Nuove funzioni di Solaris 10

Miglioramenti al supporto delle lingue

Questa sezione descrive tutte le funzioni di supporto linguistico che sono state introdotte o migliorate in Solaris 10 3/05 rispetto alla versione Solaris 9 distribuita originariamente nel maggio 2002.

Supporto di Unicode versione 4.0

Il supporto di Unicode versione 3.2 era stato introdotto nel programma pilota Software Express. In Solaris Express 8/04, le versioni locali Unicode di Solaris supportano Unicode versione 4.0. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Unicode versione 4.0 introduce 1226 nuovi caratteri rispetto a Unicode versione 3.2. Include inoltre una serie di modifiche normative e informative, descritte in “The Unicode Standard 4.0” (ISBN 0-321-18578-1). Gli standard possono essere consultati online su: http://www.unicode.org/standard/standard.html.

Anche la rappresentazione dei caratteri UTF-8 è stata modificata in forma più sicura rispetto all'UTF-8 Corrigendum, pubblicato originariamente in Unicode versione 3.1 e successivamente aggiornato in Unicode versione 3.2.

Questa funzione implementa inoltre la rappresentazione dei caratteri e le sequenze di byte più sicure di UTF-8 nelle conversioni di codice iconv e utilizza varie funzioni multibyte a livello del sistema operativo:

Per maggiori informazioni, vedere il manuale International Language Environments Guide.

Conversione delle codifiche per il supporto di nomi di dominio internazionalizzati

Questa funzione è stata introdotta in Solaris Express 10/03 e revisionata in Solaris Express 8/04. Per gli utenti di Solaris 9, questa funzione era stata introdotta nella versione Solaris 9 4/04.

La funzione IDN (Internationalized Domain Name) consente di utilizzare caratteri non presenti nella lingua inglese per i nomi degli host e dei domini. Per utilizzare questo tipo di nomi per gli host e i domini, gli sviluppatori devono convertire i nomi utilizzati dalle applicazioni usando la codifica ACE (ASCII Compatible Encoding) specificata nella RFC 3490. Gli amministratori di sistema e gli utenti finali devono a loro volta usare i nomi ACE nei file di sistema e nelle applicazioni esistenti se le applicazioni di amministrazione del sistema o della rete non supportano il sistema IDN non inglese.

Questa funzione facilita la conversione grazie alle apposite API e al supporto di vari argomenti per le opzioni, a un programma di conversione dedicato per le codifiche IDN e alle conversioni di codice iconv. Vedere le seguenti pagine man per maggiori informazioni:

Per maggiori informazioni, vedere il manuale International Language Environments Guide.

Nuove conversioni di codice iconv

Questa funzione è stata introdotta in Solaris Express 11/04.

Sono state aggiunte nuove conversioni iconv tra le pagine di codice a singolo byte usate dai PC e da Windows e vari formati Unicode. Sono inoltre state aggiunte importanti pagine di codice asiatiche e UCS-2LE.

Per maggiori dettagli, vedere l'Appendice A del manuale International Language Environments Guide. Vedere anche la pagina man iconv_en_US.UTF–8(5).

Nuove versioni locali Unicode di Solaris

Questa funzione è stata introdotta in Solaris Express 7/04. Altre versioni locali erano state aggiunte in Solaris 9 9/04 e in Solaris 10 3/05.

In questa versione di Solaris sono state aggiunte le seguenti versioni locali Unicode:

Le nuove versioni locali sono disponibili dal login di sistema.

Funzione di amministrazione delle versioni locali

Questa funzione è stata introdotta nelle versioni Solaris Express 11/03 e Solaris 9 9/04.

La funzione di amministrazione delle versioni locali consente all'utente di interrogare e configurare le versioni locali di Solaris utilizzando un'interfaccia dalla riga di comando. Usando lo strumento localeadm, è possibile visualizzare informazioni sui pacchetti delle versioni locali installati sul sistema o presenti su un particolare dispositivo o in una determinata directory. È possibile aggiungere o rimuovere le versioni locali del sistema in base alle regioni di cui fanno parte. Ad esempio, è possibile aggiungere al sistema tutte le versioni locali della regione Europa orientale. Vedere la pagina man localeadm(1M).

Prima dell'introduzione di questa funzione, una volta eseguita l'installazione era necessario aggiungere o rimuovere i singoli pacchetti per modificare le versioni locali presenti sul sistema. In questa situazione era facile commettere errori dimenticando o ignorando alcuni pacchetti. Questo strumento è un'integrazione della logica di selezione delle versioni locali presente nel programma di installazione di Solaris. Il programma di installazione è tuttora l'applicazione principale per una corretta installazione delle versioni locali di Solaris.

STSF (Standard Type Services Framework)

Questa funzione è stata introdotta nelle versioni Solaris Express 9/03 e Solaris 9 4/04.

