Descrizione del processo per l'utilizzo dell'autorizzazione OAuth 2.0

A livello generale la procedura descritta di seguito illustra come impostare l'autorizzazione OAuth 2.0 per l'agente di integrazione EPM.

Per impostare OAuth 2.0, procedere come segue.

  1. Registrare l'applicazione come client pubblico: un amministratore del dominio di Identity registra un'applicazione come client pubblico in Servizi di Identity Oracle Cloud. L'amministratore del dominio fornisce questa autorizzazione registrando un client e fornendo agli utenti del client le informazioni di registrazione appropriate. Il protocollo OAuth2 viene utilizzato per l'applicazione, non per la sottoscrizione.

    Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione Registrazione di un'applicazione come client pubblico nei servizi di Identity Oracle Cloud.

  2. Configurare l'agente di integrazione EPM agentparams.ini: abilitare l'autenticazione OAuth per l'agente di integrazione EPM, specificare l'identificazione client generata quando l'amministratore del dominio di Identity configura l'applicazione mobile per OAuth e specificare l'URL Cloud ed EPM_APP_DATA_HOME.

    Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione Abilitazione dell'opzione OAUTH nell'agente di integrazione EPM.

  3. Rigenerare i token: eseguire il file createoauthtoken.bat (per Windows) o createoauthtoken.sh (per Linux) in modo che il sistema rigeneri automaticamente il token di accesso e il token di aggiornamento.

    Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione Esecuzione del file createoauthtoken.bat o createoauthtoken.sh per la generazione di token.