Capitolo 23 Solaris Flash (riferimenti)
Questo capitolo contiene una descrizione delle sezioni,
delle parole chiave e dei valori delle parole chiave di Solaris Flash.
Descrive inoltre le opzioni del comando flar create.
Descrizione delle sezioni degli archivi Solaris Flash
Ogni archivio Solaris Flash è
diviso in sezioni. Alcune sono generate dal software Solaris Flash e
non richiedono l'input dell'utente. Altre richiedono oppure offrono la possibilità
all'utente di inserire informazioni. La tabella seguente descrive le diverse
sezioni.
Tabella 23–1 Sezioni degli archivi Flash
Nome della sezione
|
Descrizione
|
Richiesta dall'archivio
|
Richiede l'input dell'utente
|
Cookie dell'archivio
|
La prima sezione contiene un cookie che identifica il file come archivio Solaris Flash.
Il codice di deployment utilizza il cookie per scopi di identificazione e
verifica. La presenza del cookie è necessaria perché l'archivio
sia valido.
|
Sì
|
No
|
Identificazione dell'archivio
|
La seconda sezione contiene le parole chiave con i relativi valori che forniscono
informazioni di identificazione sull'archivio. Il software genera alcune informazioni, ad esempio:
L'informazione principale, richiesta obbligatoriamente,
è il nome dell'archivio Solaris Flash. È inoltre possibile
specificare le seguenti informazioni:
Per un elenco delle parole chiave che descrivono l'archivio,
vedere Parole chiave usate nella sezione di identificazione.
|
Sì
|
Il contenuto viene
generato sia dall'utente che dal software
|
Manifesto
|
Sezione di un archivio
Solaris Flash usata per verificare un sistema clone. La sezione manifesto
elenca i file del sistema che devono essere mantenuti, aggiunti o eliminati
dal sistema clone. Se i file non corrispondono all'elenco specificato, l'installazione
non riesce. Questa sezione è solo informativa. Contiene l'elenco dei
file in un formato interno e non può essere usata per la creazione
degli script.
È
possibile escludere questa sezione creando l'archivio differenziale con l'opzione -M di flar create. Questo procedimento è
tuttavia sconsigliabile perché esclude il processo di verifica dell'archivio.
|
No
|
No
|
-
Predeployment
-
Postdeployment
-
Reboot
|
Questa sezione contiene informazioni interne
che vengono usate dal software flash prima e dopo l'installazione di un'immagine
dell'ambiente operativo. Vengono memorizzati in questa sezione anche gli script
di personalizzazione.
|
Sì
|
No
|
Riepilogo
|
Questa sezione contiene
messaggi sulla creazione dell'archivio e registra le attività degli
script di predeployment.
|
Sì
|
Il contenuto viene generato sia dall'utente che dal software
|
Definita dall'utente
|
Questa
sezione segue la sezione di identificazione. L'archivio può contenere,
opzionalmente, qualunque numero di sezioni definite dall'utente. Queste sezioni
non vengono elaborate dal codice di estrazione dell'archivio. Vengono richiamate
separatamente e possono essere usate per la descrizione dei contenuti.
|
No
|
Sì
|
File dell'archivio
|
Questa sezione
contiene i file che sono stati raccolti dal sistema master in forma binaria.
Inizia con section_begin=archive ma non prevede un delimitatore
finale specifico.
|
Sì
|
No
|
Parole chiave di Solaris Flash
Le parole chiave di Solaris Flash sono simili a quelle usate nel
metodo JumpStart personalizzato. La loro funzione è quella di definire
gli elementi dell'installazione. Ogni parola chiave è un comando che
controlla un determinato aspetto delle modalità di installazione del
software sul sistema clone.
Per impostare le parole chiave e i relativi valori, usare le seguenti
linee guida:
-
Le parole chiave e i relativi valori sono separati da un segno
di uguale e sono disposti una coppia per riga
-
Le parole chiave non distinguono tra maiuscole e minuscole
-
La lunghezza delle singole righe non è soggetta a limitazioni
Parole chiave generali
Ciascuna
sezione dell'archivio Solaris Flash è definita dalle parole chiave section_begin e section_end. Ad esempio, la
sezione dei file dell'archivio contiene una parola chiave section_begin uguale a quella delle altre sezioni, ma con un valore differente.
Le sezioni definite dall'utente sono delimitate dalle parole chiave section_begin e section_end, con valori appropriati
per ognuna. La tabella seguente descrive i valori che possono essere assegnati
alle parole chiave section_begin e section_end.
