Mostra i componenti di Autonomous Database su un'infrastruttura Exadata dedicata. In questo grafico è possibile visualizzare una risorsa dell'infrastruttura Exadata con due risorse del cluster VM Autonomous create al suo interno. Sono denominati Autonomous VM Cluster 1 e Autonomous VM Cluster 2.

Il cluster VM Autonomous 1 dispone di due Autonomous Container Database denominati ACD1 e ACD2. Analogamente, il cluster VM Autonomous 2 dispone di due Autonomous Container Database denominati ACD3 e ACD4.

Ciascuna di queste risorse ACD dispone di uno o più Autonomous Database creati in tali risorse, come indicato di seguito:

ACD1 dispone di tre Autonomous Database denominati ADB1, ADB2 e ADB3.

ACD 2 dispone di due Autonomous Database denominati ADB1 e ADB2.

ACD3 dispone di un singolo Autonomous Database denominato ADB1

ACD4 dispone di due Autonomous Database denominati ADB1 e ADB2.

Inoltre, sono disponibili callout per ogni risorsa per evidenziare tutti i parametri dell'Autonomous Database che una risorsa può determinare. Alcuni di questi parametri possono essere selezionati durante il provisioning della risorsa e alcuni possono anche essere modificati in seguito. Sono:

Infrastruttura Exadata: è possibile determinare il modello di sistema Exadata, l'area, il dominio di disponibilità, la configurazione di computazione e storage e la pianificazione della manutenzione personalizzata a livello di risorsa dell'infrastruttura Exadata.

Cluster VM Autonomous Exadata: è possibile determinare l'isolamento del nodo del DB server, il rapporto tra memoria e CPU, le impostazioni di rete, le porte, il numero di CPU e configurazioni di storage, il numero di ACD in un AVMC, il modello di computazione, la certificazione Bring Your Own SSL e ORDS, il tipo di licenza, il fuso orario, la pianificazione della manutenzione e la distribuzione con più VM a livello di risorsa cluster VM Autonomous Exadata.

Autonomous Container Database: è possibile determinare la versione del database, l'accordo sul livello di servizio (SLA) - Configurazione di Autonomous Data Guard, la chiave di cifratura, la pianificazione della manutenzione personalizzata, la gestione delle risorse di Autonomous Database, l'architettura dei servizi di rete e il criterio di conservazione del backup a livello di risorsa di Autonomous Container Database. È inoltre possibile scegliere una destinazione di backup durante il provisioning di una risorsa di Autonomous Container Database in Exadata Cloud@Customer.

Autonomous Database: è possibile determinare il tipo di carico di lavoro, Autonomous Transaction Processing o Autonomous Data Warehouse, durante il provisioning di un'Autonomous Database. Puoi anche scegliere conteggio CPU, storage, scala automatica, database in-memory, impostazioni di controllo dell'accesso e set di caratteri a livello di Autonomous Database.