Risolvere i problemi di connettività del canale di accesso privato

In questo argomento vengono descritti i problemi comuni che possono essere riscontrati e viene spiegato come risolverli.

Risolvere i problemi di connettività a un database Oracle in locale

Completare la configurazione riportata di seguito nell'ambiente in locale per il database Oracle a nodo singolo.
  1. Nel firewall aprire la porta del database Oracle, ad esempio 1521.
  2. Impostare una connessione diretta tra la rete in locale e la VCN dell'infrastruttura Oracle Cloud.
  3. Creare una vista DNS privata, quindi aggiungere una zona (nella vista) per il dominio personalizzato. Ad esempio, ocivcn.companyabc.com.

Creare un'istanza di Compute temporanea nella subnet PAC, quindi verificare che sia possibile risolvere il nome host e la porta del database in locale ed eseguire il ping dell'indirizzo IP privato.

Comando di controllo per la risoluzione del nome host:

$ nslookup <On-premises database hostname>

Se non è possibile risolvere il nome host del database Oracle a nodo singolo in locale, significa che i server DNS configurati nell'opzione DHCP della subnet non sono in grado di risolvere il nome host o che la configurazione della zona DNS non è valida.

Comando di controllo della connessione:

nc -zv <On-premises database hostname> <port>

Ad esempio: nc -zv onprem.db.xyz.com 1521.

Nota: se il package nc non è disponibile, usare yum install nc*.

Se non è possibile stabilire una connessione, controllare la connettività di rete VPN o FastConnect tra la VCN dell'infrastruttura Oracle Cloud e la rete in locale.

Risolvere i problemi di connettività a un'origine dati Oracle Essbase in locale

Completare la configurazione riportata di seguito nell'ambiente Essbase in locale.
  1. Nel firewall aprire gli intervalli di porte Essbase 32768-33768 e 1423.

    Controllare il file essbase.cfg per verificare la presenza di eventuali porte valide attualmente utilizzate da Essbase.

    Nota: se si utilizza il firewall Palo Alto Networks, non creare una regola su App-ID, ovvero oracle-essbase. Creare invece una regola firewall che includa gli intervalli di porte Essbase.

  2. Impostare una connessione diretta tra la rete in locale e la VCN dell'infrastruttura Oracle Cloud.
  3. Creare una vista DNS privata, quindi aggiungere una zona (nella vista) per il dominio personalizzato. Ad esempio, ocivcn.companyabc.com.

Comando di controllo per la risoluzione del nome host:

$ nslookup <On-premises Essbase hostname>

Se non è possibile risolvere il nome host Essbase in locale, significa che i server DNS configurati nell'opzione DHCP della subnet non sono in grado di risolvere il nome host o che la configurazione della zona DNS non è valida.

Comando di controllo della connessione:

nc -zv <On-premises Essbase hostname> <essbase port>

Ad esempio:

nc -zv onprem.essbase.xyz.com 1423

nc -zv onprem.essbase.xyz.com 33767

Nota: se il package nc non è disponibile, usare yum install nc*.

Se non è possibile stabilire la connessione al socket, controllare quanto riportato di seguito.

- Connettività di rete VPN o FastConnect tra la VCN dell'infrastruttura Oracle Cloud e la rete in locale.

- Esistenza della regola firewall per l'intero intervallo di porte Essbase 32768-33768.

Risolvere i problemi relativi alla quantità massima di tempo di esecuzione delle query in Planning and Budgeting Cloud Service

Oracle Planning and Budgeting Cloud Service è un tipo di tecnologia basata sul cloud che fornisce alle aziende una soluzione integrata per la definizione del budget, le previsioni e la pianificazione. Per garantire la stabilità, è fondamentale impostare il tempo di esecuzione delle query (QRYGOVEXECTIME) in Planning and Budgeting Cloud Service (Essbase). In questa sezione verrà sottolineata l'importanza di impostare QRYGOVEXECTIME.

Che cos'è QRYGOVEXECTIME?

QRYGOVEXECTIME è un parametro che controlla la quantità massima di tempo di esecuzione di una query in Essbase.

Perché QRYGOVEXECTIME è importante?

QRYGOVEXECTIME è essenziale in Planning and Budgeting Cloud Service perché aiuta a garantire la stabilità sia di Oracle Analytics Cloud che di Planning and Budgeting Cloud Service. Di seguito sono riportati alcuni motivi che spiegano l'importanza.

  • Impedisce le query con tempi di esecuzione lunghi: queste query possono provocare instabilità del sistema, causando problemi di prestazioni e persino arresti anomali del sistema. Impostando QRYGOVEXECTIME (in PBCS), le aziende possono impedire l'esecuzione di query con tempi di esecuzione lunghi, che può contribuire a garantire la stabilità del sistema.
  • Limita il consumo di risorse: le query eseguite per un periodo prolungato possono utilizzare notevoli risorse di sistema, con conseguente deterioramento delle prestazioni. Impostando QRYGOVEXECTIME, le aziende possono limitare il consumo di risorse impedendo l'esecuzione delle query a tempo indeterminato.
  • Migliora l'esperienza utente: l'esecuzione di una query che richiede molto tempo per essere completata può provocare frustrazione e insoddisfazione negli utenti. Limitando il tempo massimo di esecuzione delle query, le aziende possono migliorare l'esperienza utente garantendo che le query vengano eseguite in modo tempestivo.

In conclusione, l'impostazione di QRYGOVEXECTIME in PBCS/Essbase è un passo importante per salvaguardare la stabilità sia di Oracle Analytics Cloud che di Essbase. Limitando i tempi di esecuzione delle query, è possibile evitare conflitti di risorse, aumentare la stabilità del sistema e migliorare le prestazioni complessive. Pertanto, è necessario regolare questo parametro su un valore appropriato per l'ambiente in uso.

Per implementare i limiti di tempo di esecuzione di questa query, inviare una SR al Supporto Oracle per Oracle Planning and Budgeting Cloud.