Ignora collegamenti di spostamento | |
Esci da visualizzazione stampa | |
Note sulla release Oracle Solaris 10 1/13 Oracle Solaris 10 1/13 Information Library (Italiano) |
1. Aggiornamenti della licenza
3. Problemi di runtime in Oracle Solaris
4. Prodotti software non più supportati
Funzioni rimosse dalla release attuale
Librerie glib 1.2.10 e gtk 1.2.10
Funzioni che verranno rimosse in una delle prossime release
SPARC: supporto per sistemi legacy
Client rstart e server rstartd
Le opzioni -x e -C nei comandi vi , ex e ed
Software Sun OpenGL di Oracle per la piattaforma SPARC
Supporto del boot in Solaris Volume Manager di Oracle
Driver dischetto ioctls e utility fdformat
Sostituzione di /etc/power.conf e pmconfig con poweradm
Sostituzione di Trusted Extensions IPv6 CIPSO con CALIPSO
Comandi di installazione dell'archivio Flash
Cancellazione del driver del dispositivo QLogic SCSI Ultra160
SPARC a 32 bit e x86: libreria libmle
SPARC a 32 bit: cancellazione di SunOS4.x BCP per lingue asiatiche
SPARC a 32 bit e x86: cancellazione dei filtri di stampa per lingue asiatiche legacy
SPARC a 32 bit e x86: cancellazione delle librerie per lingue asiatiche legacy
SPARC a 32 bit e x86: cancellazione dei comandi per lingue asiatiche legacy
SPARC: supporto compatibilità binaria SunOS 4
Servizi SMF (Service Management Facility) di inoltro IP
x86: driver e server X a 32 bit
Variabile d'ambiente per la compatibilità SYSV3 SCO
Funzione di amministrazione delle versioni locali
Interfacce Jakarta Tomcat 4 nel sistema operativo Oracle Solaris
x86: Zona non nativa (branded) lx
Comandi per la creazione di tracciati
Interfacce del daemon di revisione
Comandi di audit di Oracle Solaris
Driver per varie schede grafiche compatibili con SPARC
Abbreviazioni di versioni locali
Varianti delle versioni locali @euro
Server Xprt ed estensione Xprint
Variante della versione locale cz
Opzioni delle applicazioni audiorecord e audioplay
Modifica dei criteri relativi ai componenti open source interni e open source forniti da terze parti
Utility ctlmp e ctlconvert_txt
Applet client di Sun Java System Calendar Server
Visualizzatore GNOME per i file PDF e PostScript
Interfaccia di amministrazione per smartcard
Struttura per smartcard OCF o SCF
Funzionalità server RPL (Remote Program Load)
Transizione da driver NIC ipge a e1000g come driver Ethernet predefinito per i sistemi sun4v
Supporto per Solstice Enterprise Agents
32 bit x86: Supporto di xmemfs (Extended Memory File System)
Supporto di STSF (Standard Type Services Framework)
SPARC: Supporto del driver jfca
Supporto dell'opzione -s di zic
Supporto della gestione dei volumi rimovibili
64 bit SPARC: Interfaccia ISDN DBRI e chip codec multimediali
SPARC: Alcuni driver potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris
Supporto di ASET (Automated Security Enhancement Tool)
Nomi abbreviati per le versioni locali asiatiche in dtlogin
Libreria di supporto runtime Cfront
Opzioni hardware del plugin fp di cfgadm
Interfacce di allocazione dei dispositivi per il modulo di sicurezza di base (BSM)
Interfacce dei driver obsolete
Istruzioni di gestione dei dispositivi nel file power.conf
Dispositivi e driver supportati
Interprete FMLI (Form and Menu Language Interpreter)
Parametri per la durata dei ticket Kerberos nel file krb5.conf
Versioni locali legacy o tradizionali non UTF-8
Funzioni della libreria dei contatori di prestazioni della CPU (libcpc)
Tipo di servizio di denominazione NIS+
Strumento di gestione delle patch della Solaris Management Console (Gestione patch)
Protocollo Router Discovery standalone
Interfacce Oracle Sun Fire Link
Applicazioni di Java Desktop System
Tipi di dispositivo Token Ring e FDDI (Fiber Distributed Data Interface)
5. Problemi relativi alla documentazione
A. Bug documentati in precedenza e risolti nella release Oracle Solaris 10 1/13
Nelle prossime release del sistema operativo Oracle Solaris le funzioni seguenti potrebbero non essere più supportate.
Il servizio di stampa LP potrebbe essere incluse nelle prossime release di Oracle Solaris.
Il supporto per sistemi legacy che includono architetture di processori UltraSPARC I, II, IIe, III, IIIi, III+, IV e IV+, come riportato dal comando psrinfo -pv, di Oracle Solaris, potrebbe essere eliminato nelle prossime release di Oracle Solaris. Tutti i server M-Series SPARC Enterprise e T-Series SPARC continueranno ad essere supportati.
