Supplemento alle note su Solaris 8 2/02 per hardware Sun

Problemi generali

In Solaris 8 2/02 sono supportati Alternate Pathing (AP), la funzione di riconfigurazione dinamica Dynamic Reconfiguration (DR) e InterDomain Networks.


Solo -

Se si intende utilizzare il modello 3.0 di DR su un dominio Sun Enterprise 10000, occorre installare SSP 3.5 sul System Service Processor prima di iniziare le procedure di nuova installazione o aggiornamento dell'ambiente operativo Solaris 8 2/02 su tale dominio. SSP 3.5 supporta l'ambiente operativo Solaris 8 2/02 sui domini Sun Enterprise 10000.



Caution - Caution -

Non utilizzare il CD Installation Solaris 8 2/02 per le installazioni o gli aggiornamenti dell'ambiente operativo Solaris sui domini Sun Enterprise 10000. Iniziare l'installazione dal CD 1 di 2 Solaris 8 2/02 Software, come indicato nelle SSP 3.5 Installation Guide and Release Notes.


Solaris 8 2/02 e le dimensioni delle partizioni del disco di boot

Se si sta effettuando l'aggiornamento dell'ambiente operativo Solaris dalla versione 2.6 alla 8 2/02 con il layout delle partizioni suggerite nel manuale Guida alle piattaforme hardware SMCC relativa alla versione 2.6, queste potrebbero non essere abbastanza grandi da consentire l'aggiornamento. Le dimensioni della partizione /usr, ad esempio, devono essere almeno 653 MB. Qualora /usr sia più piccola rispetto alle dimensioni minime richieste per eseguire l'aggiornamento, suninstall utilizzerà la modalità Dynamic Space Reallocation (DSR) per riallocare lo spazio delle partizioni del disco.

DSR potrebbe calcolare partizioni non accettabili per alcuni sistemi. Ad esempio, potrebbero essere selezionate partizioni che a DSR appaiono come inutilizzate (partizioni non UFS che possono contenere dati non elaborati o altri tipi di file system). Qualora DSR selezioni una partizione già utilizzata, ciò potrebbe causare la perdita dei dati. È quindi necessario conoscere lo stato corrente delle partizioni che DSR intende utilizzare prima di autorizzare la riallocazione delle partizioni del disco.

Una volta che DSR abbia presentato un layout accettabile delle partizioni e si proceda con la riallocazione, DSR interverrà sui file system interessati e l'aggiornamento potrà proseguire. Se tuttavia non risultasse possibile modificare il layout come necessario, sarà necessario impostare manualmente le partizioni del dispositivo di boot oppure effettuare una nuova installazione.

Variabili OpenBoot PROM

Prima di eseguire il comando boot net dal prompt OpenBoot PROM (ok), è necessario verificare che la variabile local-mac-address? sia impostata su false, che è il valore predefinito in fabbrica. Se la variabile è impostata su true, è necessario assicurarsi che questo valore sia una configurazione locale appropriata.


Caution - Caution -

Se local-mac-address? è impostato su true, questo potrebbe evitare che il dominio si avvii con successo nella rete.


In una finestra netcon(1M), è possibile utilizzare il seguente comando nel prompt di OpenBoot PROM per visualizzare i valori delle variabili OpenBoot PROM:


ok printenv

Per impostare la variabile local-mac-address?
  1. Se la variabile è impostata su true, utilizzare il comando setenv per impostarla su false.


    ok setenv local-mac-address? false