È possibile configurare il canale per la connessione al server di chat Oracle in due modalità: modalità non autenticata e modalità autenticata (per proteggere l'accesso al canale).

• Modalità non autenticata: utilizzare la modalità non autenticata quando il client non è in grado di generare token JWT firmati, quando non è presente alcun meccanismo di autenticazione o quando il widget client è già protetto e visibile agli utenti autenticati.
• Modalità autenticata: l'autenticazione viene applicata utilizzando i token Web JSON (JWT). Il server backend del cliente genera il token JWT, che viene quindi passato all'SDK Oracle iOS. Questo token viene utilizzato per ogni richiesta a un server di sintesi vocale, di testo o di allegati ODA.
  Nota
  
  Per proteggere l'accesso al canale, il token deve essere sempre generato da un server remoto. Non deve mai essere generato dall'applicazione client.
  Quando l'applicazione deve connettersi a un server ODA, in primo luogo richiede il token dal server backend e quindi lo aggiunge all'intestazione di autorizzazione. Il server ODA convalida il token, valuta le richieste e quindi apre il socket o rifiuta la connessione.
  Il token JWT ha le seguenti richieste: channelId e userId, i nomi delle richieste iat (emesse in tempo) e exp (ora di scadenza). iat indica l'ora di emissione del token. Deve essere un numero che rappresenti i secondi trascorsi dall'epoca UNIX. exp deve essere un numero che rappresenti i secondi trascorsi dall'epoca UNIX. Si consiglia di impostare l'ora di scadenza ad almeno 30 minuti dopo l'emissione (iat). L'intestazione del token ha un aspetto simile al seguente:

  {
  
   "alg": "HS256",
  
   "typ": "JWT"
  
  }

  Un corpo token di esempio ha un aspetto simile al seguente:

  {
  
    "iat": 1569828182,
  
    "exp": 1569831782,
  
    "channelId": "xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxxxx",
  
    "userId": "John"
  
  }

  Nota
  
  Il token illustrato in questo esempio non è firmato. I token effettivi sono firmati dalla chiave segreta del canale.