Identity and Access Management

IAM aggiunge il tipo di privilegio JSON Web Token (JWT) Exchange al tipo di privilegio Kerberos esistente in modo che ...

I domini di Identity IAM ora supportano l'applicazione delle impostazioni CORS (Cross-Origin Resource Sharing) configurate dal cliente in ogni dominio di Identity. Vedere ...

Il servizio identità ha popolato un nuovo criterio di accesso intitolato "User Category-Based Sign-On Policy", specificamente finalizzato a rafforzare la ...

L'indirizzo di posta elettronica del mittente predefinito utilizzato per inviare la reimpostazione della password e altre notifiche di posta elettronica è stato modificato da no-reply@oracle.com in ...

I ruoli applicazione DigitalidAdmin, DigitalidIssuer, DigitalidVerifier e DigitalidWallet sono riservati da Oracle e non possono essere utilizzati per gestire l'identità...

La personalizzazione del modello di messaggio di testo SMS è obsoleta. Il messaggio di testo SMS per il passcode una tantum (OTP) sarà nel ...

IAM OCI supporta la replica dei domini di Identity in diverse aree sottoscritte. La nuova funzione di accesso migliora la disponibilità di OCI...

Utilizzare l'interfaccia API per consentire agli utenti per la prima volta di collegarsi a un dominio di Identity OCI con la propria identità social...

L'endpoint /SocialIdentityProviders ora supporta un parametro personalizzato a più valori per le configurazioni dei provider Social Identity.

Vedere Dettagli endpoint.

Per poter salvare un modello di notifiche, è necessario modificare il campo Mittente.

Per ulteriori informazioni, vedere Modifica della notifica.

Le modifiche alla password utente per la reimpostazione di una password nota o la reimpostazione di una password dimenticata vengono convalidate dopo che l'utente ha immesso...

I seguenti servizi sono ora disponibili nel cloud del governo degli Stati Uniti con autorizzazione FedRAMP:

• Servizio Big Data
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Gli amministratori possono ora attivare Mantieni collegamento per ridurre il numero di richieste di accesso per gli utenti. Dopo aver abilitato...

È ora disponibile il supporto per Oracle Enterprise Linux 8 per Linux Pluggable Authentication Module (PAM).

Vedere Componenti certificati per il...

Esistono due nuove esercitazioni su IAM che illustrano, utilizzando OCI IAM e Microsoft Azure AD, come configurare SSO e ...

Ora è possibile utilizzare i report dei dati diagnostici per acquisire i dati di log per un dominio di Identity IAM. Vedere Report dati di diagnostica...

Cloud Gate ha aggiornato la sua modalità operativa di cifratura a blocchi, che modifica la modalità di cifratura dei dati. Se si sta utilizzando ...

Le password e i token del database IAM centralizzano la gestione degli account utente di Autonomous Database in IAM. Migliora la sicurezza e minimizza notevolmente il ...

Il servizio IAM ora supporta i domini di Identity per le nuove tenancy. I domini di Identity vengono utilizzati per gestire utenti e gruppi, integrazione...

Tutti i servizi ora supportano l'utilizzo di origini di rete nei criteri per limitare l'accesso alle proprie risorse. Un'origine di rete consente di ...

È possibile utilizzare variabili basate sul tempo nei criteri per limitare l'accesso alle risorse concesse nel criterio solo a...

Ora è possibile scrivere un criterio IAM che limita la possibilità per gli utenti di creare istanze da immagini personalizzate in un'area ...

Ora puoi generare le chiavi di firma API nella console, dal tuo profilo utente. Inoltre, dopo aver aggiunto un ...

L'esploratore di compartimenti è ora chiamato "l'esploratore di tenancy". Non sono presenti modifiche alla funzionalità di questa funzione. A...

La pagina Elenco utenti ora include un campo Ultimo accesso che visualizza l'ultima data e ora in cui un utente ...

Il servizio IAM ora supporta l'impostazione di una limitazione per l'origine di rete per l'accesso alla console. Un'origine di rete consente...

Utilizzando le condizioni e un set di variabili di tag, è possibile scrivere criteri per l'accesso all'ambito in base alle tag che ...