Tabella 23–2 Valori per le parole chiave
section_begin e
section_end
Sezioni dell'archivio
|
Valori per le parole chiave section_begin e section_end
|
Cookie dell'archivio
|
cookie — Questa
sezione non è delimitata dalle parole chiave section_begin e section_end.
|
Identificazione
dell'archivio
|
identification
|
Sezioni definite
dall'utente
|
nome_sezione Un esempio della parola chiave nome_sezione può essere utenteX_sezione_1.
|
File dell'archivio
|
archive
|
Parole chiave usate nella sezione di identificazione
La tabella
seguente descrive le parole chiave utilizzate nella sezione di identificazione
dell'archivio e i relativi valori.
Ogni sezione utilizza le parole chiave elencate nella Tabella 23–3
come delimitatori.
Tabella 23–3 Parole chiave usate nella sezione di identificazione Parole chiave
generali
Parole chiave
|
Definizioni
dei valori
|
Valore
|
Obbligatoria
|
section_begin
section_end
|
Queste
parole chiave vengono usate per delimitare le sezioni dell'archivio e non
vengono usate esclusivamente per la sezione di identificazione. Per una descrizione
di queste parole chiave, vedere Parole chiave generali.
|
Testo
|
Sì
|
Le parole chiave seguenti, usate nella sezione di identificazione dell'archivio,
descrivono il contenuto della sezione dei file dell'archivio.
Tabella 23–4 Parole chiave della sezione di identificazione: contenuto della sezione
dei file dell'archivio
Parole chiave
|
Definizioni
dei valori
|
Valore
|
Obbligatoria
|
archive_id (opzionale)
|
Questa parola chiave descrive
in modo specifico il contenuto dell'archivio. Questo valore viene usato dal
software di installazione per verificare il contenuto dell'archivio durante
la sua installazione. Se la parola chiave non è presente, non viene
eseguito nessun controllo di integrità.
Ad esempio, la
parola chiave archive_id potrebbe avere il valore FlAsH-ARcHive-2.0.
|
Testo
|
No
|
files_archived_method
|
Questa parola chiave descrive
il metodo di archiviazione usato nella sezione dei file.
-
Se la parola chiave è presente, il suo valore è cpio.
-
Se viceversa non è presente, si presume che la sezione
dei file sia in formato CPIO con intestazioni ASCII. Questo formato corrisponde
all'opzione -c di cpio.
Se è presente la parola chiave files_compressed_method, il metodo di compressione viene applicato al file dell'archivio
creato dal metodo di archiviazione.
|
Testo
|
No
|
files_archived_size
|
Il valore di questa parola
chiave corrisponde alla dimensione della sezione dei file dell'archivio espressa
in byte.
|
Numerico
|
No
|
files_compress_method
|
Questa parola chiave descrive l'algoritmo
di compressione usato nella sezione dei file.
-
Se è presente, può avere uno dei seguenti valori:
-
Se non è presente, si presume che la sezione dei file
dell'archivio non sia compressa.
Il metodo di compressione indicato da questa parola chiave
viene applicato al file dell'archivio creato dal metodo indicato dalla parola
chiave files_archived_method.
|
Testo
|
No
|
files_unarchived_size
|
Questa parola chiave definisce la dimensione
complessiva, in byte, dell'archivio estratto. Il suo valore viene usato per
la verifica della dimensione del file system.
|
Numerico
|
No
|
Le parole chiave seguenti forniscono informazioni descrittive sull'intero
archivio. Queste parole chiave vengono in genere usate per facilitare la selezione
e la gestione degli archivi. Sono tutte opzionali e vengono usate per facilitare
la distinzione tra gli archivi. Per includere queste parole chiave si utilizzano
le opzioni del comando flar create. Per un esempio, vedere
l'Esempio 21–12.
Tabella 23–5 Parole chiave della sezione di identificazione: informazioni fornite
dall'utente
Parole chiave
|
Definizioni
dei valori
|
Valore
|
Obbligatoria
|
creation_date
|
Il valore di questa parola chiave è
un'indicazione in formato testo che rappresenta la data e l'ora di creazione
dell'archivio.
-
Per creare la data, usare il comando flar create con l'opzione -i.
-
Se non si specifica la data di creazione con il comando flar create, viene impostata la data predefinita nel fuso di Greenwich
(GMT).
