Informazioni sugli eventi di Autonomous Linux
Autonomous Linux offre il monitoraggio delle istanze che acquisisce gli eventi per identificare ed eseguire il debug rapido di anomalie, errori ed errori operativi.
In questo argomento viene fornita una panoramica degli eventi critici rilevati dal servizio Autonomous Linux, vengono descritte le informazioni raccolte sugli eventi e vengono descritti i task riportati di seguito.
- Visualizzazione degli eventi
- Visualizzazione dei dettagli dell'evento, inclusi il report eventi, i file raccolti e le informazioni sulla ricorrenza dell'evento
- Creazione di una richiesta di supporto
Eventi critici
Autonomous Linux attiva eventi critici per i problemi mostrati nella tabella riportata di seguito.
Tipo di evento Autonomous Linux | descrizione; |
---|---|
Errore irreversibile del kernel (panoramica del kernel) | Un evento Errore irreversibile del kernel (Kernel Panic) si verifica quando il caricamento del kernel non riesce a rilevare un errore interno irreversibile. Questo errore impedisce l'avvio del sistema e l'attivazione del reboot. |
Kernel OOPS | Un evento OOPS del kernel si verifica quando il kernel rileva un'eccezione e attiva un riavvio. |
Informazioni sulle informazioni raccolte da un'istanza
Per monitorare gli eventi critici, il servizio Autonomous Linux raccoglie e invia informazioni dall'istanza.
Il plugin Oracle Autonomous Linux raccoglie informazioni dai seguenti strumenti:
-
SOSreport: questa utility viene configurata automaticamente in Autonomous Linux per raccogliere informazioni critiche sul sistema dai seguenti moduli.
SOSreport Lista di moduliauditd
boot
cron
date
devicemapper
filesys
grub2
hardware
host
kernel
libraries
logs
lvm2
memory
networking
pam
pci
process
processor
rpm
sar
selinux
services
ssh
yum
SOSreport Dettagli moduloModulo SOSreport Tipo informazioni File inclusi auditd
File di log di audit /etc/audit/auditd.conf
/etc/audit/audit.rules
/var/log/audit/*
boot
Dettagli boot /etc/milo.conf
/etc/silo.conf
/boot/efi/efi/redhat/elilo.conf
/etc/yaboot.conf
/boot/yaboot.conf
cron
Comandi cron
root/etc/cron*
/etc/crontab
/var/log/cron
/var/spool/cron
date
Dati contesto /etc/localtime
devicemapper
Dettagli hardware filesys
Elenco di tutti i file in uso /proc/fs/*
/proc/mounts
/proc/filesystems
/proc/self/mounts
/proc/self/mountinfo
/proc/self/mountstats
/proc/[0-9]*/mountinfo
/etc/mtab
/etc/fstab
grub2
Impostazione e configurazione del kernel /boot/efi/EFI/*/grub.cfg
/boot/grub2/grub.cfg
/boot/grub2/grubenv
/boot/grub/grub.cfg
/boot/loader/entries
/etc/default/grub
/etc/grub2.cfg
/etc/grub.d/*
hardware
Dettagli hardware /proc/interrupts
/proc/irq
/proc/dma
/proc/devices
/proc/rtc
/var/log/mcelog
/sys/class/dmi/id/*
/sys/class/drm/*/edid
host
ID host /etc/sos.conf
/etc/hostid
kernel
File di log di sistema /etc/conf.modules
/etc/modules.conf
/etc/modprobe.conf
/etc/modprobe.d
/etc/sysctl.conf
/etc/sysctl.d
/lib/modules/*/modules.dep
/lib/sysctl.d
/proc/cmdline
/proc/driver
/proc/kallsyms
/proc/lock*
/proc/buddyinfo
/proc/misc
/proc/modules
/proc/slabinfo
/proc/softirqs