STSF (Standard Type Services Framework) è un'architettura a oggetti “pluggable” che permette di accedere a modalità di rendering e di disposizione del testo di livello tipografico. L'architettura pluggable del framework offre la possibilità di usare diversi motori di rasterizzazione dei caratteri e differenti processori per la disposizione del testo per ottenere la rappresentazione visiva desiderata. Permette inoltre di gestire i caratteri e di creare caratteri associati ad applicazioni specifiche. STSF include sia una API standalone che un'estensione del server X per gestire il rendering sul lato del server, consentendo di ottenere una migliore efficienza. STSF è un progetto open source sponsorizzato da Sun Microsystems.

Per maggiori informazioni sul progetto e sull'utilizzo della API, vedere http://stsf.sourceforge.net.

Funzione di ricerca automatica della codifica

Questa funzione è stata introdotta in Solaris Express 9/03.

La funzione di ricerca automatica della codifica è utile per la gestione dei caratteri internazionali. Tramite un'interfaccia generica, questa funzione offre un metodo semplice per rilevare la codifica di un particolare file o di una stringa, semplificando l'accesso alle codifiche dei caratteri delle varie lingue. Ad esempio, il programma semplifica la visualizzazione delle pagine Web in cui non sono specificate le informazioni sulla codifica. I motori di ricerca, i database delle basi di conoscenza e gli strumenti di traduzione automatica possono richiedere la rilevazione della codifica della lingua dei dati a cui accedono. Lo strumento di rilevazione automatica della codifica semplifica questo processo.

Per maggiori dettagli, vedere le pagine man auto_ef(1) o libauto_ef(3LIB).

Motore per il coreano basato su SunIM con supporto di finestre ausiliarie

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Gli utenti coreani di Solaris possono ora sfruttare i vantaggi di un metodo di inserimento da tastiera più completo per la lingua coreana. Il nuovo motore per il coreano con supporto di finestre ausiliarie include quattro finestre per controllare e configurare il metodo di input (IM) in lingua coreana.

Questo metodo di inserimento supporta tre diverse disposizioni della tastiera: 2 beol sik, 3 beol sik 390 e 3 beol sik final.

Metodo di inserimento basato su una traslitterazione comune per tutte le lingue indiane

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express e nella versione Solaris 9 12/03. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Gli utenti che utilizzano una qualsiasi versione locale Unicode (UTF-8) nel sistema operativo Solaris possono ora inserire in modo semplice i caratteri di tutte le lingue regionali indiane. Utilizzando le applicazioni CDE, StarOffice o Mozilla è ora più semplice interagire con le scritture indiane. Dopo aver selezionato il metodo di inserimento (IM) basato sulla traslitterazione, è possibile digitare gli equivalenti fonetici delle scritture indiane in inglese. Questi equivalenti vengono quindi visualizzati nella scrittura selezionata, con la forma e l'aspetto corretto grazie alla presenza di un modulo di disposizione e formattazione apposito. Poiché la traslitterazione è il metodo usato più comunemente per inserire i caratteri nelle lingue indiane, questo supporto è in grado di migliorare notevolmente la facilità d'uso delle otto scritture indiane in dotazione con Solaris.

Supporto di tastiere aggiuntive

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express e nella versione Solaris 9 4/03. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

In Solaris è stato aggiunto il supporto software per quattro tastiere aggiuntive: tastiera russa tipo 6, tastiera estone tipo 6, tastiera francese canadese tipo 6 e tastiera polacca per programmatori tipo 5. Questo supporto a livello software rende più versatile la gestione degli input da tastiera per gli utenti russi, canadesi, estoni e polacchi. In particolare, modifica la disposizione standard della tastiera americana per adattarsi alle esigenze delle diverse lingue.

Metodo di input Wubi

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express e nella versione Solaris 9 4/03. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Il metodo di input Wubi è largamente utilizzato in Cina. La regola di codifica per Wubi IM è basata sulla forma radicale o lineare dei caratteri cinesi. Questo metodo di input permette di inserire rapidamente i caratteri cinesi con una tastiera standard, senza bisogno di adottare metodi più lenti basati sulla fonetica.

Supporto del metodo di input per la lingua indiana

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Il sistema operativo Solaris supporta ora l'input per le tastiere nelle lingue regionali indiane. È così possibile inserire i caratteri in lingua indiana usando il layout preferito della tastiera in Solaris.

Per maggiori informazioni, vedere il manuale International Language Environments Guide.

Supporto di sette scritture indiane per le versioni locali Unicode

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express e nella versione Solaris 9 4/03. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

Oltre all'attuale supporto per l'Hindi, questa versione di Solaris supporta anche le seguenti scritture indiane:

Queste lingue regionali indiane sono ora supportate nel sistema operativo Solaris in tutti gli ambienti locali Unicode supportati da Solaris.

Per maggiori informazioni, vedere il manuale International Language Environments Guide.

Supporto di HKSCS-2001 nelle versioni locali di Hong Kong

Questa funzione è stata introdotta nel programma pilota Software Express. Questa funzione è inclusa in Solaris 10 3/05.

HKSCS-2001 è una nuova versione del set di caratteri supplementare di Hong Kong (HKSCS). Questa nuova versione aggiunge 116 caratteri al precedente set di caratteri HKSC-1999. HKSCS-2001 è supportato in queste versioni locali di Hong Kong: zh_HK.BIG5HK e zh_HK.UTF-8.