-
Il valore deve usare il formato base completo ISO-8601 senza
la designazione dell'ora (ISO-8601,§5.4.1(a)). Il formato è SSAAMMGGhhmmss. Ad esempio, 20000131221409, rappresenta il 31
gennaio 2000, alle ore 10:14:09.
|
Testo
|
No
|
creation_master
|
Il valore di questa parola chiave è
il nome del sistema master usato per creare l'archivio. Per creare questo
valore si può usare il comando flar create con l'opzione -m. Se non viene specificato nessun valore, viene usato l'output del
comando uname -n.
|
Testo
|
No
|
content_name
|
Questa parola chiave identifica l'archivio.
Il valore viene generato dall'opzione -n del comando flar create. Per creare questo valore, seguire queste indicazioni:
|
Testo
|
Sì
|
content_type
|
Il valore di questa parola chiave specifica
la categoria dell'archivio. Per generare il valore, usare il comando flar create con l'opzione -T.
|
Testo
|
No
|
content_description
|
Il valore della parola chiave descrive il
contenuto dell'archivio. Il valore di questa parola chiave non è soggetto
a limiti di lunghezza. Per creare questo valore si utilizza il comando flar create con l'opzione -E.
|
Testo
|
No
|
content_author
|
Il valore di questa parola chiave identifica
l'autore dell'archivio. Per creare questo valore si utilizza il comando flar create con l'opzione -a. Ad esempio, è
possibile inserire il nome completo dell'autore e il suo indirizzo di posta
elettronica.
|
Testo
|
No
|
content_architectures
|
Il valore di questa parola chiave è
un elenco separato da virgole delle architetture del kernel supportate dall'archivio.
-
Se la parola chiave è presente, il software di installazione
confronta l'architettura del kernel del sistema clone con l'elenco delle architetture
supportate dall'archivio. Se l'archivio non supporta l'architettura del kernel
del sistema clone, l'installazione non riesce.
-
Se la parola chiave non è presente, il software di
installazione non convalida l'architettura del sistema clone.
|
Elenco di testo
|
No
|
Le parole chiave seguenti descrivono l'intero archivio. Nell'impostazione
predefinita, i valori vengono inseriti da uname durante
la creazione dell'archivio flash. Se si crea un archivio flash in cui la directory
radice non è /, il software di archiviazione inserisce
la stringa UNKNOWN per le parole chiave. Fanno eccezione le parole chiave creation_node, creation_release e creation_os_name.
-
Per creation_node, il software utilizza
il contenuto del file nodename.
-
Per creation_release e creation_os_name, il software cerca di usare il contenuto della directory radice /var/sadm/system/admin/INST_RELEASE. Se il software non riesce
a leggere questo file, assegna il valore UNKNOWN.
Indipendentemente dalla loro provenienza, i valori di queste parole
chiave non possono essere modificati.
Tabella 23–6 Parole chiave della sezione di identificazione: informazioni fornite
dal software
Parola chiave
|
Valore
|
creation_node
|
L'output del comando uname -n
|
creation_hardware_class
|
L'output del comando uname -m
|
creation_platform
|
L'output del comando uname -i
|
creation_processor
|
L'output del comando uname -p
|
creation_release
|
L'output del comando uname -r
|
creation_os_name
|
L'output del comando uname -s
|
creation_os_version
|
L'output del comando uname -v
|
Parole chiave della sezione definita dall'utente
Oltre alle parole chiave definite dall'archivio Solaris Flash,
è possibile definirne altre. L'archivio Solaris Flash ignora le
parole chiave definite dall'utente, ma è possibile creare script o
programmi che elaborino la sezione di identificazione e consentano di utilizzarle.
Le parole chiave definite dall'utente devono avere il seguente formato:
-
Il nome della parola chiave deve iniziare con una X.
-
La parola chiave non può contenere ritorni a capo,
segni di uguale e spazi vuoti.
-
Come nelle parole chiave predefinite, si può usare
la convenzione di delimitare le parole della descrizione con trattini di sottolineatura.
Un'altra convenzione applicabile è quella usata per la denominazione
dei pacchetti Java.
Ad esempio, X-dipartimento è un nome valido
per una parola chiave definita dall'utente.
Per un esempio sull'uso delle opzioni per includere parole chiave definite
dall'utente nella sezione di identificazione, vedere l'Esempio 21–12.
Comando flar create di Solaris Flash
Il comando flar create permette di creare un archivio Solaris Flash.
flar create
Il comando flar create
permette di creare un archivio Solaris Flash da un sistema master. Può
essere utilizzato con il sistema master in modalità multiutente o monoutente.
Oppure, flar create può essere usato quando il
sistema master viene avviato dal DVD di Solaris, dal CD Solaris Software 1 of 2
o da un'immagine del CD di Solaris e del CD Solaris Languages.
