

Descrizione 

Per istruzioni, vedere 

Creazione di un server di installazione.

Usare il comando setup_install_server(1M) per copiare il CD Solaris 9 Software 1 of 2 sul disco rigido del server di installazione.

Usare il comando add_to_install_server(1M) per copiare il CD Solaris 9 Software 2 of 2 e il CD Solaris 9 Languages sul disco rigido del server di installazione

Usare il comando modify_install_server(1M) per aggiungere l'interfaccia utente di Solaris Web Start all'immagine di installazione in rete.

(Opzionale) Creazione dei server di boot.

Se si desidera installare un sistema che si trova in una sottorete diversa da quella del server di installazione, occorre creare un server di boot all'interno della sottorete. Se si utilizza il protocollo DHCP, il server di boot non è necessario. 

Creazione di un server di boot in una sottorete con l'immagine di un CD

Aggiunta dei sistemi da installare dalla rete.

Per configurare i sistemi da installare attraverso la rete occorre usare il comando add_install_client. Ogni sistema da installare deve poter accedere al server di installazione, al server di boot, se richiesto, e alle informazioni di configurazione nella rete.

Aggiunta di sistemi da installare dalla rete con l'immagine di un CD

Creazione di un server di installazione SPARC con un CD

Il server di installazione contiene l'immagine richiesta per installare i sistemi dalla rete. Per installare Solaris dalla rete è indispensabile creare un server di installazione. La configurazione di un server di boot separato non è sempre necessaria.

SPARC: Creare un server di installazione SPARC con un CD SPARC

La procedura qui descritta crea un server di installazione SPARC con un CD SPARC.

Se si desidera creare un server di installazione usando un supporto di una piattaforma differente, ad esempio un sistema SPARC con un CD x86, vedere Creazione di un server di installazione multipiattaforma per il CD.


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


  1. Diventare superutente sul sistema da configurare come server di installazione.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, ad esempio NIS, NIS+, DNS o LDAP, il sistema deve già essere configurato in questo servizio. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni relative al sistema in base ai criteri adottati nel proprio sito.

  2. Inserire il CD Solaris 9 Software 1 of 2 nel sistema.

  3. Creare una directory per l'immagine del CD.


    # mkdir -p dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  4. Spostarsi nella directory Tools sul disco attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/s0/Solaris_9/Tools
    

    Nell'esempio precedente, cdrom0 è il percorso dell'unità che contiene il CD dell'ambiente operativo Solaris.

  5. Copiare l'immagine sul disco rigido del server di installazione.


    # ./setup_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris 9. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  6. Decidere se il server di installazione deve essere disponibile per l'attivazione con mount.

    • Se il server di installazione si trova nella stessa sottorete dei sistemi da installare, o se si utilizza DHCP, non è necessario creare un server di boot. Passare al Punto 10.

    • Se il server di installazione si trova nella stessa sottorete del sistema da installare e non si utilizza DHCP, procedere come segue.

  7. Verificare che il percorso dell'immagine del server di installazione sia condiviso in modo appropriato.


    # share | grep dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica il percorso dell'immagine di installazione del server di boot

    • Se il percorso del server di installazione viene visualizzato e tra le opzioni compare anon=0, passare al Punto 10.

    • Se il percorso del server di installazione non viene visualizzato o tra le opzioni non compare anon=0, continuare.

  8. Rendere il server di installazione disponibile al server di boot aggiungendo la voce seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 -d "directory server  installazione"
    dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica il percorso dell'immagine di installazione del server di boot

  9. Verificare che la directory del server di installazione sia condivisa correttamente.


    # ps -ef | grep nfsd
    
    • Per avviare il daemon nfsd, usare il comando seguente:


      # /etc/init.d/nfs.server start 
      
    • Per condividere il server di installazione, usare il comando seguente:


      # shareall
      
  10. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  11. Espellere il CD Solaris 9 Software 1 of 2.

  12. Inserire il CD Solaris 9 Software 2 of 2 nel sistema.

  13. Spostarsi nella directory Tools del CD attivato.


    # cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  14. Copiare l'immagine del CD sul disco rigido del server di installazione.


    # ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  15. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  16. Espellere il CD Solaris 9 Software 2 of 2.

  17. Inserire il CD Solaris 9 Languages nel sistema.

  18. Spostarsi nella directory Tools del CD attivato.


    # cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  19. Copiare l'immagine del CD sul disco rigido del server di installazione.


    # ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  20. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  21. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris 9 Languages e passare al Punto 25.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris 9 Languages e continuare.

  22. Inserire il CD di installazione di Solaris 9 nel sistema.

  23. Spostarsi nella directory che contiene modify_install_server sul CD attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/s0
    
  24. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    # ./modify_install_server -p dir_installazione percorso_miniroot
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    percorso_miniroot

    Specifica la directory sul CD da cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

  25. Decidere se applicare le patch necessarie ai file residenti nella miniroot (/dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot ) nell'immagine di installazione creata da setup_install_server. L'applicazione delle patch può essere necessaria se l'immagine di boot presenta problemi.

    • In caso negativo, continuare.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare il comando patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  26. Determinare se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–1 SPARC: Creazione di un server di installazione SPARC con un CD SPARC

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione copiando i seguenti CD nella directory /export/home/s9cdsparc del server:


# mkdir -p /export/home/s9cdsparc
# cd /cdrom/cdrom0/s0/Solaris_9/Tools
# ./setup_install_server /export/home/s9cdsparc

# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
# ./add_to_install_server /export/home/s9cdsparc
# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/Tools
# ./add_to_install_server /export/home/s9cdsparc
# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/s0
# ./modify_install_server -p /export/home/s9cdsparc /cdrom/cdrom0/s0

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.


Creazione di un server di installazione x86 con un CD

Il server di installazione contiene l'immagine richiesta per installare i sistemi dalla rete. Per installare Solaris dalla rete è indispensabile creare un server di installazione. La configurazione di un server di boot separato non è sempre necessaria.

x86: Creare un server di installazione x86 con un CD x86

La procedura qui descritta crea un server di installazione x86 con un CD x86.

Se si desidera creare un server di installazione usando un supporto di una piattaforma differente, ad esempio un sistema x86 con un CD SPARC, vedere Creazione di un server di installazione multipiattaforma per il CD.


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


  1. Diventare superutente sul sistema da configurare come server di installazione.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, ad esempio NIS, NIS+, DNS o LDAP, il sistema deve già essere configurato in questo servizio. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni relative al sistema in base ai criteri adottati nel proprio sito.

  2. Inserire il CD Solaris 9 Software 1 of 2 nel sistema.

  3. Creare una directory per l'immagine del CD.


    # mkdir -p dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  4. Spostarsi nella directory Tools sul disco attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/s2/Solaris_9/Tools
    

    Nell'esempio precedente, cdrom0 è il percorso dell'unità che contiene il CD dell'ambiente operativo Solaris.

  5. Copiare l'immagine sul disco rigido del server di installazione.


    # ./setup_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris 9. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  6. Decidere se il server di installazione deve essere disponibile per l'attivazione con mount.

    • Se il server di installazione si trova nella stessa sottorete dei sistemi da installare, o se si utilizza DHCP, non è necessario creare un server di boot. Passare al Punto 10.

    • Se il server di installazione si trova nella stessa sottorete del sistema da installare e non si utilizza DHCP, procedere come segue.

  7. Verificare che il percorso dell'immagine del server di installazione sia condiviso in modo appropriato.


    # share | grep dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica il percorso dell'immagine di installazione del server di boot

    • Se il percorso del server di installazione viene visualizzato e tra le opzioni compare anon=0, passare al Punto 10.

    • Se il percorso del server di installazione non viene visualizzato o tra le opzioni non compare anon=0, continuare.

  8. Rendere il server di installazione disponibile al server di boot aggiungendo la voce seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 -d "directory server  installazione"
    dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica il percorso dell'immagine di installazione del server di boot

  9. Verificare che la directory del server di installazione sia condivisa correttamente.


    # ps -ef | grep nfsd
    
    • Per avviare il daemon nfsd, usare il comando seguente:


      # /etc/init.d/nfs.server start 
      
    • Per condividere il server di installazione, usare il comando seguente:


      # shareall
      
  10. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  11. Espellere il CD Solaris 9 Software 1 of 2.

  12. Inserire il CD Solaris 9 Software 2 of 2 nel sistema.

  13. Spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  14. Copiare l'immagine del CD sul disco rigido del server di installazione.


    # ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  15. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  16. Espellere il CD Solaris 9 Software 2 of 2.

  17. Inserire il CD Solaris 9 Languages nel sistema.

  18. Spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  19. Copiare l'immagine del CD sul disco rigido del server di installazione.


    # ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  20. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  21. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris 9 Languages e passare al Punto 25.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris 9 Languages e continuare.

