Informazioni su trigger e azioni

La comunicazione tra i componenti, compresi i componenti visualizzati in frame in linea, può essere configurata in un modo che un trigger definito in un componente richiami un'azione su un altro componente.

I trigger fanno parte della comunicazione tra componenti di Oracle Content Management. Ogni componente può richiamare un numero illimitato di trigger. Il componente può fornire un payload per un trigger, che viene passato a qualsiasi azione eseguita quando il trigger viene richiamato. È possibile selezionare le azioni che verranno eseguite per ogni trigger. I componenti strutturati per funzionare insieme possono richiamare i trigger in modo automatico per eseguire azioni nell'altro componente senza l'interazione dell'utente.

La procedura di base prevede le operazioni riportate di seguito.
  1. Registrazione dei trigger

  2. Richiamo dei trigger

  3. Registrazione delle azioni

  4. Esecuzione delle azioni per verificare l'impostazione

Ad esempio, è possibile utilizzare il componente Pulsante per eseguire una o più azioni per mostrare o nascondere i componenti della pagina e visualizzare i messaggi. Si potrebbe disporre di una lista di sedi di uffici aziendali in un componente e, quando si fa clic su una sede nella lista, ottenere la visualizzazione dei dettagli della sede in un altro componente.

Per i componenti personalizzati, i trigger e le azioni fanno parte dei dati di registrazione e non della rispettiva implementazione. Nei dati di registrazione esistono le voci "triggers": [], e "actions":[], che contengono la lista dei trigger e delle azioni supportati dal componente. La sintassi effettiva è uguale per i componenti locali e remoti, mentre la posizione e le modalità di recupero sono differenti.

Vedere Utilizzare i trigger e le azioni in Creazione di siti con Oracle Content Management.