Trova il livello container e pluggable database

È necessario trovare Oracle Database contenente lo schema PeopleSoft prima di trovare l'applicazione PeopleSoft. Se il database viene individuato per primo, verrà associato automaticamente all'applicazione PeopleSoft una volta completata la ricerca automatica delle risorse PeopleSoft. Se si esegue la ricerca automatica dell'applicazione PeopleSoft prima di trovare il database, sarà necessario creare l'associazione manualmente.

Nota

Il sistema di database, inclusi i relativi componenti (Listener, ASM e così via), viene trovato nell'ambito di una ricerca automatica di Oracle Database. La ricerca automatica e il monitoraggio del sistema di database sono supportati solo negli ambienti LINUX.

Per ulteriori informazioni sulla ricerca automatica e sul monitoraggio dei database, vedere "Scopri PeopleSoft Database" e "Oracle Database", a cui è possibile accedere da "Scopri di più", in altre parti di questa guida.

Comprendere i componenti critici dell'interfaccia utente di monitoraggio dello stack PeopleSoft

Nella pagina Monitoraggio dello stack OCI di PeopleSoft, le sezioni Prestazioni, Configurazione, Risorse correlate e Membri hanno scopi diversi.

Due sezioni critiche dell'interfaccia utente sono la vista stack e il pannello Configuratrion.

Vista stack
Vista stack è la funzione della sessione prestazioni: utilizzare la vista stack per rivedere i parametri vitali nello stack PeopleSoft. Verificare che lo stato del dominio di Application Server sia corretto, che il relativo carico corrente non sia pesante, che i processi del server siano in esecuzione e che il volume delle richieste nelle code corrispondenti sia gestibile. Eseguire un controllo simile per lo stato e il carico di sistema del dominio Process Scheduler e per lo stato e il carico di sistema di PIA. Andando in basso nello stack è possibile esaminare le metriche chiave del server WebLogic, ad esempio Utilizzo memoria JVM e lo stato del pool di thread.
Configurazione
In questa sezione vengono visualizzati i dettagli di configurazione dei componenti dello stack PeopleSoft monitorati. Consente agli amministratori di verificare i dettagli di impostazione e garantire la conformità alle best practice. Di seguito sono riportate le funzioni principali del pannello Configurazione.
- Dettagli su virtual machine, middleware, database e configurazioni delle applicazioni.
- Informazioni su versioni software, livelli di patch e aggiornamenti applicati.
- Parametri di personalizzazione e ottimizzazione per l'ottimizzazione del sistema.

Completare i prerequisiti

Prima di avviare il processo di ricerca automatica, è necessario completare i prerequisiti riportati di seguito.

Abilitare l'agente Performance Monitor PeopleSoft.
Abilitare PeopleSoft Performance Monitor per PIA (Pure Internet Architecture).
Impostare la proprietà Collator prestazioni.
Abilita gli agenti JMX per i domini Application Server e Process Scheduler.
Completare i vari prerequisiti del database.

Abilitare l'agente Performance Monitor PeopleSoft

Per abilitare l'agente PeopleSoft Performance Monitor, dalla riga di comando di Linux VM aprire la utility psadmin basata su menu e passare al file di configurazione dell'Application Server. Aggiornare di conseguenza il parametro richiesto:

Passare a $PS_CFG_HOME/appserv/AppDomain_Name/psappsrv.cfg come utente psadm2.
Aggiornare EnablePPM Agent=0-1 a EnablePPM Agent=1.

Dopo aver apportato la modifica, convalidarla con questo comando:

[psadm2@psfthr ~]$ cat $PS_CFG_HOME/appserv/APPDOM/psappsrv.cfg | grep -i 'EnablePPM Agent' EnablePPM Agent=1

Eseguire il reboot del dominio di Application Server per rendere effettiva la modifica.

Abilita PeopleSoft Performance Monitor per Pure Internet Architecture

Per abilitare PeopleSoft Performance Monitor per Pure Internet Architecture (PIA), effettuare le operazioni riportate di seguito.

Da PeopleSoft PIA, passare a PeopleTools, Profilo Web, quindi Configurazione profilo Web e aprire il profilo Web attivo, ad esempio PROD.
Se non è già selezionata, selezionare Abilita agente PPM.
Riavviare PIA.

Imposta la proprietà Collator prestazioni

L'abilitazione dell'opzione Collator prestazioni indica a Tuxedo di avviare un processo PSPPMSRV nel dominio dell'Application Server Performance Monitor.

I server PSPPMSRV sottoscrivono le metriche delle prestazioni pubblicate dal servizio Web all'URL PPMI (inserito nelle pagine di amministrazione di Performance Monitor) e le inseriscono nel database. Se si seleziona Y quando viene chiesto se si desidera configurare le raccolte prestazioni, verrà avviato il numero di PSPPMSRV specificato in Min Instances=1. Il numero minimo e il numero massimo di istanze devono essere impostati sullo stesso valore, in quanto i nuovi server PSPPMSRV non vengono generati su richiesta.

Per impostare la proprietà Collator prestazioni, effettuare le operazioni riportate di seguito.

Eseguire PSADMIN e scegliere il dominio che si desidera configurare.
Selezionare 4) Configura questo dominio.
Immettere y per la domanda: Continuare (y/n).
Attiva/disattiva 10) Collettore prestazioni per impostarlo su Sì.
Selezionare 14) Carica configurazione come mostrato.
Riavviare il dominio.

Abilitare gli agenti JMX per i domini Application Server e Process Scheduler

Questo prerequisito consente a Monitoraggio dello stack di raccogliere i dati di disponibilità e prestazioni per un'applicazione PeopleSoft. Effettuare le operazioni riportate di seguito per ogni dominio Application Server e Process Scheduler.

Utilizzando l'interfaccia della riga di comando psadmin, accedere ad Amministrazione dominio, accedere al menu Modifica file di configurazione/log, quindi modificare il file di configurazione del dominio.
Nel file psappsrv.cfg/psprcs.cfg, nella sezione PSTOOLS, individuare i seguenti parametri e impostare i seguenti valori:
- Enable Remote Administration=1
- Remote Administration Port=10100
- Remote Administration UserId=amministratore
- Remote Administration Password={V2.1xxx}.
Utilizzare la utility PSCipher per cifrare la password.
Riavviare i domini Application Server e Process Scheduler, dopodiché la modifica diventerà effettiva.

Completare i prerequisiti del livello applicazione

Prima di individuare il livello applicazione PeopleSoft, è necessario completare i prerequisiti riportati di seguito.

Aggiungere le voci PeopleSoft DNS al file /etc/hosts del computer locale e accedere alla console PeopleSoft utilizzando i comandi seguenti:
- URL console:
```
http://hostname:http portnumber
```
- URL console WebLogic:
```
 http://hostname:http portnumber/console
```
Seguire le istruzioni contenute in "PeopleSoft Metrics", nella documentazione "Metric Reference" di OCI, per assicurarsi che vengano impostati parametri aggiuntivi specifici di PeopleSoft. Vedere "Esplora di più", in altre parti di questo playbook, per un link a questo documento.
Impostare Amministrazione remota su Application Server e PRCS.

Completare i prerequisiti del database PeopleSoft

Quando si trova il database PeopleSoft, è necessario utilizzare un utente alternativo. È inoltre possibile utilizzare Sysadm per questa attività. Questa soluzione utilizza dbsnmp per la ricerca automatica di CDB/PDB e SYSADM per trovare l'applicazione PeopleSoft.

Completare i task riportati di seguito.

Creare un utente di monitoraggio e assegnare i privilegi
Per abilitare il monitoraggio di un'applicazione PeopleSoft, creare un utente di database speciale e fornire all'utente i privilegi necessari. In genere, nell'ambiente UNIX, il database si trova in /db/oracle-server/19.3.0.0 nella directory di installazione PeopleSoft. È possibile eseguire il login all'istanza di database come utente SYSADM o con qualsiasi ruolo SYSDBA.

Il codice di esempio riportato di seguito utilizza il nome schema SYSADM. Se il nome dello schema è diverso nell'impostazione, sostituire SYSADM nel codice seguente con il nome specificato.

Fornire all'utente le autorizzazioni specifiche PeopleSoft (ad esempio, DBSNMP)

Utilizzare questi privilegi:

GRANT SELECT ON SYSADM.PSSTATUS TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSRELEASE TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSPMAGENT TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PS_PTPMJMXUSER TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSIBWSDLDFN TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSIBSVCSETUP TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PS_PTSF_SRCH_ENGN TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSPRCSRQST TO DBSNMP;
GRANT SELECT ON SYSADM.PSXLATITEM TO DBSNMP;

Creare i sinonimi riportati di seguito per le tabelle PeopleTools.

CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PSSTATUS" FOR "SYSADM"."PSSTATUS";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PSRELEASE" FOR "SYSADM"."PSRELEASE";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PSPMAGENT" FOR "SYSADM"."PSPMAGENT";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PS_PTPMJMXUSER" FOR "SYSADM"."PS_PTPMJMXUSER";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PSIBWSDLDFN" FOR "SYSADM"."PSIBWSDLDFN";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PSIBSVCSETUP" FOR "SYSADM"."PSIBSVCSETUP";
CREATE OR REPLACE SYNONYM "DBSNMP"."PS_PTSF_SRCH_ENGN" FOR "SYSADM"."PS_PTSF_SRCH_ENGN";
CREATE OR REPLACE SYNONYM DBSNMP.PSPRCSRQST FOR SYSADM.PSPRCSRQST;
CREATE OR REPLACE SYNONYM DBSNMP.PSXLATITEM FOR SYSADM.PSXLATITEM;

Completare i prerequisiti di Oracle Database

Prima di individuare un database all'interno di Monitoraggio dello stack, assicurarsi di avere accesso all'utente di monitoraggio. È possibile utilizzare l'utente DBSNMP integrato in Oracle Database e che dispone dei privilegi necessari per monitorare il database oppure creare un utente personalizzato con solo i privilegi necessari. Come prerequisito per la ricerca automatica del database, eseguire questa operazione sul nodo del database.