  22. Inserire il CD di installazione di Solaris 9 nel sistema.

  23. Spostarsi nella directory che contiene modify_install_server sul CD attivato:


    # cd /cdrom/cdrom0/s2
    
  24. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    # ./modify_install_server -p dir_installazione percorso_miniroot
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    percorso_miniroot

    Specifica la directory sul CD da cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

  25. Decidere se applicare le patch necessarie ai file residenti nella miniroot (/dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot ) nell'immagine di installazione creata da setup_install_server. L'applicazione delle patch può essere necessaria se l'immagine di boot presenta problemi.

    • In caso negativo, continuare.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare il comando patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  26. Determinare se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–2 x86: Creazione di un server di installazione x86 con un CD x86

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione copiando i seguenti CD nella directory /export/home/s9cdx86 del server:


# mkdir -p /export/home/s9cdx86
# cd /cdrom/cdrom0/s2/Solaris_9/Tools
# ./setup_install_server /export/home/s9cdx86

# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86
# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/Tools
# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86
# cd /
# cd /cdrom/cdrom0/s2
# ./modify_install_server -p /export/home/s9cdx86 /cdrom/cdrom0/s2

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.


Creazione di un server di installazione multipiattaforma per il CD

Se occorre usare un CD di una piattaforma diversa da quella del server di installazione, non è possibile leggerlo direttamente sul server di installazione. Per leggere il CD è necessario servirsi di un sistema remoto. Ad esempio, se si sta configurando un server di installazione SPARC e i CD da utilizzare sono per la piattaforma x86, per poterli leggere sarà necessario usare un sistema x86 remoto.

Creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC con CD x86

Questa procedura permette di creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC per l'utilizzo di CD x86. È necessario quanto segue:


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


In questa procedura, il sistema SPARC è il sistema da configurare come server di installazione, mentre il sistema-x86-remoto è il sistema remoto da usare con il CD x86.

  1. Diventare superutente sul sistema x86 remoto.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, il sistema deve trovarsi anche all'interno del servizio NIS, NIS+, DNS o LDAP. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni sul sistema in base alle regole del sito.

  2. Sul sistema x86 remoto, inserire il CD Solaris 9 Software 1 of 2 x86 Platform Edition.

  3. Sul sistema x86 remoto, aggiungere le righe seguenti al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
    
  4. Sul sistema x86 remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-x86-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  5. Sul sistema x86 remoto, verificare che il CD sia disponibile ad altri sistemi usando il comando share.


    sistema-x86-remoto# share
    -   /cdrom/sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/sol_9_x86/s2 ro,anon=0 " "

    Nell'output dell'esempio precedente, sol_9_x86 si riferisce all'ambiente operativo Solaris 9 (Edizione per piattaforma x86). Questa stringa di testo può variare a seconda della versione di Solaris.

  6. Diventare superutente sul sistema SPARC da configurare come server di installazione x86.

  7. Sul sistema SPARC, accedere al CD x86 creando due directory per i punti di attivazione appropriati, uno per la miniroot e uno per il prodotto.


    sistema-SPARC# mkdir directory_s0 
    

    sistema-SPARC# mkdir  directory_s2
    
    directory_s0

    È la directory che dovrà contenere la miniroot della slice 0

    directory_s2

    È la directory che dovrà contenere il prodotto della slice 2

  8. Verificare che il CD sia esportato correttamente sul sistema x86 remoto.


    sistema-SPARC# showmount -e sistema-x86-remoto
    export list for sistema-x86-remoto:
    /cdrom/sol_9_x86/s0 (everyone)
    /cdrom/sol_9_x86/s2 (everyone)
  9. Sul sistema SPARC, attivare l'immagine del CD x86 remoto.


    sistema-SPARC# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86/s0 directory_s0
    

    sistema-SPARC# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86/s2 directory_s2
    
  10. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del disco attivato:


    sistema-SPARC# cd /directory_s2/Solaris_9/Tools
    
  11. Sul sistema SPARC, copiare il contenuto del disco sul disco rigido del server di installazione nella directory creata con il comando setup_install_server:


    sistema-SPARC# ./setup_install_server -t directory_s0 dir_installazione
    
    -t

    Specifica il percorso di un'immagine di boot diversa da quella contenuta nella directory Tools sul CD Solaris 9 Software 2 of 2.

    directory_s0

    È la directory che contiene la miniroot della slice 0.

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del disco. La directory deve essere vuota.


