Nell'espressione target può essere usato solo un asterisco (*), preceduto o seguito da un numero qualsiasi di caratteri. Quando si esegue l'integrazione, l'asterisco (*) viene sostituito dal valore di origine risultante (che può avere o meno un'espressione di origine personalizzata). A questo viene concatenato un prefisso o un suffisso specificato dall'utente nell'espressione target.
Ad esempio:
Valore target
A*
Risultato:
1000 = A1000
Valore target
*_DUP
Risultato:
1000 = 1000_DUP