Guida all'installazione di Solaris 10 5/09: archivi Solaris Flash (creazione e installazione)
Capitolo 5 Solaris Flash (riferimenti)
Questo capitolo contiene una descrizione delle sezioni, delle parole chiave e dei valori delle parole chiave di Solaris Flash. Descrive inoltre le opzioni del comando flar.
Per informazioni sulle limitazioni esistenti per la creazione e l'installazione di un archivio Solaris Flash, vedere la Tabella 2–1.
Descrizione delle sezioni degli archivi Solaris Flash
Ogni archivio Solaris Flash è diviso in sezioni. Alcune sono generate dal software Solaris Flash e non richiedono l'input dell'utente. Altre richiedono oppure offrono la possibilità all'utente di inserire informazioni. La tabella seguente descrive le diverse sezioni.
Tabella 5–1 Sezioni degli archivi Flash
Nome della sezione
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Descrizione
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Richiesta dall'archivio
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Richiede l'input dell'utente
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Cookie dell'archivio
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La prima sezione contiene un cookie che identifica il file come archivio Solaris Flash. Il codice di deployment utilizza il cookie per scopi di identificazione e verifica. La presenza del cookie è necessaria perché l'archivio sia valido.
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Sì
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No
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Identificazione dell'archivio
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La seconda sezione contiene le parole chiave con i relativi valori che forniscono informazioni di identificazione sull'archivio. Il software genera alcune informazioni, ad esempio:
L'informazione principale, richiesta obbligatoriamente, è il nome dell'archivio Solaris Flash. È inoltre possibile specificare le seguenti informazioni:
Per un elenco delle parole chiave che descrivono l'archivio, vedere Parole chiave usate nella sezione di identificazione.
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Sì
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Il contenuto viene generato sia dall'utente che dal software
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Manifesto
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Sezione di un archivio Solaris Flash usata per verificare un sistema clone. La sezione manifesto elenca i file del sistema che devono essere mantenuti, aggiunti o eliminati dal sistema clone. Se i file non corrispondono all'elenco specificato, l'installazione non riesce. Questa sezione è solo informativa. Contiene l'elenco dei file in un formato interno e non può essere usata per la creazione degli script.
È possibile escludere questa sezione creando l'archivio differenziale con l'opzione -M di flarcreate. Questo procedimento è tuttavia sconsigliabile perché esclude il processo di verifica dell'archivio.
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No
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No
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Predeployment, postdeployment, reboot
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Questa sezione contiene informazioni interne che vengono usate dal software flash prima e dopo l'installazione di un'immagine del sistema operativo. Vengono memorizzati in questa sezione anche gli script di personalizzazione.
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Sì
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No
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Riepilogo
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Questa sezione contiene messaggi sulla creazione dell'archivio e registra le attività degli script di predeployment.
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Sì
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Il contenuto viene generato sia dall'utente che dal software
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Definita dall'utente
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Questa sezione segue la sezione di identificazione. L'archivio può contenere, opzionalmente, qualunque numero di sezioni definite dall'utente. Queste sezioni non vengono elaborate dal codice di estrazione dell'archivio. Vengono richiamate separatamente e possono essere usate per la descrizione dei contenuti.
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No
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Sì
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File dell'archivio
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Questa sezione contiene i file che sono stati raccolti dal sistema master in forma binaria. Inizia con section_begin=archive ma non prevede un delimitatore finale specifico.
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Sì
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No
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Parole chiave di Solaris Flash
Le parole chiave di Solaris Flash sono simili a quelle usate nel metodo JumpStart personalizzato. La loro funzione è quella di definire gli elementi dell'installazione. Ogni parola chiave è un comando che controlla un determinato aspetto delle modalità di installazione del software sul sistema clone.
Per impostare le parole chiave e i relativi valori, usare le seguenti linee guida:
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Le parole chiave e i relativi valori sono separati da un segno di uguale e sono disposti una coppia per riga
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Le parole chiave non distinguono tra maiuscole e minuscole
-
La lunghezza delle singole righe non è soggetta a limitazioni
Parole chiave generali
Ciascuna sezione dell'archivio Solaris Flash è definita dalle parole chiave section_begin e section_end. Ad esempio, la sezione dei file dell'archivio contiene una parola chiave section_begin uguale a quella delle altre sezioni, ma con un valore differente. Le sezioni definite dall'utente sono delimitate dalle parole chiave section_begin e section_end, con valori appropriati per ognuna. La tabella seguente descrive i valori che possono essere assegnati alle parole chiave section_begin e section_end.