/proc/sys/kernel/random/boot_id
/proc/sys/kernel/tainted
/proc/timer*
/proc/zoneinfo
/sys/firmware/acpi/*
/sys/kernel/debug/tracing/*
/sys/kernel/livepatch/*
/sys/module/*/parameters
/sys/module/*/initstate
/sys/module/*/refcnt
/sys/module/*/taint
/sys/module/*/version
/sys/devices/system/clocksource/*/available_clocksource
/sys/devices/system/clocksource/*/current_clocksource
/sys/fs/pstore
/var/log/dmesg
libraries
Elenco delle librerie condivise /etc/ld.so.conf
/etc/ld.so.conf.d/*
logs
File di log di sistema /etc/syslog.conf
/etc/rsyslog.conf
/etc/rsyslog.d
/run/log/journal/*
/var/log/auth.log
/var/log/auth.log.1
/var/log/auth.log.2*
/var/log/boot.log
/var/log/dist-upgrade
/var/log/installer
/var/log/journal/*
/var/log/kern.log
/var/log/kern.log.1
/var/log/kern.log.2*
/var/log/messages*
/var/log/secure*
/var/log/syslog
/var/log/syslog.1
/var/log/syslog.2*
/var/log/udev
/var/log/unattended-upgrades
lvm2
Dettagli hardware memory
Dettagli hardware /proc/pci
/proc/meminfo
/proc/vmstat
/proc/swaps
/proc/slabinfo
/proc/pagetypeinfo
/proc/vmallocinfo
/sys/kernel/mm/ksm
/sys/kernel/mm/transparent_hugepage/enabled
networking
Identificazione della rete /etc/dnsmasq*
/etc/host*
/etc/inetd.conf
/etc/iproute2
/etc/network*
/etc/nftables
/etc/nftables.conf
/etc/nsswitch.conf
/etc/resolv.conf
/etc/sysconfig/nftables.conf
/etc/xinetd.conf
/etc/xinetd.d
/etc/yp.conf
/proc/net/*
/sys/class/net/*/device/numa_node
/sys/class/net/*/flags
/sys/class/net/*/statistics/*
pam
Impostazioni di sicurezza di login /etc/pam.d/*
/etc/security
pci
Dettagli hardware /proc/bus/pci
/proc/iomem
/proc/ioports
process
Tutti i dettagli del processo in esecuzione /proc/sched_debug
/proc/stat
/proc/[0-9]*/smaps
processor
Dettagli hardware /proc/cpuinfo
/sys/class/cpuid
/sys/devices/system/cpu
rpm
Software installato /var/lib/rpm/*
/var/log/rpmpkgs
sar
Dati sulle risorse e sull'uso /var/log/sa/*
selinux
Impostazioni di sicurezza /etc/sestatus.conf
/etc/selinux
/var/lib/selinux
services
Tutti i servizi definiti /etc/inittab
/etc/rc.d/*
/etc/rc.local
ssh
Configurazione SSH /etc/ssh/ssh_config
/etc/ssh/sshd_config
yum
Software installato /etc/pki/consumer/cert.pem
/etc/pki/entitlement/*.pem
/etc/pki/product/*.pem
/etc/yum/*
/etc/yum.repos.d/*
/etc/yum/pluginconf.d/*
/var/log/yum.log
Nota
Tutte le informazioni sul modulo sono basate su SOSreport Release 3.9 (sos-3.9).
-
OSWatcher: questa utility viene utilizzata per eseguire comandi del sistema operativo comuni a intervalli regolari e restituisce le informazioni a un file di log raccolto dal servizio. I comandi tracciati dal servizio sono i seguenti.Comandi OSWatcher
buddyinfo
cpuinfo
ifconfig
iostat
lscpu
mpstat
netst
pagetype
slabinfo
top
vmstat
zoneinfo
-
Ksplice: le seguenti informazioni vengono raccolte e inviate al servizio per il debug:
- simboli del kernel
- moduli kernel
- Dettagli aggiornamento Ksplice
- Log Ksplice Uptrack
Visualizzazione degli eventi
Visualizzazione dei dettagli degli eventi
-
Aprire il menu di navigazione, selezionare Computazione, quindi selezionare Istanze.
-
Trovare l'istanza e fare clic sul relativo nome.