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris 9. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  12. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory radice.


    sistema-SPARC# cd /
    
  13. Sul sistema SPARC, disattivare entrambe le directory.


    sistema-SPARC# umount directory_s0 
    

    sistema-SPARC# umount directory_s2
    
  14. Sul sistema x86, disattivare la condivisione delle slice del CD-ROM.


    sistema-x86-remoto# unshare /cdrom/sol_9x86/s0
    

    sistema-x86-remoto# unshare /cdrom/sol_9x86/s2
    
  15. Sul sistema x86, espellere il CD Solaris 9 Software 1 of 2 x86 Platform Edition.

  16. Inserire ilCD Solaris 9 Software 2 of 2 x86 Platform Edition nel lettore del sistema SPARC.

  17. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-SPARC# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  18. Sul sistema SPARC, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-SPARC# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  19. Espellere il CD Solaris 9 Software 2 of 2 x86 Platform Edition.

  20. Sul sistema SPARC, inserire il CD Solaris 9 x86 Platform Edition Languages nel lettore di CD-ROM e attivarlo.

  21. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-SPARC# cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  22. Sul sistema SPARC, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-SPARC# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  23. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris 9 x86 Platform Edition Languages e procedere con il Punto 31.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris 9 x86 Platform Edition Languages e continuare.

  24. Sul sistema x86 remoto, inserire il CD di installazione di Solaris 9 Edizione per piattaforma x86 nel lettore di CD-ROM.

  25. Sul sistema x86 remoto, aggiungere la riga seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
    
  26. Sul sistema x86 remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-x86-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  27. Sul sistema x86 remoto, verificare che il CD sia disponibile agli altri sistemi:


    sistema-x86-remoto# share
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s2 ro,anon=0 " "
  28. Sul sistema SPARC, attivare le slice del CD.


    sistema-SPARC# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/multi_sol_9_x86/s0 directory_s0 
    sistema-SPARC# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/multi_sol_9_x86/s2  directory_s2
    
  29. Sul sistema SPARC, spostarsi nella directory contenente modify_install_server sul CD attivato:


    sistema-SPARC# cd directory_s2
    
  30. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    sistema-SPARC# ./modify_install_server -p dir_installazione directory_s0
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    directory_s0

    Nome della directory che dovrà contenere la miniroot della slice 0

  31. Decidere se applicare o meno le patch appropriate ai file residenti nella miniroot (Solaris_9/Tools/Boot) nell'immagine di installazione in rete creata da setup_install_server.

    • In caso negativo, procedere con il punto successivo.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare il comando patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  32. Stabilire se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–3 Creazione di un server di installazione x86 su un sistema SPARC con CD x86

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC di nome rosetta. I seguenti CD x86 vengono copiati da un sistema x86 remoto di nome talpa alla directory /export/home/s9cdx86 del server di installazione SPARC.

Sul sistema x86 remoto:


talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
talpa (sistema-x86-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema SPARC:


rosetta (sistema-SPARC)# mkdir /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mkdir /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# mount talpa:/cdrom/sol_9_x86/s0 /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mount talpa:/cdrom/sol_9_x86/s0 /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# cd /x86S2/Solaris_9/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./setup_install_server -t /x86S0 /export/home/s9cdx86
rosetta (sistema-SPARC)# cd /
rosetta (sistema-SPARC)# unmount /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# unmount /x86S2

talpa (sistema-x86-remoto) unshare /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto) unshare  /cdrom/cdrom0/s2

rosetta (sistema-SPARC)# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86
rosetta (sistema-SPARC)# cd /cdrom/cdrom0/Tools
rosetta (sistema-SPARC)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdx86

Sul sistema x86 remoto:


talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
talpa (sistema-x86-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s2
talpa (sistema-x86-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema SPARC:


rosetta (sistema-SPARC)# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86 /x86S0
rosetta (sistema-SPARC)# mount sistema_x86_remoto:/cdrom/sol_9_x86 /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# cd /x86S2
rosetta (sistema-SPARC)# ./modify_install_server -p /export/home/s9cdx86 /x86S0

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.


Creare un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD SPARC

Questa procedura permette di creare un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD x86. È necessario quanto segue:


Nota –

Questa procedura presuppone che il sistema utilizzi la gestione dei volumi. Se non si utilizza la gestione dei volumi (Volume Manager), vedere il manuale System Administration Guide: Basic Administration per informazioni dettagliate sulla gestione dei supporti removibili senza questa utility.


