In Solaris 10 sono stati riscontrati i seguenti problemi in relazione a Solaris Volume Manager.
Se si dispone di un file system radice (/) in mirroring con Solaris Volume Manager in cui il file system non inizia al cilindro 0, anche i submirror collegati non devono partire dal cilindro 0.
Se si cerca di collegare un submirror che inizia al cilindro 0 ad un mirror in cui il submirror originale non inizia al cilindro 0, viene generato il seguente messaggio di errore:
impossibile unire un submirror con etichetta a un mirror senza etichetta |
Soluzione: scegliere una delle seguenti procedure:
Verificare che sia il file system radice che il volume dell'altro submirror inizino al cilindro 0.
Verificare che sia il file system radice che il volume dell'altro submirror non inizino al cilindro 0.
Nella configurazione predefinita, il processo di installazione JumpStart configura il file system swap a partire dal cilindro 0 e il file system radice (/) in un altro punto del disco. È prassi comune degli amministratori di sistema configurare la slice 0 a partire dal cilindro 0. Il mirroring di un'installazione JumpStart predefinita con la slice radice sulla slice 0, ma non sul cilindro 0, in un disco secondario tipico in cui la slice 0 ha inizio dal cilindro 0 può causare problemi. Tale processo di mirroring può generare messaggi di errore quando si cerca di collegare il secondo submirror. Per maggiori informazioni sul comportamento predefinito dei programmi di installazione di Solaris, vedere le Guide all'installazione di Solaris 10.
Nelle versioni locali non inglesi, il comando metassist di Solaris Volume Manager non riesce a creare i volumi. Ad esempio, se la variabile LANG è impostata su ja (giapponese), viene visualizzato il seguente messaggio di errore:
xmlEncodeEntitiesReentrant : input not UTF-8 Syntax of value for attribute read on mirror is not valid Value "XXXXXX"(unknown word) for attribute read on mirror is not among the enumerated set Syntax of value for attribute write on mirror is not valid Value "XXXXXX"(Parallel in Japanse) for attribute write on mirror is not among the enumerated set metassist: XXXXXX(invalid in Japanese) volume-config |
Soluzione: come superutente, impostare la variabile LANG su LANG=C.
Per le shell di tipo Bourne, Korn e Bash, usare il comando seguente:
# LANG=C; export LANG |
Per la C shell, usare il comando seguente:
# setenv LANG C |
La configurazione dei volumi di Solaris Volume Manager con il comando metassist non riesce se il sistema contiene un disco non formattato. Viene visualizzato il seguente messaggio di errore:
metassist: impossibile ripartizionare il disco |
Soluzione: formattare manualmente i dischi non formattati prima di eseguire il comando metassist.
Se si crea un volume RAID-1 (mirror) o un volume RAID-5 di Solaris Volume Manager in un set di dischi che utilizza una partizione logica, i dischi di riserva non operano correttamente.
Si possono verificare, tra gli altri, i seguenti problemi:
Non è possibile attivare il disco di riserva.
Lo stato del disco di riserva si modifica per indicare che il dispositivo è guasto.
Il disco di riserva viene utilizzato, ma viene risincronizzato dall'unità sbagliata.
Il disco di riserva in uso si guasta ma tale stato non viene segnalato.
Soluzione: non usare la configurazione indicata qui sopra per creare un volume RAID-1 o RAID-5 di Solaris Volume Manager nei set di dischi.
Non è possibile sostituire un disco guasto con un disco che è stato configurato con Solaris Volume Manager. Il disco sostitutivo deve essere nuovo per Solaris Volume Manager. Se si sposta fisicamente un disco in uno slot differente su un dispositivo Sun StorEdge A5x00, il comando metadevadm non riesce. Il problema si verifica quando il nome del dispositivo logico usato per la slice non esiste più, ma l'ID del dispositivo usato per il disco è ancora presente nella replica del metadevice. Viene visualizzato il messaggio seguente:
Unnamed device detected. Please run 'devfsadm && metadevadm -r to resolve. |
È possibile accedere al disco nella stessa posizione, ma per accedere alla slice occorre usare il nome del vecchio dispositivo logico.
Soluzione: riportare fisicamente il disco nello slot originario.
Se si rimuove e sostituisce un disco fisico dal sistema e quindi si utilizza il comando metarecover -p -d per scrivere sul disco le informazioni appropriate sulla partizione logica, il comando genera un errore di apertura e non aggiorna lo spazio dei nomi del database dei metadevice con le nuove informazioni di identificazione del dispositivo. Questa condizione causa un errore di apertura per tutte le partizioni logiche costruite sul disco. Viene visualizzato il messaggio seguente:
Open Error |
Soluzione: creare una partizione logica sul nuovo disco invece di usare il comando metarecover per ripristinare quella preesistente.
Se la partizione logica fa parte di un mirror o di una configurazione RAID 5, usare il comando metareplace senza l'opzione -e per sostituire la vecchia partizione logica con quella nuova.
# metareplace dx mirror o RAID 5 vecchia_partizione_logica nuova_partizione_logica |