Ora è possibile utilizzare le origini di rete (un nuovo tipo di risorsa in IAM) per limitare l'accesso allo storage degli oggetti solo a...

In precedenza, l'explorer compartimento consentiva di visualizzare tutte le risorse in un compartimento selezionato. Il miglioramento aggiunto oggi consente di ...

Ora puoi recuperare un compartimento eliminato. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei compartimenti.

È possibile creare valori predefiniti di tag che richiedono agli utenti di creare risorse per immettere i valori per le tag. Per ulteriori informazioni, vedere ...

È possibile creare un elenco di valori per le tag definite. Quando l'utente applica il tag, deve selezionare un...

Ora puoi ottenere una vista tra più aree di tutte le risorse in un singolo compartimento utilizzando il nuovo Explorer compartimenti. Vedere ...

Ora è possibile gestire i ruoli servizio per gli utenti federati di Oracle Identity Cloud Service direttamente nella console. Per il ...

È ora possibile utilizzare le variabili nei valori delle tag. Per ulteriori informazioni, vedere Utilizzo delle variabili di tag.

È ora possibile eliminare tag e spazi di nomi tag. Per informazioni e limitazioni, vedere Eliminazione delle definizioni delle chiavi di tag e dello spazio di nomi.

Il servizio IAM ora supporta Microsoft Azure AD come provider di identità. È possibile impostare Oracle Cloud Infrastructure come...

Il servizio IAM di Oracle Cloud Infrastructure ora supporta l'asserzione di cifratura da parte di un provider di identità. Se la tenancy è federata con Microsoft...

Ora puoi personalizzare le regole dei criteri delle password per gli utenti locali di Oracle Cloud Infrastructure. Quando un utente viene creato o ...

Ora puoi spostare uno spazio di nomi tag dal compartimento in cui si trova a un altro compartimento. Lo spazio di nomi tag ...

Gli utenti locali di Oracle Cloud Infrastructure ora possono aggiungere un indirizzo di posta elettronica al proprio profilo utente. Questo indirizzo e-mail può essere...

Le impostazioni predefinite delle tag consentono di specificare le tag da applicare automaticamente a tutte le risorse, al momento della creazione, in un ...

Oracle Cloud Infrastructure ora fornisce un'integrazione con Oracle Identity Cloud Service che consente di eseguire utenti e gruppi di base...

Gli utenti federati con Okta ora possono accedere direttamente all'SDK e all'interfaccia CLI di Oracle Cloud Infrastructure e ad altri servizi...

Ora puoi creare compartimenti secondari all'interno dei compartimenti per creare gerarchie con profondità fino a sei livelli. Per ulteriori informazioni, vedere ...

Ora puoi eliminare i compartimenti. Per informazioni e limitazioni, vedere Eliminazione dei compartimenti.

Le tag di registrazione dei costi vengono visualizzate nel rendiconto di fatturazione online e consentono di filtrare e calcolare il totale parziale dei costi per le risorse.

La lista dei compartimenti nella console ora visualizza solo i compartimenti ai quali un utente è autorizzato ad accedere. Vedere Informazioni...

Ora è possibile raggruppare le istanze in gruppi dinamici in base alle tag. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei gruppi dinamici.

In precedenza, la credenziale generata da Oracle da utilizzare per accedere a un client Swift era denominata ...

Ora puoi applicare le tag alla tua tenancy utilizzando la console o l'API. Vedere Gestione della tenancy.

Le istanze sono un nuovo tipo di principal in IAM. Ora è possibile applicare il criterio a gruppi di istanze come si ...

Tutte le nuove tenancy vengono federate con Oracle Identity Cloud Service. Per maggiori informazioni, vedere

Domande frequenti su Oracle...

L'applicazione di tag consente di organizzare, gestire e controllare le risorse cloud con uno schema organizzativo definito dall'utente. Vedere Panoramica di ...

Ora puoi rinominare i compartimenti che crei.

È possibile eseguire la federazione con Microsoft Active Directory per consentire agli utenti di eseguire l'accesso a Oracle Cloud Infrastructure utilizzando ...