Durante la creazione dell'archivio Solaris Flash, lo stato del sistema
master dovrebbe essere il più possibile statico. La sintassi del comando
è la seguente:
flar create -n nome_archivio
[-R radice] [-A dir_immagine_master_originale] [-S] [-M] [-H] [-I] [-c]
[-x dir/file_esclusi] [-y dir/file_inclusi] [-z file_elenco] [-X file_elenco]
[-t [-p pos] [-b dim_blocchi] [-i data] [-m master]
[-u sezione ... [-d dir]] [-f [file_elenco|
-] [-F]] [-U chiave=valore
...] [-a autore] [-e descr|-E file_descr]
[-T tipo] percorso/nome_file
In questo comando, percorso è la directory
in cui si desidera salvare l'archivio. nome_file
è il nome del file contenente l'archivio. Se il percorso non viene
specificato, flar create salva il file dell'archivio nella
directory corrente.
Tabella 23–7 Opzioni disponibili per il comando
flar create
Opzione
|
Descrizione
|
Opzioni obbligatorie
|
-n nome_archivio
|
Il valore di questo flag è il nome dell'archivio. Il nome_archivio specificato sarà il valore della parola
chiave content_name.
|
Opzioni di compressione
|
-c
|
Comprime l'archivio
usando l'utility compress(1).
|
Opzioni per directory e dimensioni
|
- R radice
|
Crea l'archivio dalla gerarchia di file system
che ha inizio dalla directory radice. Se questa opzione non viene specificata, flar create crea l'archivio da un file system situato in /.
|
-S
|
Omette le informazioni
sulle dimensioni nell'archivio.
|
-H
|
Non genera l'identificatore
hash.
|
Opzioni per la creazione di un archivio differenziale
|
-A dir_immagine_master_originale
|
Crea un archivio differenziale confrontando una
nuova immagine del sistema con l'immagine specificata dall'argomento dir_immagine_master_originale. Nell'impostazione predefinita,
la nuova immagine del sistema è il file system radice (/). Per cambiare questa impostazione, usare l'opzione -R. dir_immagine_master_originale è
una directory in cui è memorizzata l'immagine master originale del
sistema o i cui viene attivata tramite UFS, NFS o lumount.
È possibile modificare gli effetti della selezione dei
file per l'archivio differenziale usando le opzioni per la selezione dei contenuti
descritte nella sezione successiva della tabella.
|
-M
|
Esclude il file manifesto.
Quando si utilizza questa opzione, non viene eseguita nessuna verifica dell'archivio
differenziale. Quando si crea un archivio differenziale, flar create crea un lungo elenco dei file del sistema rimasti invariati, di
quelli modificati e di quelli che occorre eliminare dall'archivio. Questo
elenco viene memorizzato nella sezione manifesto dell'archivio. Quando si
installa l'archivio differenziale, il software utilizza questo elenco per
controllare, file per file, l'integrità del sistema clone. L'uso di
questa opzione esclude questo tipo di verifica e mantiene libero lo spazio
utilizzato dalla sezione manifesto nell'archivio differenziale. Tuttavia,
i vantaggi a livello di tempo e occupazione di spazio vanno a scapito del
controllo di integrità durante l'installazione. È perciò
preferibile non usare questa opzione ed eseguire il processo di convalida.
|
Opzioni per la selezione del contenuto
|
Avvertenza – Le opzioni di esclusione dei file del comando flar create
devono essere usate con attenzione. Se si escludono una o più directory,
è possibile che altre di cui non ci si è accorti vengano lasciate
nell'archivio, ad esempio i file di configurazione del sistema. In questo
caso, il sistema si verrebbe a trovare in uno stato incoerente e l'installazione
non verrebbe eseguita. L'opzione di esclusione dovrebbe essere usata preferibilmente
per dati che possano essere facilmente rimossi senza compromettere lo stato
del sistema, ad esempio i file di dati di grandi dimensioni.
|
-y dir/file_inclusi
|
Aggiunge all'archivio i file e le directory specificate nella
riga di comando. Questa opzione è utile quando si è esclusa
una directory ma si desidera ripristinare singoli file o sottodirectory.
dir/file_inclusi è il nome della sottodirectory
o del file da includere.
|
-f file_elenco
|
Aggiunge all'archivio i file e le directory specificate in
un elenco.
file_elenco è il
percorso completo del file che contiene l'elenco. Il contenuto del file viene
aggiunto all'elenco dei file a meno che non venga specificata l'opzione -F.