Nota - Oracle Solaris 10 continuerà ad essere un sistema operativo supportato per le piattaforme interessate, come indicato nell'attuale criterio di supporto relativo alla durata di Oracle.
Nelle prossime release di Oracle Solaris le seguenti workstation SPARC potrebbero non essere supportate:
Ultra 2, 3, 5, 10, 25, 30, 45, 60 e 80
Sun Blade 100, 500, 1000, 1500, 2000 e 2500
Continuare a utilizzare Sistema operativo Oracle Solaris 10 per la restante durata dell' hardware, quindi eseguire la migrazione a una workstation x64 o a un desktop Sun Ray.
I comandi client rstart e serverrstartd potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris. Per avviare un sistema Windows X in un altro computer, utilizzare la funzione di inoltro X11 del comando ssh(1).
Nelle prossime release di Oracle Solaris, il comando rdist potrebbe essere rimosso.
Nelle prossime release di Oracle Solaris, il comando crypt(1) potrebbe essere rimosso. In sostituzione, è possibile utilizzare il comando encrypt(1) che consente di accedere ad algoritmi nuovi e sicuri, per la massima protezione dei file.
Il comando encrypt(1) è disponibile a partire da questa release Oracle Solaris 10.
Le opzioni -x e -C per i comandi vi(1), ex(1) e ed(1) potrebbero essere rimosse nelle prossime release di Oracle Solaris. In sostituzione, è possibile utilizzare il comando encrypt(1) che consente di accedere ad algoritmi nuovi e sicuri, per la massima protezione dei file.
Il comando encrypt(1) è disponibile a partire da questa release Oracle Solaris 10.
La gestione della configurazione di un'istanza di Oracle Solaris mediante l'utilizzo della struttura sysidtool(1M) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. È possibile utilizzare la struttura di configurazione del sistema basata su smf(5) per la gestione della configurazione di un'istanza di Oracle Solaris.
Il software Sun OpenGL di Oracle per la piattaforma SPARC potrebbe non essere più incluso nelle prossime release di Oracle Solaris. Al suo posto, è possibile utilizzare l'implementazione Mesa di libGL oppure Nvidia OpenGL fornito per dispositivi di grafica Nvidia su piattaforma x64, caratterizzati dalle stesse funzionalità.
Nelle prossime release del sistema operativo Oracle Solaris potrebbe non essere incluso il server FTP Oracle Solaris basato su WU-ftpd. Il server WU-ftpd potrebbe essere sostituito con un nuovo server FTP.
La possibilità di eseguire il boot di un metadispositivo Solaris Volume Manager (SVM) potrebbe non essere più supportata nelle prossime release del sistema operativo Oracle Solaris.
Il driver dischetto ioctls (fdio) e l'utility fdformat potrebbero essere rimossi nelle prossime release del sistema operativo Oracle Solaris. Tuttavia, sarà ancora disponibile il supporto per il dischetto USB.
Nota - I driver floppy fd e fdc sono gia stati rimossi.
La risorsa di tracciabilità tnf (3TNF) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. In alternativa, per scopi di tracciabilità è possibile utilizzare dtrace(1M).
Il file di configurazione /etc/power.conf e l'utility pmconfig(1M) potrebbero essere sostituiti dal comando poweradm(1M) nelle prossime release di Oracle Solaris. Il numero di proprietà configurabili con il comando poweradm(1M) risulta minimo.
Oracle potrebbe sostituire l'implementazione del protocollo IPv6 CIPSO (Commercial Internet Protocol Security Option) con lo standard IETF CALIPSO nelle prossime release di Oracle Solaris.
CIPSO (Commercial Internet Protocol Security Option), definito in FIPS PUB 188, è uno standard per IPv4. Trusted Extensions di Oracle Solaris è dotato di implementazione IPv6 proprietaria di CIPSO, poiché al momento dell'immissione sul mercato di Trusted Extensions non esistevano standard equivalenti CIPSO per IPv6.
Oggi è disponibile uno standard equivalente CIPSO per IPv6 di IETF, denominato CALIPSO (Common Architecture Label IPv6 Security Option) o RFC 5570.
Il supporto di CIPSO IPv4 corrente non è interessato da tale novità. CIPSO e CALIPSO vengono utilizzati esclusivamente da Trusted Extensions.
I file /etc/hostname.interface, utilizzati per memorizzare la configurazione di rete persistente, potrebbero non essere disponibili nelle prossime release di Oracle Solaris.
I seguenti comandi di installazione dell'archivio flash potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris:
flar(1M)
flarcreate(1M)
Inoltre, potrebbero non essere più supportate le installazioni eseguite mediante il formato file flash_archive(4)
Il driver lsimega(7d) potrebbe non essere incluso nelle prossime release. Se si utilizzano dispositivi basati su lsimega(7d), eseguire la migrazione a glm(7d) o utilizzare hardware più recente.