Tabella 5–2 Valori per le parole chiave
section_begin e
section_end
Sezioni dell'archivio
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Valori per le parole chiave section_begin e section_end
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Cookie dell'archivio
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cookie – Questa sezione non è delimitata dalle parole chiave section_begin e section_end.
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Identificazione dell'archivio
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identification
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Sezioni definite dall'utente
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nome_sezione – Un esempio della parola chiave nome_sezione può essere utenteX_sezione_1.
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File dell'archivio
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archivio
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Parole chiave usate nella sezione di identificazione
La tabella seguente descrive le parole chiave utilizzate nella sezione di identificazione dell'archivio e i relativi valori.
Ogni sezione utilizza le parole chiave elencate nella Tabella 5–3 come delimitatori.
Tabella 5–3 Parole chiave usate nella sezione di identificazione: parole chiave generali
Parole chiave
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Definizioni dei valori
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Valore
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Obbligatoria
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section_begin
section_end
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Queste parole chiave vengono usate per delimitare le sezioni dell'archivio e non vengono usate esclusivamente per la sezione di identificazione. Per una descrizione di queste parole chiave, vedere Parole chiave generali.
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Testo
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Sì
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Le parole chiave seguenti, usate nella sezione di identificazione dell'archivio, descrivono il contenuto della sezione dei file dell'archivio.
Tabella 5–4 Parole chiave usate nella sezione di identificazione: contenuto della sezione dei file dell’archivio
Parole chiave
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Definizioni dei valori
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Valore
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Obbligatoria
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archive_id (opzionale)
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Questa parola chiave descrive in modo specifico il contenuto dell'archivio. Questo valore viene usato dal software di installazione per verificare il contenuto dell'archivio durante la sua installazione. Se la parola chiave non è presente, non viene eseguito nessun controllo di integrità.
Ad esempio, la parola chiave archive_id potrebbe avere il valore FlAsH-ARcHive-2.0.
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Testo
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No
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files_archived_method
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Questa parola chiave descrive il metodo di archiviazione usato nella sezione dei file.
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Se viceversa non è presente, si presume che la sezione dei file sia in formato cpio con intestazioni ASCII. Questo formato corrisponde all'opzione -c di cpio.
-
Se è presente, può avere uno dei seguenti valori:
-
cpio – Il formato dell'archivio nella sezione dei file è cpio con intestazioni ASCII.
-
pax – Il formato dell'archivio nella sezione dei file è pax, con formato di interscambio tar esteso. Il programma pax consente l'archiviazione e l'estrazione di file di dimensione superiore a 4 GB.
Se è presente la parola chiave files_compressed_method, il metodo di compressione viene applicato al file dell'archivio creato dal metodo di archiviazione.
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Testo
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No
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files_archived_size
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Il valore di questa parola chiave corrisponde alla dimensione della sezione dei file dell'archivio espressa in byte.
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Numerico
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No
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files_compress_method
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Questa parola chiave descrive l'algoritmo di compressione usato nella sezione dei file.
-
Se è presente, può avere uno dei seguenti valori:
-
Se non è presente, si presume che la sezione dei file dell'archivio non sia compressa.
Il metodo di compressione indicato da questa parola chiave viene applicato al file dell'archivio creato dal metodo indicato dalla parola chiave files_archived_method.
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Testo
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No
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files_unarchived_size
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Questa parola chiave definisce la dimensione complessiva, in byte, dell'archivio estratto. Il suo valore viene usato per la verifica della dimensione del file system.
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Numerico
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No
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Le parole chiave seguenti forniscono informazioni descrittive sull'intero archivio. Queste parole chiave vengono in genere usate per facilitare la selezione e la gestione degli archivi. Sono tutte opzionali e vengono usate per facilitare la distinzione tra gli archivi. Per includere queste parole chiave vengono utilizzate le opzioni del comando flarcreate. Per maggiori informazioni, vedere l'Esempio 3–9.
Tabella 5–5 Parole chiave usate nella sezione di identificazione: informazioni fornite dall'utente
Parole chiave
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Definizioni dei valori
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Valore
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Obbligatoria
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creation_date
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Il valore di questa parola chiave è un'indicazione in formato testo che rappresenta la data e l'ora di creazione dell'archivio.
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Per creare la data, usare il comando flarcreate con l'opzione -i.
-
Se non si specifica la data di creazione con il comando flarcreate, viene impostata la data predefinita nel fuso di Greenwich (GMT).