-
Il file file_elenco deve contenere
un solo file per riga.
-
Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
-
Se il nome_file è “-”, flar create interpreta l'input standard come un elenco di file.
Quando si utilizza il valore “-”, la dimensione dell'archivio
non viene calcolata.
|
-F
|
Usa solo
i file contenuti in -f file_elenco
per creare l'archivio. Questa opzione utilizza -f file_elenco come elenco assoluto, non come un elenco aggiunto
al normale elenco dei file.
|
-x dir/file_esclusi
|
Esclude i file e le directory specificate dall'archivio.
I file e le directory devono essere specificati nella riga di comando. È
possibile usare più istanze di questa opzione per escludere più
file o directory.
dir/file_esclusi
è il nome della directory o del file da escludere.
|
-X file_elenco
|
Esclude un elenco di file o di directory dall'archivio.
file_elenco è il percorso completo
del file che contiene l'elenco.
-
Il file file_elenco deve contenere
un solo file per riga.
-
Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
-
Se il file_elenco è “-”, flar create interpreta l'input standard come un elenco di file.
Quando si utilizza il valore “-”, la dimensione dell'archivio
non viene calcolata.
|
-z file_elenco
|
Esclude o include un elenco di file o di directory dall'archivio. Ogni file
o directory dell'elenco è contrassegnato con un segno più “+”
o meno “-”. Il più indica che il file o la directory vengono
inclusi, mentre il meno indica che vengono esclusi.
file_elenco è il percorso completo del file che contiene
l'elenco.
-
Il file file_elenco deve contenere
un solo file per riga.
-
Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
|
-I
|
Esclude il controllo di integrità.
Per evitare che importanti file di sistema rimangano esclusi dall'archivio, flar create esegue un controllo di integrità. Questo controllo
esamina tutti i file registrati nel database dei pacchetti del sistema e interrompe
la creazione dell'archivio se rileva l'esclusione di uno o più di questi
file. L'uso di questa opzione esclude questo controllo di integrità.
Si consiglia perciò di evitare l'uso dell'opzione -I.
|
Opzioni utilizzate per le sezioni definite dall'utente
|
-u sezione
|
Include la sezione specificata come sezione definita
dall'utente. Per includere più sezioni definite dall'utente, il valore sezione deve essere un elenco separato da spazi che comprende
i nomi delle sezioni.
|
-d dir
|
Legge il file della sezione specificato con -u da dir.
|
Opzioni utilizzate per gli archivi su nastro
|
-t
|
Crea
un archivio su un'unità nastro. L'argomento nome_file indica il nome dell'unità nastro.
|
-p posizione
|
Questa opzione può essere usata solo insieme a -t. Specifica la posizione sul nastro in cui flar create dovrà memorizzare l'archivio. Se questa opzione non viene
specificata, flar create colloca l'archivio nella posizione
corrente del nastro.
|
-b dim_blocchi
|
Specifica la dimensione dei blocchi che flar create dovrà utilizzare durante la creazione dell'archivio. Se
questa opzione non viene specificata, flar create utilizza
la dimensione predefinita di 64 KB.
|
Opzioni per l'identificazione dell'archivio
Queste parole chiave
e i relativi valori compaiono nella sezione di identificazione dell'archivio.
|
-U chiave=valore
|
Include le parole chiave definite dall'utente e i relativi
valori nella sezione di identificazione dell'archivio.
|
-i data
|
Utilizza il valore data per la parola chiave creation_date. Se questa opzione non viene specificata, flar create utilizza la data e l'ora corrente del sistema.
|
-m master
|
Utilizza master come nome del sistema master su
cui è stato creato l'archivio. master è
il valore della parola chiave creation_master. Se non
viene specificato un valore per master, flar create utilizza il nome del sistema restituito da uname -n.
|
-e descr
|
Utilizza il valore descr per la parola chiave creation_description. Questa opzione non può essere utilizzata
insieme a -E.
|
-E file_descr
|
Legge il valore per la parola chiave content_description dal file file_descr. Questa opzione
non può essere utilizzata insieme a -e.
|
-a autore
|
Utilizza autore come nome dell'autore nella sezione di identificazione
dell'archivio. autore è il valore della
parola chiave content_author. Se questa opzione non viene
specificata, flar create non include la parola chiave content_author nella sezione di identificazione dell'archivio.
|
-T tipo
|
Utilizza il valore tipo per la parola chiave content_type. Il tipo è definito
dall'utente. Se questa opzione non viene specificata, flar create non include la parola chiave content_type.
|