Esportazione di tutti gli URL in un file CSV

Utilizzare l'opzione Esporta URL per creare un file CSV che fornisca gli URL univoci per ogni scheda o scheda secondaria all'interno di un processo aziendale Oracle Enterprise Performance Management Cloud connesso. Gli URL sono raggruppati per flusso di navigazione e cluster, così sono più facili da trovare nel file CSV. È possibile aprire il file CSV con un editor di testo o Microsoft Excel e incorporare il relativo URL nelle pagine del sistema di origine, utilizzandolo come punto di accesso a EPM Cloud.

Per esportare URL EPM Cloud in un file CSV, procedere come segue.

  1. Accedere all'ambiente EPM Cloud.
  2. Nella home page fare clic sulla freccia rivolta verso il basso accanto al nome dell'utente (nell'angolo superiore destro della schermata).
  3. Ne menu Impostazioni e azioni, fare clic su Esporta URL, quindi su Salva.

Il sistema salva un file CSV nella cartella di download predefinita del computer locale e il nome del file viene automaticamente generato utilizzando la data e l'ora corrente del server, ad esempio 19_Feb_2021 13_15_38 Navigation Flow URLs.csv. Cercare il file nella cartella di download e aprirlo con un editor di testo o con Microsoft Excel.

Visualizzazione del file degli URL esportati

Nel file CSV sono contenuti tutti gli URL del processo aziendale. A ciascuna scheda (verticale) e scheda secondaria (orizzontale) è associato un URL univoco. Quando viene visualizzato in un editor di testo, ad esempio Blocco Note, o in Microsoft Excel, il file include l'URL univoco per ciascuna scheda e scheda secondaria. Per tale motivo, gli URL degli artifact sono più facilmente individuabili. Gli URL sono raggruppati in base al flusso di navigazione e al cluster.

Note:

solo le schede e le schede secondarie dispongono di URL, al contrario dei flussi di navigazione e dei cluster, che non ne hanno.

Table 9-1 Intestazioni del file di esportazione degli URL diretti

Intestazione Descrizione

Nome flusso navigazione

Nome del flusso di navigazione, ad esempio Predefinito o Flusso finanziario.

Stato

Stato del flusso di navigazione, ad esempio Attivo o Inattivo.

Tipo

Tipo di elemento, ad esempio cluster, scheda o scheda secondaria.

Nome

Nome del cluster, della scheda o della scheda secondaria in cui è contenuto l'artifact. Questa voce sarà vuota per i cluster o le schede che non contengono direttamente un artifact.

Tipo di artifact

Tipo di artifact, ad esempio Form, Dashboard, Report di Financial Reporting e artifact di tipo URL.

Nome artifact

Nome dell'artifact oppure, in caso di artifact di tipo URL, URL diretto della pagina target.

Caution:

se viene visualizzato un URL diretto, non confondere questo URL con l'URL univoco utilizzato per l'integrazione degli ambienti collegati.

URL

Si tratta dell'URL univoco utilizzato per l'integrazione di ambienti collegati.

Visibile

Indica se l'artifact nel flusso di navigazione è visibile sulla home page agli utenti o ai gruppi. Le impostazioni sono Y o N.

Ruolo/gruppo

Ruolo o gruppo in grado di visualizzare il flusso di navigazione. Se un flusso di navigazione è globale, esso potrà essere visualizzato da tutti gli utenti.

Descrizione

Descrizione del flusso di navigazione, se specificata.

Il file di esportazione degli URL include le informazioni separate da un carattere delimitatore, ovvero la barra verticale ( | ). Fare riferimento all'esempio di file di esportazione degli URL diretti visualizzato nel Blocco note:

Esempio di file di esportazione degli URL diretti come viene visualizzato in un editor di testo

Per visualizzare il file di esportazione degli URL in Microsoft Excel, procedere nel seguente modo:

  1. Aprire Excel e fare clic sul menu Dati.
  2. Fare clic su Nuova query, su Da file, quindi su Da CSV.
  3. Cercare e selezionare il file CSV esportato e fare clic su Importa. I dati vengono visualizzati in una nuova finestra nel file CSV.
  4. Per trasformare in riga dell'intestazione la prima riga del file CSV, fare clic su Modifica, su Utilizza la prima riga per le intestazioni di colonna, quindi su Chiudi e carica.

Il file di Excel risultante sarà simile a quello illustrato nel seguente esempio:

Esempio di file di esportazione degli URL diretti come viene visualizzato in Microsoft Excel

Trovare e copiare l'URL univoco (visualizzato nella colonna URL) relativo alla scheda o alla scheda secondaria che si desidera integrare nell'altro ambiente collegato. Verrà aperto solo la destinazione URL, mentre gli utenti con accesso all'artifact di destinazione potranno eseguire le stesse azioni disponibili all'interno del processo aziendale target.