Attivazione dei file system su istanze basate su UNIX
In Compute Cloud@Customer, gli utenti dell'istanza dei sistemi operativi basati su UNIX, come Linux e Oracle Solaris, possono utilizzare i comandi del sistema operativo per eseguire il MOUNT e accedere ai file system.
Le destinazioni di accesso fungono da punti di accesso di rete per i file system. Una volta assegnato alla destinazione di accesso un indirizzo IP, è possibile utilizzarlo insieme al percorso di esportazione per eseguire il MOUNT del file system.
Nell'istanza da cui si desidera eseguire il MOUNT del file system, è necessario installare un pacchetto client NFS e creare un punto di attivazione. Quando si monta il file system, il punto di accesso rappresenta in modo efficace la directory radice del file system di storage dei file, consentendo di scrivere file nel file system dall'istanza.
Requisiti indispensabili
-
Il file system deve essere creato e avere almeno un'esportazione in una destinazione di accesso. Vedere Creazione di un file system, destinazione di accesso ed esportazione.
-
La destinazione di accesso deve disporre di regole di sicurezza configurate correttamente oppure essere assegnata a un gruppo NSG. Vedere Configurazione delle regole di sicurezza VCN per lo storage dei file.
Solo per gli accessi NFSv4 nelle istanze di Oracle Linux: se si scopre che il proprietario del file system è assegnato come nobody invece dell'utente effettivo che monta il file system e se non è stato impostato lo squash delle identità, potrebbe essere necessario modificare il file /etc/idmapd.conf. Nel file, impostare la voce DOMAIN su localdomain o sul nome di dominio Active Directory, se applicabile. Dopo la modifica, eseguire service rpcidmapd restart per riavviare il servizio rpcidmapd.
La definizione delle impostazioni nel file /etc/idmapd.conf è specifica di Oracle Linux e esistono altri modi per configurare il dominio a seconda del sistema operativo in uso. Consultare la documentazione del sistema operativo in uso.