In questa procedura, il sistema-x86 è il sistema da configurare come server di installazione, mentre il sistema-SPARC-remoto è il sistema remoto da usare con il CD SPARC.

  1. Diventare superutente sul sistema SPARC remoto.

    Il sistema deve includere un lettore di CD-ROM e deve far parte della rete e del servizio di denominazione del sito. Se si utilizza un servizio di denominazione, il sistema deve trovarsi anche all'interno del servizio NIS, NIS+, DNS o LDAP. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni sul sistema in base alle regole del sito.

  2. Sul sistema SPARC remoto, inserire il CD Solaris 9 Software 1 of 2 SPARC Platform Edition.

  3. Sul sistema SPARC remoto, aggiungere le righe seguenti al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
    
  4. Sul sistema SPARC remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-SPARC-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  5. Sul sistema SPARC remoto, verificare che il CD sia disponibile ad altri sistemi usando il comando share.


    sistema-SPARC-remoto# share
    -   /cdrom/cdrom0/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/cdrom0/s1 ro,anon=0 " "
  6. Diventare superutente sul sistema x86 da configurare come server di installazione SPARC.

  7. Sul sistema SPARC, accedere al CD x86 creando due directory per i punti di attivazione appropriati, uno per la miniroot e uno per il prodotto.


    sistema-x86# mkdir directory_s0 
    

    sistema-x86# mkdir directory_s1 
    
    directory_s0

    È la directory che dovrà contenere il prodotto della slice 0

    directory_s1

    È la directory che dovrà contenere la miniroot della slice 1

  8. Verificare che il CD sia esportato correttamente sul sistema x86 remoto.


    sistema-x86# showmount -e sistema-SPARC-remoto
    export list for sistema-SPARC-remoto:
    /cdrom/sol_9_sparc/s0 (everyone)
    /cdrom/sol_9_sparc/s1 (everyone)
  9. Sul sistema SPARC, attivare l'immagine del CD x86 remoto.


    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s0 directory_s0
    

    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s1 directory_s1
    
  10. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del disco attivato:


    sistema-x86# cd /directory_s0/Solaris_9/Tools
    
  11. Sul sistema x86, copiare il contenuto del disco sul disco rigido del server di installazione nella directory creata con il comando setup_install_server:


    sistema-x86# ./setup_install_server -t directory_s1 dir_installazione
    
    -t

    Specifica il percorso di un'immagine di boot diversa da quella contenuta nella directory Tools sul CD Solaris 9 Software 2 of 2.

    directory_s1

    È la directory che contiene la miniroot della slice 1.

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del disco. La directory deve essere vuota.


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini del disco Solaris 9. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  12. Sul sistema x86, spostarsi nella directory radice.


    sistema-x86# cd /
    
  13. Sul sistema x86, disattivare entrambe le directory.


    sistema-x86# umount directory_s0 
    

    sistema-x86# umount directory_s1 
    
  14. Sul sistema SPARC, disattivare la condivisione delle slice del CD-ROM.


    sistema-SPARC-remoto# unshare /cdrom/cdrom0/s0
    

    sistema-SPARC-remoto# unshare /cdrom/cdrom0/s2
    
  15. Sul sistema SPARC, espellere il CD Solaris 9 Software 1 of 2 SPARC Platform Edition.

  16. Inserire il CD Solaris 9 Software 2 of 2 SPARC Platform Edition nel lettore di CD-ROM del sistema x86.

  17. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-x86# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
    
  18. Sul sistema x86, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-x86# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  19. Espellere il CD Solaris 9 Software 2 of 2 SPARC Platform Edition.

  20. Sul sistema x86, inserire il CD Solaris 9 SPARC Platform Edition Languages nel lettore di CD-ROM e attivarlo.

  21. Sul sistema x86, spostarsi nella directory Tools del CD attivato:


    sistema-x86# cd /cdrom/cdrom0/Tools
    
  22. Sul sistema x86, copiare il CD sul disco rigido del server di installazione:


    sistema-x86# ./add_to_install_server dir_installazione
    
    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'immagine del CD

  23. Decidere se abilitare gli utenti all'uso del metodo Solaris Web Start per avviare il sistema e installare Solaris 9 dalla rete.

    • In caso negativo, espellere il CD Solaris 9 SPARC Platform Edition Languages e procedere con il Punto 31.

    • In caso affermativo, espellere il CD Solaris 9 SPARC Platform Edition Languages e continuare.

  24. Sul sistema SPARC remoto, inserire il CD di installazione di Solaris 9 Edizione per piattaforma SPARC nel lettore di CD-ROM.