-
Nella pagina Dettagli istanza, in Risorse, fare clic su Gestione sistema operativo.
Nella sezione Gestione sistema operativo, il numero di eventi (se presenti) attivati nell'istanza viene visualizzato in Riepilogo eventi.
-
Fare clic sul numero di eventi per visualizzare un riepilogo degli eventi nella pagina Dettagli istanza gestita.
-
Nella tabella Eventi fare clic sull'evento nella colonna Riepilogo per visualizzare i dettagli relativi all'evento.
-
Nella pagina Dettagli eventi, in Informazioni generali, esaminare le seguenti informazioni visualizzate sull'evento:
- Motivo: fornisce ulteriori informazioni sulle condizioni che hanno attivato l'evento.
- Ora evento: ora in cui si è verificato l'evento.
- Ricorrenza dell'evento: numero di volte in cui gli eventi si sono verificati di nuovo sulle istanze gestite da Autonomous Linux.
- Sistema operativo: sistema operativo in esecuzione sull'istanza.
- Kernel: versione di boot del kernel installata sul disco.
- Kernel effettivo: versione kernel effettiva in memoria basata sugli aggiornamenti Ksplice applicati al kernel.
Nella pagina Dettagli eventi sono disponibili anche opzioni per visualizzare un report dettagliato degli eventi, visualizzare e scaricare i file raccolti per l'evento e visualizzare le informazioni sulla ricorrenza degli eventi.
- In Risorse fare clic su Report.
-
Rivedere i dettagli nella tabella Report. Nella tabella Report vengono visualizzate informazioni aggiuntive raccolte quando si è verificato l'evento:
- Stack trace
- File di log
-
Aprire il menu di navigazione, selezionare Computazione, quindi selezionare Istanze.
-
Trovare l'istanza e fare clic sul relativo nome.
-
Nella pagina Dettagli istanza, in Risorse, fare clic su Gestione sistema operativo.
Nella sezione Gestione sistema operativo, il numero di eventi (se presenti) attivati nell'istanza viene visualizzato in Riepilogo eventi.
-
Fare clic sul numero di eventi per visualizzare un riepilogo degli eventi nella pagina Dettagli istanza gestita.
-
Nella tabella Eventi fare clic sull'evento nella colonna Riepilogo per visualizzare i dettagli relativi all'evento.
-
Nella pagina Dettagli eventi, in Informazioni generali, esaminare le seguenti informazioni visualizzate sull'evento:
- Motivo: fornisce ulteriori informazioni sulle condizioni che hanno attivato l'evento.
- Ora evento: ora in cui si è verificato l'evento.
- Ricorrenza dell'evento: numero di volte in cui gli eventi si sono verificati di nuovo sulle istanze gestite da Autonomous Linux.
- Sistema operativo: sistema operativo in esecuzione sull'istanza.
- Kernel: versione di boot del kernel installata sul disco.
- Kernel effettivo: versione kernel effettiva in memoria basata sugli aggiornamenti Ksplice applicati al kernel.
Nella pagina Dettagli eventi sono disponibili anche opzioni per visualizzare un report dettagliato degli eventi, visualizzare e scaricare i file raccolti per l'evento e visualizzare le informazioni sulla ricorrenza degli eventi.
- In Risorse, fare clic su File raccolti.
-
Rivedere i dettagli nella tabella File raccolti.
La tabella File raccolti visualizza le informazioni riportate di seguito.
- Nome file: nome file del bundle zip.
- Stato: i possibili stati sono i seguenti:
- Disponibile su istanza e servizio: indica che il bundle ZIP è disponibile sia nell'istanza che nel servizio Autonomous Linux (stato predefinito per la raccolta degli eventi).
- Disponibile sull'istanza: indica che il bundle ZIP è disponibile solo sull'istanza. Questo stato viene visualizzato quando la raccolta degli eventi è disabilitata nell'istanza Autonomous Linux.
- Posizione: percorso file per comprimere il bundle nell'istanza.
- Dimensione: dimensione del file del bundle zip.
