Formati di logging

Per gli scopi della funzione di logging, la maggior parte dei prodotti Oracle Enterprise Performance Management System utilizza il formato ODL (Oracle Diagnostic Logging). EPM System Installer e EPM System Configurator creano file ODL per tutti i prodotti. I prodotti che non utilizzano il formato ODL lasciano vuoti questi file ODL e scrivono i log in un altro formato, di solito log4j.

Denominazione dei file di log ODL

Ciascun prodotto, componente, servizio o servlet dispone di un file di log specifico. File di log separati vengono generati per le informazioni sulla licenza, sulla configurazione e, se necessario, per le informazioni relative all'ambiente.

Elementi dei log ODL

I log ODL utilizzano elementi che mostrano informazioni sulle origini dei messaggi, nonché sui messaggi stessi. Queste informazioni possono essere utili per la risoluzione dei problemi.

Elementi dei log ODL:

  • Indicatore orario: data e ora di generazione del messaggio, adeguate in base alla differenza di orario tra l'host in cui il messaggio è stato generato e l'host del repository comune

    Esempio: <Jul 22, 2011 11:29:57 PM PDT>

  • ID componente: server gestito da cui ha avuto origine il messaggio

    Esempio: [FoundationServices0]

  • ID messaggio: breve stringa di caratteri che identifica in modo univoco il messaggio

    Esempio: [EPMWKSP-000001]

  • ID modulo: identificativo del nome della classe o di un altro modulo di codice da cui ha avuto origine il messaggio

    Esempio: [Initialization]

  • ID contesto di esecuzione (ECID): ID del contesto di esecuzione, che consente di connettere più file di log

    Esempio: [ecid: 0000IPMCrhW17ic5PjWByd1BMQPg000002,0]

  • Testo messaggio: messaggio di log

Denominazione dei file di log Log4j

Ciascun servizio·o servlet ha il proprio file di log. In un ambiente con diverse posizioni di installazione, tutti i servizi di uno stesso tipo registrano i messaggi in un unico file. File di log separati vengono generati per le informazioni sulla licenza, sulla configurazione e, se necessario, per le informazioni relative all'ambiente. Formato dei nomi file di log di servizi e servlet:

server_messages_ TipoOrigine .log

dove TipoOrigine è un servlet o un servizio specifico.

Elementi dei messaggi dei log Log4j

I messaggi dei log Log4j contengono le informazioni che seguono, nell'ordine indicato.

  • Logger: nome del logger che ha generato il messaggio di log

  • Indicatore orario: espresso nell'ora UTC, assicura la correlazione dei messaggi provenienti da fusi orari diversi

  • Livello: livello di logging

  • Thread: nome del thread

  • Numero sequenza: numero univoco che consente di identificare i messaggi con indicatori orario corrispondenti

  • Ora: orario in cui il messaggio è stato generato

  • Contesto: informazioni sul componente che ha generato il messaggio di log:

    • Oggetto: nome utente

    • ID sessione: UUID della sessione

    • Tipo origine: nome del tipo di componente

    • Nome origine: nome del componente

    • Host: nome host

  • Messaggio: messaggio del log

  • Throwable: traccia dello stack di un errore throwable