Informazioni sulla migrazione di Siebel in Oracle Cloud Infrastructure mediante Bring Your Own Image

È possibile eseguire la migrazione e aggiornare un Siebel Enterprise utilizzando la funzione BYOI (Bring Your Own Image) di Oracle Cloud Infrastructure per trasferire l'immagine della virtual machine on premise in cui viene eseguito Siebel nel cloud.

BYOI elimina la necessità di una nuova implementazione di Siebel in OCI, soddisfacendo in questo modo i clienti in cui si trovano. Tutto, dalla macchina virtuale on-premise, passa all'infrastruttura OCI "as-is", riducendo lo sforzo e il tempo complessivo.

Oracle Siebel sta rivoluzionando il settore CRM (Customer Relationship Management) da più di due decenni. Oltre alla stretta concorrenza in questo spazio, Siebel è ancora considerato il CRM completo, offrendo soluzioni CRM a tutti i mercati verticali. Siebel su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) ha migliorato la propria capacità complessiva. Risparmio sui costi per l'integrazione trasparente di Siebel con lo stack Oracle, i clienti possono sfruttare la potenza di Siebel su Oracle Cloud per potenziare l'attività.

Questo Solution Playbook si concentra esclusivamente sulla migrazione di livello intermedio di Siebel. Mentre la funzione BYOI può anche eseguire la migrazione delle VM che eseguono Linux, i passi in questo esercizio si riferiscono a Windows.

Comprendere le funzioni e le funzionalità di Siebel su Oracle Cloud Infrastructure

Un'implementazione Siebel su OCI offre molti vantaggi, tra cui:

  • Riduzione del costo totale di proprietà rispetto alle distribuzioni on premise o di qualsiasi altra piattaforma cloud, in base ai risultati convalidati dai clienti più recenti di Oracle.
  • Il nuovo strumento di distribuzione continua basato su REST, Siebel Cloud Manager, automatizza la distribuzione di Siebel CRM su Oracle Container Engine for Kubernetes (OKE) di OCI, con conseguente contenimento dell'implementazione Siebel.
  • Nessun singolo punto di errore.
  • Puoi eseguire la migrazione senza ricorrere a una nuova architettura.
  • La tecnologia in-place consente l'aggiornamento, l'applicazione di patch e gli aggiornamenti (il team Siebel ora sfrutta il modello di sviluppo del software CI/CD).
  • Monitoraggio proattivo di costi e uso con Oracle Cloud Infrastructure o Oracle Management Cloud e modelli Siebel.
  • Scale-up o scale-down quasi istantaneo.
  • La capacità di mantenere il controllo sulla sicurezza e sulla governance utilizzando gli strumenti o gli strumenti di Oracle Cloud Infrastructure utilizzati nella tua distribuzione attuale.

Comprendere i requisiti on-premise

Per completare gli esercizi di questo playbook, la versione di Siebel CRM on premise deve essere IP 2017 o successiva.

Prevedi questi risultati

Una volta completata la migrazione a OCI, puoi visualizzare i risultati riportati di seguito.

  • L'immagine personalizzata esportata da on premise verrà utilizzata per creare un'istanza in OCI.

    Se non prevedi che la VM on premise e quella che verrà creata in OCI utilizzando l'immagine personalizzata non siano attive e in esecuzione nello stesso momento, puoi utilizzare lo stesso nome host della VM on premise per la VM sull'infrastruttura OCI. Questo perché si consiglia di mantenere i computer con nomi host diversi nello stesso dominio.

  • Per generalizzare le finestre Siebel, è necessario eseguire Sysprep (Preparazione del sistema).
  • Siebel verrà aggiornato a una delle versioni più recenti.
  • Il database e il client Siebel devono essere aggiornati a una versione certificata, anche se il relativo processo di migrazione non rientra nell'ambito di questo playbook. Per le certificazioni, visitare My Oracle Support.

Comprendere l'architettura di riferimento di Siebel

Siebel CRM può essere distribuito su OCI in varie tipologie di architettura, assicurando:

  • Alta disponibilità
  • Sicurezza
  • Bilanciamento del carico
  • Recupero da errori irreversibili

Di seguito è riportata l'architettura Siebel più semplice, sicura e ad alta disponibilità che è possibile distribuire su OCI.

Segue la descrizione di migrate-siebel-oci-byoi-arch.png
Descrizione dell'immagine migrate-siebel-oci-byoi-arch.png

migrate-siebel-oci-byoi-arch-oracle.zip

Le caratteristiche principali dell'architettura di cui sopra sono:
  1. Subnet regionali tra domini di disponibilità: le subnet regionali coprono l'intera area, apportando vantaggi quali la protezione da errori della rete AD, la distribuzione e la gestione semplificate dei servizi Siebel. In questo bastion dell'architettura gli host, i load balancer e i server del livello applicazione in entrambi i domini AD sono in stato attivo.
  2. Bilanciamento del carico tra i domini AD: il bilanciamento del carico pubblico distribuisce il traffico tra i server su tutti gli domini AD configurati, garantendo la protezione da un errore di dominio di disponibilità.
  3. Componenti Siebel AI Server attivi-attivi tra i domini AD: grazie al clustering dei servizi supportati tra i domini AD, è possibile ottenere protezione da eventuali guasti imprevisti in un singolo dominio AD.
  4. Componenti di Siebel Server attivi-inattivi tra i domini AD: mediante il clustering dei servizi supportati tra i domini AD, è possibile ottenere protezione da eventuali guasti imprevisti in un singolo dominio AD. GWY e Siebel File System vengono visualizzati come Active-Passive tra i domini AD.
  5. DR del database tra i domini di disponibilità: l'uso di Data Guard o Active Data Guard dipende dal caso d'uso e dall'edizione del database. Active Data Guard richiede Enterprise Edition - Extreme Performance.
Questa architettura contiene i seguenti componenti:
  • Area

    Un'area geografica di Oracle Cloud Infrastructure è un'area geografica localizzata che contiene uno o più data center, denominati domini di disponibilità. Le regioni sono indipendenti da altre regioni e le grandi distanze possono separarle (tra paesi o addirittura continenti).