  25. Sul sistema SPARC remoto, aggiungere la riga seguente al file /etc/dfs/dfstab.


    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
    share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
    
  26. Sul sistema SPARC remoto, avviare il daemon NFS.


    sistema-SPARC-remoto# /etc/init.d/nfs.server start
    
  27. Sul sistema SPARC remoto, verificare che il CD sia disponibile agli altri sistemi:


    sistema-SPARC-remoto# share
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s0 ro,anon=0 " "
    -   /cdrom/multi_sol_9_x86/s1 ro,anon=0 " "

    Nell'output dell'esempio precedente, multi_sol_9_x86 si riferisce all'ambiente operativo Solaris 9 (Edizione per piattaforma x86). Questa stringa di testo può variare a seconda della versione di Solaris.

  28. Sul sistema x86, attivare le slice del CD.


    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s0 directory_s0 
    sistema-x86# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0/s1  directory_s1
    
  29. Sul sistema x86, spostarsi nella directory contenente modify_install_server sul CD attivato:


    sistema-x86# cd directory_s0
    
  30. Copiare il software dell'interfaccia di Solaris Web Start sul server di installazione.


    sistema-x86# ./modify_install_server -p dir_installazione directory_s1
    
    -p

    Preserva la miniroot dell'immagine esistente in dir_installazione/Solaris_9/Tools/Boot.orig

    dir_installazione

    Specifica la directory in cui deve essere copiata l'interfaccia Solaris Web Start

    directory_s1

    Nome della directory che dovrà contenere la miniroot della slice 1

  31. Decidere se applicare o meno le patch appropriate ai file residenti nella miniroot (Solaris_9/Tools/Boot) nell'immagine di installazione in rete creata da setup_install_server.

    • In caso negativo, procedere con il punto successivo.

    • In caso affermativo, usare il comando patchadd -C per applicare le patch ai file residenti nella miniroot.


      Avvertenza – Avvertenza –

      Prima di usare patchadd -C, leggere le istruzioni del file README delle patch o contattare il servizio di assistenza Sun.


  32. Stabilire se occorre creare un server di boot.


Esempio 12–4 Creazione di un server di installazione SPARC su un sistema x86 con un CD SPARC

L'esempio seguente spiega come creare un server di installazione x86 su un sistema SPARC di nome ricciolo. I seguenti CD SPARC vengono copiati da un sistema SPARC remoto di nome zeus alla directory /export/home/s9cdsparc del server di installazione x86.

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
zeus (sistema-SPARC-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# mkdir /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mkdir /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# mount simpson:/cdrom/cdrom0/s0 /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mount simpson:/cdrom/cdrom0/s1 /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# cd /sparcS0/Solaris_9/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./setup_install_server -t /sparcS0 /export/home/s9cdsparc
ricciolo (sistema-x86)# cd /
ricciolo (sistema-x86)# umount /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# umount /sparcS1

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto) unshare /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto) unshare  /cdrom/cdrom0/s1

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# cd /cdrom/cdrom0/Solaris_9/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdsparc
ricciolo (sistema-x86)# cd /cdrom/cdrom0/Tools
ricciolo (sistema-x86)# ./add_to_install_server /export/home/s9cdsparc

Sul sistema SPARC remoto:


zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s0
zeus (sistema-SPARC-remoto)# share -F nfs -o ro,anon=0 /cdrom/cdrom0/s1
zeus (sistema-SPARC-remoto)# /etc/init.d/nfs.server start

Sul sistema x86:


ricciolo (sistema-x86)# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0 /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# mount sistema_SPARC_remoto:/cdrom/cdrom0 /sparcS1
ricciolo (sistema-x86)# cd /sparcS0
ricciolo (sistema-x86)# ./modify_install_server -p /export/home/s9cdsparc /sparcS1

In questo esempio, si presuppone che i CD siano stati inseriti e attivati automaticamente prima dell'esecuzione dei comandi. Dopo ogni comando, il CD viene rimosso.


Creazione di un server di boot in una sottorete con l'immagine di un CD

Per installare Solaris dalla rete è indispensabile creare un server di installazione. La configurazione del server di boot non è sempre necessaria. Il server di boot contiene il software sufficiente per avviare i sistemi dalla rete, il server di installazione quindi completa l'installazione di Solaris.

