In caso di malfunzionamento, è possibile tornare velocemente all'ambiente di boot originale con un processo di attivazione e riavvio. Il ripristino dell'ambiente di boot originale può rendersi necessario per le seguenti ragioni:
Il nuovo ambiente di boot non si avvia
Il nuovo ambiente di boot si avvia ma non è completamente funzionale
Non si è soddisfatti del risultato ottenuto
La procedura di fallback richiede solo il tempo di riavvio del sistema, ed è perciò molto più veloce rispetto al backup e al ripristino dell'ambiente originale. Il nuovo ambiente di boot che non è stato avviato correttamente viene preservato. In questo modo, l'errore può essere analizzato. È possibile ripristinare con il fallback solo l'ambiente di boot che era stato usato da luactivate per attivare quello nuovo.
Per tornare all'ambiente di boot precedente, è possibile procedere nei seguenti modi:
Se il nuovo ambiente di boot si avvia correttamente ma non si è soddisfatti dei risultati, è possibile eseguire il comando luactivate con il nome dell'ambiente di boot precedente e riavviare il sistema.
Se il nuovo ambiente di boot non si avvia, occorre avviare l'ambiente di boot precedente in modalità monoutente, eseguire luactivate e riavviare il sistema.
Se non è possibile avviare il sistema in modalità monoutente, usare una delle procedure seguenti:
Avviare il sistema dal DVD, dal CD o da un'immagine di installazione in rete.
Attivare il file system radice (/) nell'ambiente di boot ripristinato.
Eseguire il comando luactivate e riavviare il sistema.
Per istruzioni dettagliate, vedere Ripristino dell'ambiente di boot originale (riga di comando).
La Figura 33–9 mostra lo svolgimento del processo di ripristino.