Note su Solaris 10

Le zone non globali create dopo l'applicazione di una patch alle zone globali non sono accessibili dai servizi di login remoto (6216195)

Se si crea una zona globale e vi si applica una patch, i servizi di login remoto non saranno abilitati nelle zone non globali create successivamente. Alcuni esempi di tali servizi remoti sono rlogin e telnet. Se si crea una zona non globale dopo avere applicato una patch a una zona globale, non è possibile eseguire un login remoto nella zona non globale. Questo problema riguarda i sistemi a cui vengono applicate patch che forniscono o modificano il pacchetto SUNWcsr.

Soluzione: scegliere una delle soluzioni seguenti.

Soluzione 1: se sul sistema non è ancora stata avviata la zona non globale, procedere come segue.

  1. Nella zona globale, spostarsi nella directory /var/svc/profile della zona non globale.


    globale# cd percorso_zona/root/var/svc/profile
    

    Nell'esempio precedente, percorso_zona è il percorso della zona non globale. Per determinare il percorso della zona non globale, digitare il comando seguente in una zona globale.


    globale# zonecfg -z nome_zona info zonepath
    
  2. Rimuovere il profilo inetd_services.xml.


    globale# rm inetd_services.xml
    
  3. Creare un collegamento simbolico per inetd_services.xml che punti al profilo inetd_generic.xml.


    globale# ln -s inetd_generic.xml inetd_services.xml
    
  4. Avviare la zona non globale.

    Per maggiori informazioni sull'avvio di una zona, vedere il manuale System Administration Guide: Solaris Containers-Resource Management and Solaris Zones.

Soluzione 2: se sul sistema è già stata avviata la zona non globale, procedere come segue.

  1. Eseguire la procedura descritta nella soluzione precedente.

  2. Nella zona non globale, abilitare i servizi elencati nel profilo /var/svc/profile/inetd_services.xml.


    esempio-zona# svccfg apply /var/svc/profile/inetd_services.xml
    
  3. Riavviare la zona non globale.


    esempio-zona# reboot
    

Soluzione 3: prima di creare le zone sul sistema, applicare la patch appropriata per la propria piattaforma.