Per scaricare i file raccolti- Fare clic sull'icona Azione (tre punti).
- Selezionare Download.
Per rimuovere i file raccolti dall'istanza- Fare clic sull'icona Azione (tre punti).
- Selezionare Rimuovi dall'istanza.
- Nella finestra di dialogo Rimuovi file raccolti, fare clic su Elimina.Nota
I file raccolti vengono rimossi per l'istanza Autonomous Linux nella console, ma sono ancora disponibili nell'istanza.
-
Aprire il menu di navigazione, selezionare Computazione, quindi selezionare Istanze.
-
Trovare l'istanza e fare clic sul relativo nome.
-
Nella pagina Dettagli istanza, in Risorse, fare clic su Gestione sistema operativo.
Nella sezione Gestione sistema operativo, il numero di eventi (se presenti) attivati nell'istanza viene visualizzato in Riepilogo eventi.
-
Fare clic sul numero di eventi per visualizzare un riepilogo degli eventi nella pagina Dettagli istanza gestita.
-
Nella tabella Eventi fare clic sull'evento nella colonna Riepilogo per visualizzare i dettagli relativi all'evento.
-
Nella pagina Dettagli eventi, in Informazioni generali, esaminare le seguenti informazioni visualizzate sull'evento:
- Motivo: fornisce ulteriori informazioni sulle condizioni che hanno attivato l'evento.
- Ora evento: ora in cui si è verificato l'evento.
- Ricorrenza evento: numero di volte in cui l'evento si è ripetuto nelle istanze gestite da .
- Sistema operativo: sistema operativo in esecuzione sull'istanza.
- Kernel: versione di boot del kernel installata sul disco.
- Kernel effettivo: versione kernel effettiva in memoria basata sugli aggiornamenti Ksplice applicati al kernel.
Nella pagina Dettagli eventi sono disponibili anche opzioni per visualizzare un report dettagliato degli eventi, visualizzare e scaricare i file raccolti per l'evento e visualizzare le informazioni sulla ricorrenza degli eventi.
- In Risorse, fare clic su Ricorrenze evento.
-
Rivedere i dettagli nella tabella Ricorrenze evento.
Nella tabella Ricorrenze evento vengono visualizzate le informazioni riportate di seguito.
- Istanze: elenca le istanze che hanno vissuto l'evento.
- Numero di eventi: elenca il numero di volte in cui le istanze hanno vissuto l'evento.
- Posizione: percorso file per comprimere il bundle nell'istanza.
- Dimensione: dimensione del file del bundle zip.
- Fare clic sulla riga relativa a un'istanza per visualizzare ulteriori dettagli sulla ricorrenza dell'evento, inclusa l'ora dell'evento associata alla prima e all'ultima ricorrenza dell'evento.
Creazione di una richiesta di supporto
Per tenere traccia dello stato di un evento critico, aprire un ticket di supporto.
- Nella pagina Dettagli eventi fare clic su Crea richiesta di supporto.
-
Immettere:
- Riepilogo dei problemi: immettere un titolo che riepiloga il problema. Evitare di fornire informazioni riservate.
- Descrivere il problema: fornire le informazioni riportate di seguito nel campo della descrizione.
- OCID tenancy
- OCID compartimento
- OCID istanza
- Percorso log
- Selezionare il livello di severità per questa richiesta.
-
Fare clic su Create Request.
Nota
Per ulteriori informazioni sulla creazione dei ticket di supporto, vedere Aprire un ticket di supporto.
Uso dell'API
Per informazioni sull'uso dell'API e delle richieste di firma, vedere API REST e Credenziali di sicurezza. Per informazioni sugli SDK, vedere Software Development Kits and Command Line Interface.
Utilizzare le operazioni API riportate di seguito per visualizzare i dettagli sugli eventi di Autonomous Linux.
Utilizzare le operazioni API riportate di seguito per gestire le informazioni raccolte dal servizio Autonomous Linux per l'istanza di Autonomous Linux.
Per un elenco completo delle operazioni API disponibili per Autonomous Linux, vedere API di gestione del sistema operativo.