Il driver del dispositivo qus potrebbe essere rimosso dalle prossime release di Oracle Solaris. Il driver del dispositivo qus supporta il controller HBA QLogic Ultra160 SCSI.
La libreria libmle potrebbe non essere inclusa nelle prossime release di Oracle Solaris.
Il supporto per tutte le versioni di SunOS4 BCP nelle lingue asiatiche potrebbe non essere incluso nelle prossime release di Oracle Solaris. Tuttavia, è possibile continuare a utilizzare tutte le versioni di SunOS4 BCP per le lingue asiatiche nelle zone non native (branded) Oracle Solaris 10.
I seguenti filtri di stampa per lingue asiatiche legacy potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris:
big5.epson.filter(1)
cns.epson.filter(1)
jprconv(1)
jpostprint(1)
jtops(1)
thaifilter(1)
Per la conversione da testo a PS, utilizzare il filtro mp(1).
Le seguenti librerie per lingue asiatiche legacy, comprese le relative macro xctype, potrebbero non essere incluse nelle prossime release di Oracle Solaris:
libcle
libhle
libkle
Al posto di tali librerie, è possibile utilizzare le funzioni standard iconv(3C) e wctype(3C). Tuttavia, è possibile utilizzare queste librerie nelle zone non native (branded) Oracle Solaris 10.
I seguenti comandi legacy per lingue asiatiche potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris:
mailx(1) basato su EUC, talk(1), in.comsat(1M) e install_comsat(1M) nella directory /usr/SUNWale/bin
Utilità legacy, ad esempio jaio.h(7i), jtty(1), kanji(1), evftobdf(1), runb5(1) e mkcodetab(1)
Set di caratteri legacy che include i seguenti convertitori:
Versione locale ja - euctoibmj ibmjtoeuc euctojis jistoeuc euctosj sjtoeuc jistosj sjtojis
Versione locale ko - wansungtojohap johaptowansung comptonb nbtocomp comptopack packtocomp
Versione locale zh - cgbtoeuc euctocgb cnstoeuc euctocns
Versione locale zh_TW - big5toeuc euctobig5 cnsconv
Utilizzare il comando iconv(1) al posto dei convertitori di set di caratteri legacy. Tuttavia, è possibile utilizzare questi comandi nelle zone non native (branded) Oracle Solaris 10.
La funzionalità client diskless potrebbe non essere supportata. I seguenti comandi potrebbero essere interessati:
smdiskless(1M)
smoservice(1M)
Tutte le versioni del supporto di compatibilità binaria SunOS 4 potrebbero non essere incluse nelle prossime release di Oracle Solaris. Tuttavia, il supporto per tutte le versioni dei file binari SunOS 4 sarà ancora disponibile se utilizzato in zone non native (branded) Oracle Solaris 10.
Il driver sk98sol per dispositivi SysKonnect/Marvell SK-Net gigabit Ethernet potrebbe essere rimosso nelle prossime release di Oracle Solaris.
I servizi SMF (Service Management Facility) di inoltro IP gestiscono la configurazione di inoltro in tutto il sistema. I seguenti servizi SMF di inoltro IP potrebbero essere rimossi nelle prossime release di Oracle Solaris:
svc:/network/ipv4-forwarding:default
svc:/network/ipv6-forwarding:default
Le versioni a 32 bit dei seguenti server X per piattaforme x86 potrebbero non essere incluse nelle prossime release di Oracle Solaris:
Xephyr
Xorg
Xvfb
Xvnc
Nota - Le piattaforme SPARC forniscono solo le versioni a 64 bit di tali server.
Non verrà utilizzato alcun modulo caricabile Xorg non fornito in una versione a 64 bit, inclusi driver video, driver per dispositivi di input ed estensioni. Quando non viene rilevato un driver video utilizzabile, Xorg adotta il driver vesa.
Nella tabella seguente sono indicati i dispositivi video x86 che includono i driver Xorg nelle versioni a 32 bit.
|
Ulteriori informazioni sui dispositivi supportati sono disponibili nelle pagine man relative a ciascun driver. Se si desidera costruire e supportare un driver autonomamente, le origini dei driver sono rese disponibili dalla fondazione X.Org nel sito http://www.x.org/.
Le prossime release di Oracle Solaris potrebbero non supportare più la variabile d'ambiente per la compatibilità SYSV3 SCO, I seguenti comandi potrebbero essere interessati:
df
echo
expr
sh
tar
uname
Nelle prossime release di Oracle Solaris, il comando passmgmt potrebbe essere rimosso. In alternativa è possibile utilizzare i seguenti comandi, dotati delle stesse funzionalità:
Nelle prossime release di Oracle Solaris il comando localeadm(1M) potrebbe non essere disponibile.
