Guida all'installazione di Solaris 9

x86: Eseguire un'installazione o un aggiornamento con il metodo JumpStart personalizzato

  1. Se il sistema fa parte di una rete, verificare che disponga di un connettore Ethernet o di un'altra scheda di rete.

  2. Se il sistema da installare è collegato con una linea tip(1), verificare che il monitor possa visualizzare almeno 80 colonne e 24 righe.

    Per determinare le dimensioni correnti della finestra tip, usare il comando stty(1).

  3. Se si intende utilizzare un dischetto di profili, inserire il dischetto nel sistema.


    Nota –

    Il dischetto del profilo contiene una copia del Solaris 9 Device Configuration Assistant e le informazioni sul profilo. Se si intende utilizzare l'ambiente PXE per eseguire il boot attraverso la rete, occorre configurare il sistema in modo che si avvii dalla rete e non dal dischetto.


  4. Se si intende installare Solaris 9 dal lettore di DVD-ROM o di CD-ROM, inserire il DVD Solaris 9 x86 Platform Edition o il CD Solaris 9 Software 1 of 2 x86 Platform Edition.

  5. Decidere in che modo avviare il sistema.

    • Se si desidera eseguire il boot dal DVD di Solaris 9 o dal CD di installazione di Solaris 9, inserire il disco appropriato. Il BIOS del sistema deve supportare il boot da un DVD o da un CD.

    • Se si desidera eseguire il boot dalla rete, usare l'ambiente di boot PXE (Preboot Execution Environment). Il sistema deve supportare il PXE. Per abilitare il sistema all'uso del PXE, usare il tool di configurazione del BIOS o quello della scheda di rete.

    • Se si desidera eseguire il boot dal dischetto, usare il dischetto dei profili inserito al Punto 3 o inserire il dischetto Solaris 9 Device Configuration Assistant x86 Platform Edition.


      Solo x86 –

      Il Device Configuration Assistant può essere copiato su un dischetto nei seguenti modi:

      • Copiare il software su un dischetto dal DVD Solaris 9 x86 Platform Edition o dal CD Solaris 9 Software 2 of 2 x86 Platform Edition usando la procedura descritta nell'Appendice I.

      • Scaricare e copiare il software su un dischetto dal sito della Solaris Developer Connection, all'indirizzo http://soldc.sun.com/support/drivers/dca_diskettes.


  6. Se il sistema è spento, accenderlo. Se il sistema è acceso, riavviarlo.

    Il Device Configuration Assistant identifica i dispositivi del sistema.

  7. Nella schermata di boot di Solaris, selezionare il dispositivo da cui si desidera avviare il sistema. Selezionare DVD, CD, rete o disco.

  8. Al prompt, eseguire una delle operazioni seguenti:


    Select the type of installation you want to perform:
     
             1 Solaris Interactive
             2 Custom JumpStart
     
    Enter the number of your choice followed by the <ENTER> key.
     
    If you enter anything else, or if you wait for 30 seconds,
    an interactive installation will be started.

    Per selezionare il metodo JumpStart personalizzato, procedere in uno dei modi seguenti:


    Nota –

    Se non si digita 2 o non si inserisce un comando di boot entro 30 secondi, viene avviato il programma suninstall di Solaris. È possibile arrestare il timer premendo qualsiasi tasto sulla riga di comando.


    • Digitare 2 e premere Enter.

    • Per specificare la posizione dei file di configurazione JumpStart personalizzati, usare il comando seguente:


      b install [[url:ask]] [[dhcp]] [[nowin]]
      url

      Specifica la posizione dei file JumpStart personalizzati. È possibile specificare un URL per i file situati nelle seguenti posizioni:

      • Sul disco rigido locale


        file://dir_jumpstart/file_config_compresso
        
      • Sul server NFS


        nfs://nome_server:indirizzo_IP/directory_jumpstart/file_config_compresso
        
      • Sul server HTTP


        http://nome_server:ind_IP/dir_jumpstart/file_config_compresso&info_proxy
        

      Se nel file di configurazione compresso è stato inserito un file sysidcfg, occorre specificare l'indirizzo IP del server che contiene il file, come nell'esempio seguente:


      http://131.141.2.32/jumpstart/config.tar

      Se il file di configurazione compresso è stato salvato su un server HTTP protetto da un firewall, durante il boot occorre specificare un proxy. Non è necessario specificare l'indirizzo IP del server su cui risiede il file. È invece necessario specificare l'indirizzo IP del server proxy, come nell'esempio seguente:


      http://www.shadow.com/jumpstart/
      config.tar&proxy=131.141.6.151
      ask

      Specifica che il programma di installazione deve richiedere la posizione del file di configurazione compresso dopo che il sistema ha eseguito il boot e si è connesso alla rete.

      Se questo prompt viene ignorato premendo Return, il programma di installazione configura i parametri di rete in modo interattivo. Il programma richiede quindi di specificare la posizione del file di configurazione compresso. Se questo prompt viene ignorato premendo Return, viene avviato il programma suninstall di Solaris.

      dhcp

      Specifica che le informazioni richieste per l'avvio e l'installazione in rete del sistema verranno fornite da un server DHCP.

      Se non viene specificato l'uso di un server DHCP, il sistema utilizza il file /etc/bootparams o il database bootparams del servizio di denominazione.

      nowin

      Disabilita l'avvio del programma X. Poiché il programma X non è necessario per eseguire l'installazione JumpStart personalizzata, è possibile ridurre i tempi di installazione usando l'opzione nowin.

  9. Se le informazioni sul sistema non erano state preconfigurate nel file sysidcfg, occorrerà inserirle alla richiesta del sistema.

  10. Seguire le istruzioni che compaiono sullo schermo per installare Solaris.

    Quando il programma JumpStart conclude l'installazione di Solaris, il sistema si riavvia automaticamente.

    Al termine dell'installazione, le informazioni di log vengono salvate in un file. I log di installazione si trovano nelle seguenti directory:

    • /var/sadm/system/logs

    • /var/sadm/install/logs