Per abilitare l'utente DBSNMP, attenersi alla procedura riportata di seguito a livello di CDB.

Eseguire il login al nodo PeopleSoft utilizzando SSH e impostare ORACLE_HOME e ORACLE_SID sul CDB.

sudo su – psadm2

export ORACLE_HOME=/opt/oracle/psft/db/oracle-server/19.3.0.0

export ORACLE_SID=CDBFSCM

Create the DBSNMP password and set it's PASSWORD_LOCK_TIME to unlimited:

cd $ORACLE_HOME

./bin/sqlplus / as sysdba

alter user dbsnmp identified by xxxxxxyyyyyyzzz account unlock;

alter profile default limit PASSWORD_LOCK_TIME unlimited;

Ora provare a eseguire il login al PDB come utente DBSNMP.

Trova database esterni

Puoi trovare i database al di fuori di OCI ("database esterni"), sia Oracle Database a istanza singola che istanze Oracle RAC, incluso il sistema di database, utilizzando il servizio di monitoraggio dello stack. L'intero sistema di database viene trovato nell'ambito della ricerca automatica di Oracle Database.

Dopo aver soddisfatto i prerequisiti, effettuare le operazioni riportate di seguito.

Passare al menu Cloud, selezionare Osservabilità e gestione, fare clic su Monitoraggio dello stack in Application Performance Monitoring.
In Risorse, selezionare Ricerca automatica delle risorse.
Selezionare Trova nuova risorsa.
Per Tipo di risorsa, selezionare Oracle Database.
Immettere i dettagli del CDB.
Fare clic su Trova nuova risorsa per trovare il CDB.
Dopo la ricerca automatica riuscita, seguire i passi precedenti per trovare il PDB.
Passare alla ricerca automatica delle risorse e selezionare Trova nuova risorsa.
Immettere i dettagli del PDB e scegliere il CDB.
Il nome verrà visualizzato nella lista dei CDB.
Dopo la ricerca automatica riuscita di CDB e PDB, controllare lo stato delle destinazioni nella pagina Ricerca automatica risorse e nella pagina Tutte le risorse.

Scopri il livello di applicazione PeopleSoft

La ricerca automatica PeopleSoft prevede 3 famiglie di risorse obbligatorie: dominio Application Server, dominio Process Scheduler e PIA (Internet Architecture) PeopleSoft con i relativi domini Weblogic di base.

Ogni famiglia di risorse può includere una o più risorse, ad esempio il dominio Application Server, il dominio Process Scheduler e l'architettura Internet (PIA) PeopleSoft con il dominio o i domini Weblogic di base che possono estendersi su più server. Le risorse PeopleSoft composte non possono essere associate direttamente a un host. Tuttavia, le risorse figlio PeopleSoft possono essere associate come indicato di seguito.

Il dominio di Application Server utilizza l'host
Il dominio Process Scheduler utilizza l'host
PIA utilizza host

Per ulteriori informazioni sulla ricerca automatica del livello applicazione PeopleSoft, vedere "PeopleSoft", nella documentazione OCI "Resource Discovery and Promotion", alla quale è possibile accedere da "Explore More", in altre parti di questa guida.

Scopri il livello di applicazione

Dopo aver soddisfatto i prerequisiti, attenersi alla procedura riportata di seguito per individuare il livello applicazione.

Passare alla home page di monitoraggio dello stack e, nel riquadro Risorse fare clic su Ricerca automatica delle risorse.
1. Fare clic su Trova nuova risorsa.
2. Nella Ricerca guidata risorse, selezionare il tipo di risorsa come applicazione PSFT.
3. Fornire un nome per la risorsa e selezionare il Management Agent.
4. Immettere i dettagli del database in Database PFT
5. Immettere quindi il dominio Application Server e le credenziali del dominio Process Scheduler.
6. Immettere infine le credenziali PIA/Weblogic e selezionare Trova nuova risorsa.
Attendi il completamento della ricerca automatica. Controllare lo stato nella pagina di ricerca automatica delle risorse.
Dopo la ricerca automatica, andare alla schermata Riepilogo Enterprise e controllare l'applicazione PeopleSoft.
Fare clic sul grafico per visualizzare la vista dettagliata della risorsa.
Espandere ogni applicazione e controllare i grafici.
Per visualizzare la configurazione dello stack, fare clic su Configurazione nel riquadro delle risorse.
Fare clic sulle risorse correlate per visualizzare i componenti PSFT.

Completare i task successivi all'individuazione

Dopo la ricerca automatica, è possibile impostare gli allarmi in base alle metriche per l'applicazione e i database. Per ulteriori informazioni, consulta "Impostazione degli allarmi" nella documentazione OCI. È possibile trovare un collegamento a "Impostazione degli allarmi" in "Esplora altro", in altre parti di questa guida.