In un ambiente a 32 bit, lo spazio di indirizzamento virtuale a 32 bit viene condiviso tra utente e kernel. Di conseguenza, la dimensione dello spazio di indirizzamento virtuale dell'utente è pari a 4 Gbyte meno la dimensione dello spazio di indirizzamento virtuale del kernel. La configurazione della dimensione dello spazio di indirizzamento virtuale del kernel dipende dalla dimensione della memoria fisica. Quanto più aumenta la dimensione della memoria fisica, tanto più diminuisce quella dello spazio di indirizzamento dell'utente. Su sistemi con 8 Gbyte di memoria, la dimensione dello spazio di indirizzamento dell'utente è di circa 3 Gbyte.
Se i limiti di spazio per l'allocazione della memoria sono insufficienti per un'applicazione, esistono due possibilità:
Ridurre la dimensione predefinita dello spazio di indirizzamento virtuale del kernel per aumentare la dimensione dello spazio di indirizzamento virtuale dell'utente. È possibile impostare la variabile kernelbase a un valore più elevato con il comando eeprom. La modifica di kernelbase deve essere effettuata con molta attenzione. Il rischio è che la riduzione dello spazio di indirizzamento virtuale del kernel possa bloccare il sistema o renderne meno efficiente il funzionamento.
Un'alternativa preferibile è quella di eseguire l'applicazione nell'ambiente di elaborazione a 64 bit di Solaris x86.