Questa immagine mostra le subnet, le porte e i flussi di dati dell'ambiente secondario in standby in Oracle Cloud Infrastructure (OCI).
L'area OCI dispone di una VCN e di un singolo dominio di disponibilità. Sono presenti una subnet pubblica e tre subnet private. Nel data center secondario si trovano i seguenti punti:
- Subnet pubblica 1 (livello Web): load balancer (100.100.100.10), facoltativamente WebHost1 e Webhost 2
- WebHost1 (10.10.10.11) e WebHost2 (10.10.10.12)
- Subnet privata 2 (mid-tier): SOAHost1 (100.70.10.13) e SOAHost2 (100.70.10.14), entrambi gli host SOA sono in esecuzione su una VM OCI.
- Subnet privata 3 (livello FSS): FSS OCI (5): products1, products2 e runtime della configurazione
- Subnet privata 4 (a livello di database): sistema DB (RAC) con DBHost1 (100.80.10.15) e DBHost2 (100.80.10.16) e PDB1
Le connessioni alle porte riportate di seguito consentono di collegare i data center principali e secondari.
- Un DNS utilizza la porta 443 e https per la connessione degli ambienti primari e secondari.
- Data Guard utilizza la porta 1521 (SQL*NET) per connettere il database PDB primario al PDB secondario.
- La porta 22 e https connettono gli host SOA primari e secondari.
- Il load balancer secondario utilizza le porte 443 (HTTPS), 7001 (console HTTP) e 8888 (wsm interno HTTP) sul livello Web. Il contenuto scorre dal load balancer all'host SOA nel livello intermedio utilizzando le porte 7001 (Amministrazione HTTP), 7010 (wsm HTTP), 8001 (soa HTTP), 8011 (smb HTTP), 8021 (HTTP ess) e 9001 (bam HTTP).
- Una connessione bidirezionale utilizza NFS per collegare il livello intermedio al livello FSS.
- Gli host SOA secondari nel livello intermedio utilizzano le porte 1521 (SQL*NET) e 6200 (ONS) per connettersi al livello DB.
I componenti sono descritti in modo più dettagliato nel testo circostante.