SER e SERWeb potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris.
Jakarta Tomcat 4 potrebbe non essere incluso nelle prossime release di Oracle Solaris. Per ottenere le stesse funzionalità, è possibile eseguire la migrazione ad Apache Tomcat 5.5 o Apache Tomcat 6.
Il brand lx utilizza la struttura delle zone non native (branded) per consentire l'esecuzione delle applicazioni binarie Linux senza necessità di modifiche in computer con kernel del sistema operativo Oracle Solaris.
Nelle prossime release di Oracle Solaris Zones potrebbe non essere supportata la zona non nativa (branded) lx.
Nelle prossime release di Oracle Solaris potrebbero non essere supportati i seguenti comandi per la creazione di tracciati:
aedplot
atoplot
bgplot
crtplot
dumbplot
gigiplot
hp7221plot
hpplot
implot
plot
plottoa
vplot
t300
t300s
t4013
t450
tek
È inoltre possibile che anche l'opzione -g in LPR non sia più supportata nelle prossime release di Oracle Solaris.
L'RDBMS di MySQL 4 potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris. Per ottenere le stesse funzionalità è tuttavia possibile eseguire la migrazione a MySQL 5.1.
Apache httpd 1.3 potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris. Per ottenere le stesse funzionalità è tuttavia possibile eseguire la migrazione ad Apache httpd 2.
Nelle prossime release di Oracle Solaris il database audit_user(4) e le funzioni di accesso getuausernam(3BSM) potrebbero essere rimossi. I flag di preselezione dell'audit per singoli utenti potrebbero essere specificati in modo diverso.
Le seguenti interfacce utilizzate dal daemon di audit di Oracle Solaris non saranno più supportate nelle prossime release:
Le seguenti interfacce di audit Oracle Solaris potrebbero essere sostituite con funzionalità equivalenti nelle prossime release di Oracle Solaris:
audit_control(4)
audit_startup(1M)
bsmconv(1M)
bsmrecord(1M)
bsmunconv(1M)
Le statistiche relative alle dimensioni dei file di auditing e le interfacce di restrizione per le dimensioni dei file getfsize e setfsize, costituite da comandi secondari con nomi simili all'interno della chiamata di sistema auditon(2) e delle opzioni per il comando auditconfig(1M), potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris.
Nelle prossime release del sistema operativo Oracle Solaris potrebbero non essere inclusi i seguenti driver per le schede grafiche della piattaforma SPARC.
|
Nella tabella seguente sono riportate abbreviazioni di versioni locali che potrebbero essere rimosse nelle prossime release di Oracle Solaris. La tabella indica inoltre le versioni locali.
|
Nelle prossime release di Oracle Solaris il supporto per la piattaforma Java Standard Edition (Java SE) 1.4.2 potrebbe essere rimosso. Per ottenere correzioni fondamentali, prendere in considerazione le seguenti possibilità:
Eseguire la migrazione a Java SE for Business 1.4.2.
Eseguire la migrazione alla release più recente di Java SE.
Per informazioni sulle tecnologie supportate e sui criteri applicati per i prodotti non più supportati, vedere http://www.oracle.com/technetwork/java/eol-135779.html.
Nelle prossime release di Oracle Solaris, Java SE 5.0 potrebbe non essere supportato. Per ottenere correzioni fondamentali, prendere in considerazione le seguenti possibilità:
Eseguire la migrazione a Java SE for Business 5.0
Eseguire la migrazione alla release più recente di Java SE
Per informazioni sulle tecnologie supportate e sui criteri applicati per i prodotti non più supportati, vedere http://www.oracle.com/technetwork/java/eol-135779.html.
Nelle prossime release di Oracle Solaris le seguenti varianti delle versioni locali @euro potrebbero essere rimosse:
|
Utilizzare le versioni locali corrispondenti senza varianti.
La funzionalità ucblinks per la creazione di collegamenti ai nomi del dispositivo SunOS 4.x nella directory /dev potrebbe non essere più supportata nelle prossime release di Oracle Solaris. Nella release corrente vengono utilizzati i nomi del dispositivo SunOS 5.x.
La tabella seguente indica i collegamenti ai nomi del dispositivo SunOS 4.x che saranno rimossi.
|
La tabella seguente indica i collegamenti ai nomi del dispositivo SunOS 5.x correnti.
|
Il server Xprt e l'estensione Xprint per X Window System potrebbero non essere più inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris. La libreria libXp verrà mantenuta per la compatibilità binaria. In tal modo gli utenti che già dispongono di questi componenti software potranno continuare a stampare in rete su server Xprt su cui è in esecuzione Oracle Solaris 10 o release precedenti oppure su implementazioni di Xprt su altre piattaforme.
