Questa immagine mostra un'area di Oracle Cloud Infrastructure contenente tre domini di disponibilità (AD), con una rete cloud virtuale (VCN) che si estende su questi domini. I domini AD 1 e AD 2 contengono tre subnet private e una VM Bastion. AD 3 è vuoto in questo diagramma. Oltre alle subnet private, anche AD 1 contiene un load balancer, come descritto nel testo circostante al punto 2.

La prima subnet privata sia in AD 1 che in AD 2 contiene un server Siebel AI, come descritto nel testo circostante al punto 3. Il load balancer in AD 1 distribuisce il traffico su entrambi i server Siebel AI, in base alle esigenze.

La seconda subnet privata sia in AD 1 che in AD 2 contiene due istanze del server applicazioni Siebel, un cluster a tre nodi di un gateway Siebel Cloud (descritto nel testo circostante al punto 4) e un file system Siebel. In questo diagramma viene illustrato come inattivo il cluster di Siebel Cloud Gateway in AD 2.

Le terze subnet private sia in AD 1 che AD 2 contengono i database primari. Il traffico tra di essi è protetto da un'operazione di sincronizzazione di Dataguard, come descritto nel testo circostante al punto 5.

I client Web esterni accedono all'area tramite un gateway Internet mentre i client Web interni devono passare attraverso una VPN, quindi un gateway di instradamento dinamico al server Siebel AI nella subnet privata AD 1. Lo storage degli oggetti è indipendente da qualsiasi dominio di disponibilità, ma all'interno della VCN.