Creare un server di boot in una sottorete con un'immagine del CD

  1. Eseguire il login come superutente sul sistema da configurare come server di boot per la sottorete.

    Il sistema deve disporre di un lettore di CD-ROM locale, oppure deve avere accesso alle immagini su disco remote di Solaris 9, normalmente situate sul server di installazione. Se si utilizza un servizio di denominazione, il sistema deve trovarsi al suo interno. Se non si utilizza un servizio di denominazione, è necessario distribuire le informazioni relative al sistema in base ai criteri adottati nel proprio sito.

  2. Attivare l'immagine del CD Solaris 9 Software 1 of 2 dal server di installazione.


    # mount -F nfs -o ro nome_server:percorso /mnt
    
    nome_server:percorso

    Nome del server di installazione e percorso assoluto dell'immagine su disco

  3. Creare una directory per l'immagine di boot.


    #  mkdir -p directory_di_boot
    
    directory_di_boot

    Specifica la directory in cui deve essere copiato il software di boot

  4. Spostarsi nella directory Tools dell'immagine del CD Solaris 9 Software 1 of 2 digitando:


    # cd /mnt/Solaris_9/Tools
    
  5. Copiare il software di boot sul server di boot.


    # ./setup_install_server -b directory_di_boot
    
    -b

    Specifica la configurazione del sistema come server di boot

    directory_di_boot

    Specifica la directory in cui deve essere copiato il software di boot


    Nota –

    Il comando setup_install_server indica se lo spazio su disco è sufficiente per le immagini. Per determinare lo spazio su disco disponibile, usare il comando df -kl.


  6. Spostarsi nella directory radice (/).


    # cd /
    
  7. Disattivare l'immagine di installazione.


    # umount /mnt
    

A questo punto si è pronti per configurare i sistemi da installare attraverso la rete. Vedere Aggiunta di sistemi da installare dalla rete con l'immagine di un CD.


Esempio 12–5 Creazione di un server di boot in una sottorete con un CD

L'esempio seguente spiega come creare un server di boot in una sottorete. Questi comandi copiano il software di boot dall'immagine del CD Solaris 9 Software 1 of 2 SPARC Platform Edition nella directory /export/install/boot del disco locale del sistema.


# mount -F nfs -o ro giunone:/export/install/boot /mnt 
# mkdir -p /export/install/boot 
# cd /mnt/Solaris_9/Tools
# ./setup_install_server -b /export/install/boot
# cd /
# umount /mnt

In questo esempio, si presuppone che il disco sia stato inserito e attivato automaticamente prima dell'esecuzione del comando. Terminata l'esecuzione del comando, il disco viene rimosso.


Aggiunta di sistemi da installare dalla rete con l'immagine di un CD

Dopo aver creato un server di installazione e, se necessario, un server di boot, è necessario configurare i sistemi che si desidera installare in rete. Tutti i sistemi da installare devono avere accesso a quanto segue:

Per configurare i server e i client di installazione, usare il comando add_install_client con la procedura sotto descritta. Vedere anche le procedure di esempio per le seguenti condizioni:

Per maggiori informazioni sulle opzioni disponibili con questo comando, vedere la pagina man add_install_client(1M).

Aggiungere i sistemi da installare in rete con add_install_client (CD)

Se si dispone di un server di boot, verificare di avere condiviso l'immagine del server di installazione. Vedere la procedura “Creare un server di installazione”, Punto 6.

  1. Diventare superutente sul server di installazione o di boot.

  2. Se si utilizza il servizio di denominazione NIS, NIS+, DNS o LDAP, verificare di avere configurato all'interno del servizio le seguenti informazioni sul sistema da installare.

    • Nome host

    • Indirizzo IP

    • Indirizzo Ethernet

    Per maggiori informazioni sui servizi di denominazione, vedere il manuale System Administration Guide: Naming and Directory Services (DNS, NIS, and LDAP).

  3. Spostarsi nella directory Tools nell'immagine del CD di Solaris 9 residente sul server di installazione:


    # cd /dir_installazione/Solaris_9/Tools
    
    dir_installazione

    Specifica il percorso della directory Tools

  4. Impostare il sistema client in modo da eseguire l'installazione dalla rete.


    # ./add_install_client [[-d]] [[-s server_installazione:dir_installazione]] \
    [[-c server_jumpstart:directory_jumpstart]]  [[-p server:percorso]] \
    [[-t percorso_immagine_di_boot]] nome_client gruppo_piattaforme
    
    -d

    Specifica che il client deve usare DHCP per ottenere i parametri per l'installazione in rete.

    Per i client x86, usare questa opzione per avviare i sistemi dalla rete usando l'ambiente PXE.

    -s server_installazione:dir_installazione

    Specifica il nome e il percorso del server di installazione.

    • server_installazione è il nome host del server di installazione.

    • dir_installazione è il percorso assoluto dell'immagine del CD di Solaris 9

    -c server_jumpstart:directory_jumpstart

    Specifica una directory JumpStart per le installazioni JumpStart personalizzate. server_jumpstart è il nome host del server in cui risiede la directory JumpStart. directory_jumpstart è il percorso assoluto della directory JumpStart.

    -p server_sysid:percorso

    Specifica il percorso del file sysidcfg per la preconfigurazione delle informazioni di sistema. server_sysid può essere il nome host o l'indirizzo IP del server su cui risiede il file. percorso è il percorso assoluto della directory che contiene il file sysidcfg.

    -t percorso_immagine_di_boot

    Specifica il percorso di un'immagine di boot alternativa, diversa da quella presente nella directory Tools dell'immagine di installazione, del CD o del DVD di Solaris 9.

    nome_client

    È il nome del sistema da installare in rete. Questo non è il nome host del server di installazione.

    gruppo_piattaforme

    È il gruppo di piattaforme del sistema da installare. Per l'elenco dei gruppi di piattaforme, vedere l'Appendice C.


Esempio 12–6 SPARC: SPARC: Aggiunta di un client di installazioneSPARC su un server di installazione con DHCP (CD)

L'esempio seguente spiega come aggiungere un client di installazione se si utilizza DHCP per configurare i parametri di installazione nella rete. Il client di installazione è un sistema UltraTM 5 di nome pluto. Il comando add_install_client è contenuto nel file system /export/home/s9cdsparc/Solaris_9/Tools.

Per maggiori informazioni sull'uso di DHCP per impostare i parametri dell'installazione in rete, vedere “Supporting Solaris Network Installation with the DHCP Service (Task Map)” in System Administration Guide: IP Services.


sparc_server_installazione# cd /export/home/s9cdsparc/Solaris_9/Tools
sparc_server_installazione# ./add_install_client -d pluto sun4u


Esempio 12–7 Aggiunta di un client di installazione residente nella stessa sottorete del server (CD)

L'esempio seguente spiega come aggiungere un client di installazione situato nella stessa sottorete del server di installazione. Il client di installazione è un sistema UltraTM 5 di nome pluto. Il comando add_install_client è contenuto nel file system /export/home/s9cdsparc/Solaris_9/Tools.


server_installazione# cd /export/home/s9cdsparc/Solaris_9/Tools
server_installazione# ./add_install_client pluto sun4u


Esempio 12–8 Aggiunta di un client di installazione a un server di boot (CD)

L'esempio seguente spiega come aggiungere un client di installazione a un server di boot. Il client di installazione è un sistema UltraTM 5 di nome rosa. Eseguire il comando sul server di boot. L'opzione -s viene usata per specificare il server di installazione rosacroce, che contiene un'immagine del CD di Solaris 9 in /export/home/s9cdsparc.


server_di_boot# cd /export/home/s9cdsparc/Solaris_9/Tools
server_di_boot# ./add_install_client -s rosacroce:/export/home/s9dvdsparc rosa sun4u


Esempio 12–9 x86: Aggiunta di un client di installazione x86 su un server di installazione x86 con DHCP (CD)

L'esempio seguente spiega come aggiungere un client di installazione x86 a un server di installazione usando DHCP per impostare i parametri di installazione nella rete. L'opzione -d specifica che i client dovranno usare il protocollo DHCP per la configurazione. Se si intende utilizzare il boot in rete PXE, è necessario usare il protocollo DHCP. La classe DHCP SUNW.i86pc indica che questo comando verrà applicato a tutti i client x86 configurati per il boot in rete di Solaris, non su un singolo client. L'opzione -s viene usata per specificare che i client devono essere installati dal server di installazione di nome rosacroce. Il server contiene un'immagine del CD Solaris 9 Software 1 of 2 x86 Platform Edition in /export/home/s9cdx86:

Per maggiori informazioni sull'uso di DHCP per impostare i parametri dell'installazione in rete, vedere “Supporting Solaris Network Installation with the DHCP Service (Task Map)” in System Administration Guide: IP Services.


server di installazione# cd /export/boot/Solaris_9/Tools
server di installazione# ./add_install_client -d -s rosetta:/export/home/s9cdx86 SUNW.\ 
i86pc i86pc