Il comando xmh potrebbe non essere incluso nelle prossime release di Oracle Solaris. Le applicazioni di posta elettronica supportate sono Thunderbird ed Evolution.
Le librerie XIE (X Imaging Extension) potrebbero non essere più incluse nelle prossime release di Oracle Solaris.
I comandi bdftosnf e showsnf potrebbero non essere più incluse nelle prossime release di Oracle Solaris.
Le versioni 8.1 e 8.2 di PostgreSQL potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris.
Nota - PostgreSQL 8.1 e tutte le relative interfacce non sono più supportate nel sistema operativo Oracle Solaris 10. È necessario eseguire la migrazione delle applicazioni a una versione più recente di PostgreSQL disponibili nel sistema operativo Oracle Solaris.
La variante abbreviata cz per la versione locale ceca potrebbe essere eliminata nelle prossime release di Oracle Solaris. Utilizzare la seguente versione locale per il ceco:
cs_CZ
cs_CZ.ISO8859-2
cs_CZ.UTF-8
cs_CZ.UTF-8@euro
Nelle prossime release di Oracle Solaris le utility xorgcfg e xorgconfig per la generazione di file xorg.conf potrebbero non essere più disponibili.
In molti casi il server Xorg(1) non richiede un file xorg.conf (4) e si autoconfigurerà se il file non è presente. Se la configurazione predefinita non soddisfa le proprie esigenze, utilizzare uno dei metodi alternativi indicati di seguito per generare un file xorg.conf per la personalizzazione.
Quando il server non è già in esecuzione, il comando /usr/X11/bin/Xorg -configure crea un file di configurazione di esempio per l'hardware correntemente rilevato nel sistema.
Quando viene avviato il server Xorg senza un file di configurazione, i dati xorg.conf automaticamente generati mediante Xorg vengono registrati nel file di registro /var/log/Xorg.0.log . I dati xorg.conf possono anche essere copiati in un file xorg.conf per la personalizzazione.
Gli utenti di dispositivi grafici NVIDIA devono utilizzare le utility nvidia-settings(1) e nvidia-xconfig(1) fornite per generare o aggiornare configurazioni specifiche del dispositivo.
Gli utenti di dispositivi grafici Sun di Oracle devono utilizzare la utility fbconfig(1) per generare o aggiornare configurazioni specifiche del dispositivo.
Oracle Berkeley DB 4.2 potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris.
Nelle prossime release di Oracle Solaris le opzioni -p e -b per le applicazioni audiorecord e audioplay e l'opzione -m per audiorecord potrebbero essere rimosse.
Se un nome file non è specificato nella riga di comando e l'input e l'output standard non sono TTY, entrambe le applicazioni generano un errore e vengono chiuse. Eventuali modifiche alle impostazioni del volume audio eseguite da queste applicazioni non si trasmettono da una istanza all'altra. Per regolare le impostazioni del dispositivo audio, eseguire la migrazione alle applicazioni mixerctl(1) e gnome-volume-control(1).
Quando la comunità open source interrompe lo sviluppo di componenti open source quali Mozilla, anche Oracle interromperà le attività di sviluppo e di supporto di tale versione del prodotto. Nel documento delle note di rilascio sono riportati gli avvisi relativi ai componenti software non più disponibili.
A partire dalla release Solaris 10 10/08 il software Mozilla 1.X non è più supportato come risultato della nuova modifica delle direttive interne relative ai componenti open source. Si consiglia agli utenti di effettuare l'upgrade a Firefox.
Il driver per Sound Blaster Pro (sbpro) per i dispositivi Sound Blaster Pro, Sound Blaster 16 e Sound Blaster AWE32 ISA potrebbe non essere più supportato in una delle prossime release di Oracle Solaris.
Il file system CacheFS potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris.
Nelle prossime release di Oracle Solaris il comando sdtudctool potrebbe non essere disponibile. Per maggiori informazioni, vedere il documento User Defined Characters Migration Guide su http://developers.sun.com/global/products_platforms/solaris/reference/techart/UDCGuide.html
Le utility /usr/openwin/bin/ctlmp e /usr/openwin/bin/ctlconvert_txt potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris. Utilizzare il filtro di stampa mp(1) o un altro meccanismo di stampa appropriato.
L'utility genlayouttbl(1) che fornisce dati di layout complessi al toolkit della GUI CDE/Motif potrebbe non essere più supportata in una delle prossime release di Oracle Solaris.
La funzione Mobile IPv4, descritta nella pagina man mipagent(1M), potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris.
Gnopernicus, l'applicazione di lettura dello schermo di Java DS potrebbe non essere supportata nelle prossime release di Oracle Solaris. Utilizzare l'applicazione di lettura dello schermo Orca.
Il server Xsun di X Window System potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Si consiglia la migrazione al server Xorg.
Le funzioni DPS (Display Postscript) e XIE (X Image Extension) disponibili in Xsun ma non in Xorg non saranno più incluse.
CDE (Common Desktop Environment) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Agli utenti si consiglia la migrazione a Java Desktop System.
L'applet client di Sun Java System Calendar Server, Now, potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris.
Il name server DARPA Trivial, in.tnamed(1M), potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Il name server Internet named(1M) fornisce funzionalità analoghe.
La struttura del driver I2O intelligent I/O e tutti i relativi driver potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris. Questa tecnologia include i driver i2o_bs (7D) e i2o_scsi(7D), nonché tutte le funzionalità correlate a I2O.
Il programma di visualizzazione di GNOME per i file PDF e PostScript potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Potrebbe essere disponibile un'applicazione alternativa per la visualizzazione dei file PDF e PostScript.
Nelle prossime release di Oracle Solaris l'interfaccia grafica di amministrazione per smartcard, sdtsmartcardadmin (1M), potrebbe non essere disponibile. La stessa funzionalità è disponibile utilizzando il comando smartcard(1M).
Nelle prossime release di Oracle Solaris il driver di terminali Java Card iButton e OCF (OpenCard Framework) di Dallas Semiconductor, descritto nella pagina man ocf_ibutton(7d), potrebbe non essere supportato. Effettuare la migrazione ad altri dispositivi Smartcard supportati dalla utility libpcsclite (3LIB).
La Cmartcard Cyberflex potrebbe non essere supportata dai comandi pam_smartcard(5) e smartcard(1M) nelle prossime release di Oracle Solaris. Effettuare la migrazione ad altri dispositivi Smartcard supportati dalla utility libpcsclite (3LIB).
Il modulo per Smartcard PAM, pam_smartcard(5), potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris.
La struttura Smartcard OCF o SCF potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. La funzionalità di ocfserv(1M) verrà fornita da pcscd(1M). La funzione di provisioning della scheda di smartcard(1M) verrà fornita da muscletool(1M). La funzionalità di configurazione del driver fornita da smartcard(1M) in genere non è necessaria con pcscd(1M). Tuttavia, se necessario, gli amministratori di sistema possono modificare il file reader.conf(4) di conseguenza.
Le interfacce per SCF (SmartCard Framework)esportate da libsmartcard e smartcard.jar potrebbero non essere disponibili nelle prossime release di Oracle Solaris. Queste interfacce sono obsolete. Le nuove applicazioni C dovrebbero essere scritte in modo da utilizzare le interfacce PS/SC esportate da libpscslite(3LIB). Attualmente non è previsto nessun supporto sostitutivo per le interfacce Java SCF.
La funzione server RPL (Remote Program Load) disponibile tramite rpld(1M) e rpld.conf(4) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di &productshortname.
Il driver ipge e i relativi pacchetti SUNWipge per i sistemi sun4v potrebbero non essere disponibili nelle prossime release di &productshortname. A partire dalla release Solaris 10 8/07, le piattaforme Ontario e le altre piattaforme SPARC interessate passeranno dai driver ipge a quelli e1000g. Il driver e1000g è il driver Ethernet predefinito su tutte le piattaforme Oracle che utilizzano i chipset Intel 1G.
I seguenti agenti, librerie e pacchetti di SEA (Solstice Enterprise Agents) potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris:
Agente principale e agenti secondari SNMP basati su SEA
Librerie libssagent e libssasnmp
Pacchetti SUNWsacom, SUNWsasnm e SUNWmibii
La funzione SMA (System Management Agent) fornisce funzionalità simili per le risorse indicate qui sopra.
Il file system a memoria estesa (xmemfs) potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris.
Per maggiori informazioni, vedere la pagina man xmemfs(7FS).
Il frameword Standard Type Services Framework (STSF) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris.
La struttura include:
Librerie libST e libXst
Comando xstls
Servizio stfsloader
Estensione XST per i server Xsun e Xorg
Le funzionalità indicate qui sopra sono rese disponibili in alternativa dai seguenti elementi:
libX11
libXft2
Il driver per l'adattatore Fibre Channel JNI (jfca) potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Per maggiori informazioni, vedere la pagina man jfca(7D).
L'opzione -s del comando zic potrebbe non essere disponibile nelle prossime release di Oracle Solaris. Per maggiori informazioni, vedere la pagina man zic(1M).
Il daemon di gestione dei volumi (vold), il file system di gestione dei volumi (volfs) e i relativi comandi di gestione potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris. L'attivazione e disattivazione automatica dei supporti rimovibili continuerà ad essere supportata.
Per maggiori informazioni, vedere le pagine man vold(1M) e volfs(7FS).
L'interfaccia DBRI T5900FC e i relativi chip codec multimediali potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris. Non saranno inoltre supportati i driver per questi dispositivi.
I seguenti driver potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris:
SUNWrtvc: driver per la scheda di acquisizione video e compressione in tempo reale SunVideo
SUNWdial: modulo streams per dispositivi a disco e a pulsanti
SUNWdialh: file di intestazione per dispositivi a disco e a pulsanti
Le funzionalità di somma di controllo fornita dallo strumento ASET (Automated Security Enhancement Tool) presenti nella directory /usr/aset saranno dichiarate obsolete nelle prossime release. Per riprodurre tali funzionalità, utilizzare lo strumento BART (Basic Audit Reporting Tool), disponibile in /usr/bin/bart.
Le seguenti forme abbreviate delle versioni locali asiatiche non saranno più presenti nell'elenco delle lingue di dtlogin in una delle prossime release:
ko
zh
zh_TW
Utilizzando per la prima volta la release Solaris 8, vengono forniti i nomi delle versioni locali dello stanrdard ISO:
ko_KR.EUC
ko_KR.UTF-8
zh_CN.EUC
zh_CN.GBK
zh_CN.UTF-8
zh_TW.EUC
La libreria libC.so.3 è la libreria di supporto runtime per i programmi compilati con il compilatore Cfront C++, C++ 3.0. Il compilatore e i programmi da esso creati non possono essere eseguiti su Sistema operativo Oracle Solaris 10. Nelle prossime release di Oracle Solaris la libreria potrebbe non essere supportata.
Le seguenti opzioni del plugin fp di amministrazione della configurazione (cfgadm) potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris:
show_FCP_dev
unusable_FCP_dev
I seguenti componenti del meccanismo di allocazione dei dispositivi del BSM (Basic Security Module) potrebbero non essere inclusi nelle prossime release di Oracle Solaris:
/etc/security/dev
Alcune interfacce dei driver (DDI) potrebbero non essere più supportate in una delle prossime release di Solaris.
La tabella seguente contiene un elenco delle interfacce DDI che potrebbero non essere più supportate e delle interfacce DDI alternative consigliate:
|
Le voci della Gestione dispositivi incluse nel file power.conf potrebbero non essere più supportate in una delle prossime release di Oracle Solaris. Le istruzioni di Automatic Device Power Management disponibili in Oracle Solaris consentono di ottenere funzionalità analoghe.
Per maggiori informazioni, vedere la pagina man power.conf(4).
La tabella seguente elenca i dispositivi e i driver che potrebbero non essere più supportati in una delle prossime release.
Tabella 4-1 Software per dispositivi e driver
|
I comandi FMLI sono obsoleti e potrebbero non essere supportati nelle prossime release di Oracle Solaris. Tra essi sono inclusi i seguenti comandi:
/usr/bin/fmli
/usr/bin/vsig
I file host contenuti in /etc/net/ti* non vengono più consultati nel sistema operativo Oracle Solaris, tuttavia sono ancora presenti nel software. Nelle prossime release di Oracle Solaris tali file host potrebbero essere completamente rimossi.
I parametri per la durata dei ticket Kerberos, max_life e max_renewable_life, potrebbero non essere supportati in una delle prossime release di Oracle Solaris. Questi parametri si trovano nella sezione appdefaults del file /etc/krb5/krb5.conf. In luogo di questi parametri, utilizzare max_lifetime e renew_lifetime nella sezione libdefaults del file /etc/krb5/krb5.conf.
I font CID del coreano non saranno più supportati in una delle prossime release di Oracle Solaris. In sostituzione dei font CID del coreano, è possibile usare i font TrueType coreani inclusi in Oracle Solaris.
Attualmente in Oracle viene adottata la codifica dei caratteri Unicode. Pertanto, le versioni locali non UTF-8 saranno rimosse al login in Java Desktop System nelle prossime release di Oracle Solaris.
I contatori delle prestazioni hardware permettono di misurare una serie di eventi hardware connessi al comportamento della CPU. Le funzioni della libreria dei contatori di prestazioni della CPU (libcpc) indicate di seguito potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris.
|
Sono state aggiunte nuove funzioni alla libreria del Sistema operativo Oracle Solaris 10. Per il codice che utilizza le interfacce dell'elenco precedente, è consigliabile usare le nuove funzioni corrispondenti:
|
Per maggiori dettagli, vedere la pagina man cpc(3CPC).
La libreria libXinput.so.0 potrebbe non essere inclusa nelle prossime release di Oracle Solaris. La libreria libXinput.so.0 veniva fornita per la compatibilità all'indietro con le applicazioni X11R4 che erano state create con la bozza della API per l'input X standard di Solaris 2.1 e Solaris 2.2. La libreria di estensione degli input X standard di X11, libXi, era stata integrata in Solaris 2.3.
