Utilizzare il client di amministrazione per connettersi a OCI GoldenGate per configurare i task e visualizzare le informazioni sui processi e i messaggi di log. È possibile avviare Admin Client in uno dei due modi seguenti:

• Fare clic su Avvia client di amministrazione nella pagina dei dettagli della distribuzione.
• Avviare CloudShell, quindi eseguire il client di amministrazione.

Per le distribuzioni con autenticazione IAM abilitata, è innanzitutto necessario generare un token di accesso per utilizzare AdminClient. Per generare un token di accesso ed eseguire il login al client di amministrazione:

1. Nella barra di navigazione globale di Oracle Cloud, fare clic su Profilo, quindi su Profilo personale.
2. Nella pagina del profilo, in Risorse, fare clic su Token di accesso personali.
3. Per Genera token di accesso personale, selezionare Richiama altre API.
4. Selezionare la distribuzione a cui connettersi utilizzando il client di amministrazione.
5. Impostare la scadenza del token su 30 minuti.
6. Fare clic su Scarica token.
7. Aprire il file del token scaricato e copiarne il contenuto.
8. Nel client di amministrazione, eseguire il comando seguente per connettersi alla distribuzione. Assicurarsi di sostituire <deployment_url> con l'URL della console dalla pagina dei dettagli della distribuzione e <token> con il contenuto del token scaricato.

   connect <deployment_url> <token> !

Per ulteriori informazioni, vedere Come connettersi a GoldenGate con la federazione IDCS utilizzando AdminClient.

adminclient
connect <deployment-public-url-or-ip> as <goldengate-user> password <goldengate-password> !

Per connettersi a una distribuzione GoldenGate OCI privata nel client di amministrazione, effettuare le operazioni riportate di seguito.

1. Nella barra di navigazione globale della console di Oracle Cloud fare clic su Cloud Shell. Se si esegue la prima connessione a Cloud Shell, la connessione richiederà alcuni minuti.
2. È possibile eseguire il comando riportato di seguito per generare le chiavi SSH oppure saltare questo passo e generare le chiavi quando si crea il bastion:

   ssh-keygen -t rsa

   Conservare il nome file predefinito e non immettere una passphrase quando richiesto. La chiave privata si trova in ~/ssh/id_rsa e la chiave pubblica si trova in ~/ssh/id_rsa.pub.

3. Nella pagina dei dettagli della distribuzione, prendere nota delle informazioni sull'IP privato e sulla subnet della distribuzione.
4. Creare un bastion.
   1. Dal menu della console di Oracle Cloud, selezionare Identità e sicurezza, quindi selezionare Bastion.
   2. Fare clic su Crea bastion.
   3. Nel pannello Crea bastion, immettere un nome, quindi selezionare la stessa subnet in cui si trova la distribuzione.
   4. Per la lista di inclusione dei blocchi CIDR, immettere 0.0.0.0/0.
   5. Fare clic su Crea bastion.
5. Creare una sessione.
   1. Una volta che il bastion è in stato Attivo, nella pagina dei dettagli del bastion fare clic su Crea sessione.
   2. Per il tipo di sessione, selezionare la sessione di inoltro porta SSH.
   3. Immettere un nome per la sessione.
   4. Per Connessione alla destinazione in uso, selezionare Indirizzo IP, quindi immettere l'IP privato della distribuzione.
   5. Immettere 443 per Porta.
   6. Per Aggiungi chiave SSH, copiare e incollare il contenuto della chiave pubblica (~/ssh/id_rsa.pub) da Cloud Shell.
   7. Fare clic su Crea sessione.
6. Dopo aver attivato lo stato della sessione bastion, selezionare Visualizza comando SSH dal relativo menu Azione (icona con i puntini).
7. Nella finestra di dialogo Visualizza comando SSH, immettere il percorso della chiave privata (~/ssh/id_rsa) al posto di <private-key> e sostituire <localport> con la porta in Cloud Shell che inoltra la connessione al bastion.
   Nota
   
   Cloud Shell non consente l'inoltro delle porte su una porta con privilegi con accesso sudo, pertanto è necessario utilizzare una porta senza privilegi come la 7443. Dopo che il comando viene eseguito una volta in primo piano per aggiungere l'host bastion a known_hosts, è possibile aggiungere un'amperstand (&) alla fine del comando in modo che possa essere eseguito in background la prossima volta.
8. Copiare il comando ed eseguirlo in Cloud Shell. È possibile ignorare i messaggi bind: Cannot assign requested address.
9. Avviare il client di amministrazione.

   adminclient

10. Connettersi alla distribuzione GoldenGate OCI.

    connect 127.0.0.1:7443 as <goldengate-user> password <goldengate-password> !

    Nota
    
    Il punto esclamativo (!) alla fine del comando è molto importante. In caso contrario, il comando non riesce e restituisce un errore.

Dopo la connessione, è possibile eseguire uno dei comandi riportati di seguito.

• Visualizza lo stato dei processi GoldenGate OCI:

  info all

• Visualizza le statistiche per l'estrazione:

  view stats

• Visualizzare il contenuto del file di log ggserror:

  view messages

• Rimuovere i file trail non più utilizzati dalle estrazioni:

  purge exttrail <trail-file-name>

Per l'elenco completo dei comandi, vedere AdminClient Command Line Interface Commands.