Se si crea una zona globale e vi si applica una patch, i servizi di login remoto non saranno abilitati nelle zone non globali create successivamente. Alcuni esempi di tali servizi remoti sono rlogin e telnet. Se si crea una zona non globale dopo avere applicato una patch a una zona globale, non è possibile eseguire un login remoto nella zona non globale. Questo problema riguarda i sistemi a cui vengono applicate patch che forniscono o modificano il pacchetto SUNWcsr.
Soluzione: scegliere una delle soluzioni seguenti.
Soluzione 1: se sul sistema non è ancora stata avviata la zona non globale, procedere come segue.
Nella zona globale, spostarsi nella directory /var/svc/profile della zona non globale.
globale# cd percorso_zona/root/var/svc/profile |
Nell'esempio precedente, percorso_zona è il percorso della zona non globale. Per determinare il percorso della zona non globale, digitare il comando seguente in una zona globale.
globale# zonecfg -z nome_zona info zonepath |
Rimuovere il profilo inetd_services.xml.
globale# rm inetd_services.xml |
Creare un collegamento simbolico per inetd_services.xml che punti al profilo inetd_generic.xml.
globale# ln -s inetd_generic.xml inetd_services.xml |
Avviare la zona non globale.
Per maggiori informazioni sull'avvio di una zona, vedere il manuale System Administration Guide: Solaris Containers-Resource Management and Solaris Zones.
Soluzione 2: se sul sistema è già stata avviata la zona non globale, procedere come segue.
Eseguire la procedura descritta nella soluzione precedente.
Nella zona non globale, abilitare i servizi elencati nel profilo /var/svc/profile/inetd_services.xml.
esempio-zona# svccfg apply /var/svc/profile/inetd_services.xml |
Riavviare la zona non globale.
esempio-zona# reboot |
Soluzione 3: prima di creare le zone sul sistema, applicare la patch appropriata per la propria piattaforma.
Per i sistemi SPARC, applicare la patch con ID 119015-01 o una versione successiva.
Per i sistemi x86, applicare la patch con ID 119016-01 o una versione successiva.