  • Domini di disponibilità

    I domini di disponibilità sono data center indipendenti e autonomi all'interno di un'area geografica. Le risorse fisiche presenti in ogni dominio di disponibilità sono isolate dalle risorse presenti negli altri domini di disponibilità, garantendo quindi la tolleranza agli errori. I domini di disponibilità non condividono l'infrastruttura, ad esempio alimentazione o raffreddamento, o la rete interna del dominio di disponibilità. È pertanto improbabile che l'eventuale guasto di un dominio di disponibilità influenzi gli altri domini di disponibilità nell'area.

  • Rete cloud virtuale (VCN) e subnet

    Una VCN è una rete personalizzabile definita dal software che si imposta in un'area Oracle Cloud Infrastructure. Analogamente alle reti di data center tradizionali, i VCN offrono un controllo completo sull'ambiente di rete. Una VCN può avere più blocchi CIDR non sovrapposti che è possibile modificare dopo aver creato la VCN. Puoi suddividere una VCN in subnet, che possono essere definite in un'area o in un dominio di disponibilità. Ogni subnet è composta da un intervallo contiguo di indirizzi che non si sovrappongono alle altre subnet nella VCN. Puoi modificare la dimensione di una subnet dopo la creazione. Una subnet può essere pubblica o privata.

  • Bastion

    Oracle Cloud Infrastructure Bastion fornisce accesso sicuro limitato e limitato nel tempo alle risorse che non dispongono di endpoint pubblici e che richiedono controlli rigorosi dell'accesso alle risorse, quali Bare Metal e Virtual Machine, Oracle MySQL Database Service, Autonomous Transaction Processing (ATP), Oracle Container Engine for Kubernetes (OKE) e qualsiasi altra risorsa che consenta l'accesso SSH (Secure Shell Protocol). Con il servizio Bastion di Oracle Cloud Infrastructure, puoi abilitare l'accesso agli host privati senza distribuire e gestire un host jump. Inoltre, si ottiene un livello di sicurezza migliore grazie alle autorizzazioni basate sull'identità e a una sessione SSH centralizzata, controllata e con limiti di tempo. Il bastion di Oracle Cloud Infrastructure elimina la necessità di un IP pubblico per l'accesso ai bastion, eliminando la problematica e la potenziale superficie di attacco quando si fornisce l'accesso remoto.

  • Load balancer

    Il servizio Oracle Cloud Infrastructure Load Balancing offre la distribuzione automatica del traffico da un singolo punto di ingresso a più server nel backend. Il load balancer fornisce accesso a applicazioni diverse.

  • Gateway di instradamento dinamico (DRG)

    Il gateway DRG è un router virtuale che fornisce un percorso per il traffico di rete privato tra una VCN e una rete esterna all'area, ad esempio una VCN in un'altra area Oracle Cloud Infrastructure, una rete on premise o una rete in un altro provider cloud.

  • Server Siebel AI

    Siebel Application Interface (SAI) è un programma che comunica con Siebel Web Engine (che fa parte di un componente Application Object Manager, ad esempio Call Center Object Manager) su Siebel Server e con i browser eseguiti dagli utenti di Siebel CRM.

  • Componenti Siebel

    Una subnet privata contiene Siebel App Server, Siebel Cloud Gateway e Siebel FS VM.

  • Database primari e in standby

    Un database primario è il database principale utilizzato dall'applicazione Siebel. Un database in standby è una replica del database creata da un backup di un database primario.

  • Data Guard

    Un set completo di servizi che creano, mantengono, gestiscono e monitorano uno o più database in standby per consentire ai database Oracle di produzione di sopravvivere a disastri e danneggiamenti dei dati

  • Storage degli oggetti

    Lo storage degli oggetti ti consente di accedere rapidamente a grandi quantità di dati strutturati e non strutturati di qualsiasi tipo di contenuto, inclusi i backup del database, i dati analitici e i contenuti avanzati quali immagini e video. Puoi memorizzare e recuperare i dati in tutta sicurezza direttamente da Internet o dall'interno della piattaforma cloud. Puoi ridimensionare lo storage in modo trasparente senza subire cali di prestazioni o affidabilità dei servizi. Puoi utilizzare lo storage standard per lo storage "hot" a cui hai bisogno per accedere in modo rapido, immediato e frequente. Utilizzare lo storage di archivio per lo storage in grassetto conservato per lunghi periodi di tempo e accesso raramente eseguito.

Informazioni sulle responsabilità di implementazione

Per implementare questa soluzione, è necessario disporre o assegnare le responsabilità descritte di seguito: