Guida alla soluzione dei problemi del desktop GNOME 2.0 per l'ambiente operativo Solaris

Capitolo 6 Problemi con specifiche applicazioni

Questa sezione contiene informazioni sui problemi associati a specifiche applicazioni e sulle possibili soluzioni.

6.1 Il titolo impostato dinamicamente non funziona

Problema  

ID 4855527, Terminale.

Nella scheda Titolo e comando della finestra Modifica del profilo, le opzioni relative al menu Titolo impostato dinamicamente non funzionano. Il Terminale utilizza la seguente variabile d'ambiente della shell bash per definire il titolo dinamico e il prompt della shell:

PROMPT_COMMAND=$'echo -ne "\\033]0;${USER}@${HOSTNAME}: ${PWD}\\007"' PS1=$'[\\u@\\h \\W]\\$ ' USER=`id -un`

In Linux, il comando /etc/bashrc imposta le variabili d'ambiente richieste, ma non le definisce per l'ambiente operativo Solaris. Per questa ragione, il titolo impostato dinamicamente e il prompt della shell non funzionano in Solaris.

Soluzione  

È possibile impostare la variabile d'ambiente richiesta eseguendo alcuni script per le varie shell. 

shell bash: 

Impostare le istruzioni seguenti in bashrc:

case $TERM in
         xterm*)
             PS1="\[\033]0;\u@\h: \w\007\]bash\\$ "
             ;;
         *)
             PS1="bash\\$ "
             ;;
     esac

(oppure)

USER=`/usr/xpg4/bin/id -un`
export USER

PROMPT_COMMAND='echo -ne "\033]0;${USER}@${HOSTNAME}: ${PWD}\007"'

shell ksh: 

Aggiungere l'istruzione seguente nel file ~.profile:

mycd () {
cd "${@}"; echo "\033]0;${USER}@${HOSTNAME}: ${PWD}\007\c"
}
alias cd=mycd

shell csh: 

Impostare le istruzioni seguenti in cshrc:

switch ($TERM)
         case "xterm*":
             set host=`hostname`
             alias cd 'cd \!*; echo -n "^[]0;${user}@${host}:
${cwd}^Gcsh% "'
             breaksw
         default:
             set prompt='csh% '
             breaksw
     endsw

I caratteri '^[' e '^G' nella stringa del prompt sono caratteri singoli per ESC e BEL. Per inserire questi caratteri è possibile usare le sequenze Ctrl+v+ESC e Ctrl+v+g.

6.2 Le opzioni di scrollKeeper non sono interamente documentate

Problema  

ScrollKeeper .

Nella pagina man relativa a scrollkeeper-rebuilddb, le opzioni -o e -p non sono documentate in modo completo.

Soluzione  

Le opzioni -o e -p non sono necessarie per eseguire una configurazione standard del database ScrollKeeper. Queste opzioni sono richieste solo nelle seguenti situazioni:

  • Il database ScrollKeeper deve essere installato in una posizione diversa da quella standard. Ad esempio, per la configurazione di client diskless.

    Usare l'opzione -p percorso per specificare la posizione del database ScrollKeeper, dove percorso è una directory vuota. Se insieme a questa opzione viene specificato un percorso non vuoto, l'esecuzione del comando scrollkeeper-rebuilddb si interrompe.

  • I file OMF devono essere letti da una posizione diversa da quella standard. La posizione standard per i file OMF è specificata nel file /etc/scrollkeeper.conf.

    Usare l'opzione -o percorso per specificare la posizione dei file OMF. Specificare il percorso completo, ad esempio /usr/share/omf. Specificando un percorso parziale, ad esempio /usr/share, il comando scrollkeeper-rebuilddb richiede un tempo di esecuzione più lungo, produce molti avvertimenti ed è possibile che si interrompa.

L'esempio seguente mostra come usare le opzioni -o e -p per configurare il database ScrollKeeper per i client diskless:


# scrollkeeper-rebuilddb \
-p /export/root/clone/Solaris_9/\
sun4u/var/gnome/lib/scrollkeeper \
-o /export/exec/Solaris_9_sparc.all/\
usr/share/omf