Tutte le applicazioni che utilizzano l'API libXi dovrebbero essere create usando la libreria condivisa libXi per ottenere la massima compatibilità e la conformità agli standard.
NIS+ potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris Nella release Solaris 9 sono disponibili alcuni strumenti per facilitare la migrazione da NIS+ a LDAP.
nstest è un programma di test DNS interattivo per la costruzione e l'invio di interrogazioni DNS. Questo programma potrebbe non essere supportato nelle prossime release di Oracle Solaris. La stessa funzionalità fornita da questo programma di test è disponibile con i comandi dig e nslookup.
La versione 5.6.1 di Perl potrebbe non essere supportata nelle future release di Oracle Solaris. Perl versione 5.8.4, la versione predefinita in Sistema operativo Oracle Solaris 10, non è compatibile a livello binario con Perl versione 5.6.1. La versione precedente, tuttavia, è ancora disponibile in questa release. Per utilizzare Perl versione 5.8.4, è necessario ricreare e reinstallare i moduli personalizzati installati dal cliente. Modificare qualsiasi script che richiede l'uso della versione 5.6.1 per utilizzare in modo specifico la versione 5.6.1 dell'interprete anziché la versione 5.8.4. Gli interpreti delle rispettive versioni di Perl si trovano nelle seguenti directory:
Perl 5.6.1: /usr/perl5/5.6.1/bin/perl
Perl 5.8.4: /bin/perl, /usr/bin/perl , o /usr/perl5/bin/perl
Lo strumento di gestione delle patch della Management Console, Gestione patch, non sarà più disponibile in una delle prossime release di Oracle Solaris.
Il software Solstice Enterprise Agents non sarà più supportato in una delle prossime release di Oracle Solaris.
L'implementazione di /usr/sbin/in.rdisc del protocollo IPv4 ICMP Router Discovery potrebbe non essere supportata nelle prossime release di Oracle Solaris. Una versione pressoché equivalente del protocollo, implementata come componente di /usr/sbin/in.routed, supporta un'interfaccia di amministrazione migliorata. Il componente /usr/sbin/in.routed supporta l'implementazione del protocollo RIP (Routing Information Protocol) versione 2. Il componente /usr/sbin/in.routed è anche in grado di distinguere gli annunci del protocollo Mobile IP dai messaggi del protocollo Router Discovery.
Le interfacce Sun Fire Link di Oracle potrebbero non essere supportate nelle prossime release di Oracle Solaris.
Le seguenti applicazioni di Java Desktop System, release 3, verranno rimosse in una delle prossime release di Oracle Solaris.
Anteprima del calendario
Editor di diagrammi
Analizzatore disco
Selettore disposizione tastiera di GNOME
Dizionario di Java
Editor di testo di Java
Mr. Project
Anteprima del calendario
Nelle prossime release di Oracle Solaris potrebbero non essere più supportati i tipi di dispositivi Token Ring (DL_TPR) e Fiber Distributed Data Interface (FDDI) nel driver LAN generico (GLD). Dopo la rimozione, i driver per i dispositivi Token Ring o FDDI basati su questo supporto nel driver GLD cesseranno di funzionare. La rimozione non avrà effetto sui driver o sulle applicazioni che non utilizzano questo supporto. Per determinare se un driver utilizzi GLD, eseguire lo script seguente:
#!/bin/sh # # Test a driver binary for use of GLD # for file do /usr/ccs/bin/nm $file | /bin/awk ' /\|gld_register$/ { isgld=1; } END { if (isgld) print file, "uses GLD"; else print file, "does not use GLD"; }' file=$file done
Per maggiori informazioni sul driver generico per la LAN, vedere la pagina man gld(7D) e il documento sui driver del dispositivo di scrittura.
La funzione WBEM Dynamic Reconfiguration (WDR) potrebbe non essere supportata nelle prossime release di Oracle Solaris. WDR è attualmente supportato sui sistemi Sun Fire di Oracle di fascia media e alta.
L'interfaccia XIL non verrà più supportata in una delle prossime release di Oracle Solaris. Le applicazioni che utilizzano XIL causano la visualizzazione del seguente messaggio di avvertenza:
WARNING: XIL OBSOLESCENCE This application uses the Solaris XIL interface which has been declared obsolete and may not be present in version of Solaris beyond Solaris 9. Please notify your application supplier. The message can be suppressed by setting the environment variable "_XIL_SUPPRESS_OBSOLETE_MSG.
L'utility xetops non sarà più supportata in una delle prossime release di Oracle Solaris. L'utility xetops converte un file di testo asiatico in un file PostScript. Questa conversione consente la stampa dei caratteri asiatici anche sulle stampanti PostScript prive di caratteri asiatici residenti.
Una capacità simile viene fornita ora dal comando mp, che è stato potenziato in modo da supportare tutte le codifiche asiatiche native con nuove opzioni e funzionalità.