-
Il valore deve usare il formato base completo ISO-8601 senza la designazione dell'ora (ISO-8601,§5.4.1(a)). Il formato è SSAAMMGGhhmmss. Ad esempio, 20000131221409 rappresenta il 31 gennaio 2000, alle ore 10:14:09.
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Testo
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No
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creation_master
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Il valore di questa parola chiave è il nome del sistema master usato per creare l'archivio. Per creare questo valore è possibile usare il comando flarcreate con l'opzione -m. Se non viene specificato nessun valore, viene usato l'output del comando uname -n.
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Testo
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No
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content_name
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Questa parola chiave identifica l'archivio. Il valore viene generato dall'opzione -n del comando flarcreate. Per creare questo valore, seguire queste indicazioni:
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Testo
|
Sì
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content_type
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Il valore di questa parola chiave specifica la categoria dell'archivio. Per generare il valore, usare il comando flarcreate con l'opzione -T.
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Testo
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No
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content_description
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Il valore della parola chiave descrive il contenuto dell'archivio. Il valore di questa parola chiave non è soggetto a limiti di lunghezza. Per creare questo valore si utilizza il comando flarcreate con l'opzione -E.
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Testo
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No
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content_author
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Il valore di questa parola chiave identifica l'autore dell'archivio. Per creare questo valore viene utilizzato il comando flarcreate con l'opzione -a. Ad esempio, è possibile inserire il nome completo dell'autore e il suo indirizzo di posta elettronica.
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Testo
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No
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content_architectures
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Il valore di questa parola chiave è un elenco separato da virgole delle architetture del kernel supportate dall'archivio.
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Se la parola chiave è presente, il software di installazione confronta l'architettura del kernel del sistema clone con l'elenco delle architetture supportate dall'archivio. Se l'archivio non supporta l'architettura del kernel del sistema clone, l'installazione non riesce.
-
Se la parola chiave non è presente, il software di installazione non convalida l'architettura del sistema clone.
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Elenco di testo
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No
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Le parole chiave seguenti descrivono l'intero archivio. Nell'impostazione predefinita, i valori vengono inseriti da uname durante la creazione dell'archivio flash. Se si crea un archivio flash in cui la directory radice non è /, il software di archiviazione inserisce la stringa UNKNOWN per le parole chiave. Fanno eccezione le parole chiave creation_node, creation_release e creation_os_name.
-
Per creation_node, il software utilizza il contenuto del file nodename.
-
Per creation_release e creation_os_name, il software cerca di usare il contenuto della directory radice /var/sadm/system/admin/INST_RELEASE. Se il software non riesce a leggere questo file, assegna il valore UNKNOWN.
Indipendentemente dalla loro provenienza, i valori di queste parole chiave non possono essere modificati.
Tabella 5–6 Parole chiave usate nella sezione di identificazione: informazioni fornite dal software
Parola chiave
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Valore
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creation_node
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L'output del comando uname -n
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creation_hardware_class
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L'output del comando uname -m
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creation_platform
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L'output del comando uname -i
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creation_processor
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L'output del comando uname -p
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creation_release
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L'output del comando uname -r
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creation_os_name
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L'output del comando uname -s
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creation_os_version
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L'output del comando uname -v
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Parole chiave della sezione definita dall'utente
Oltre alle parole chiave definite dall'archivio Solaris Flash, è possibile definirne altre. L'archivio Solaris Flash ignora le parole chiave definite dall'utente, ma è possibile creare script o programmi che elaborino la sezione di identificazione e consentano di utilizzarle. Le parole chiave definite dall'utente devono avere il seguente formato:
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Il nome della parola chiave deve iniziare con una X.
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La parola chiave non può contenere ritorni a capo, segni di uguale e spazi vuoti.
-
Come nelle parole chiave predefinite, si può usare la convenzione di delimitare le parole della descrizione con trattini di sottolineatura. Un'altra convenzione applicabile è quella usata per la denominazione dei pacchetti Java.
Ad esempio, X-dipartimento è un nome valido per una parola chiave definita dall'utente.
Per un esempio sull'uso delle opzioni per includere parole chiave definite dall'utente nella sezione di identificazione, vedere l'Esempio 3–9.
Comando flar di Solaris Flash
Il comando flar di Solaris Flash permette di creare e di amministrare un archivio Solaris Flash.
Comando flar
È possibile usare il comando flar con le seguenti opzioni:
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flarcreate crea un archivio
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flar combine combina due archivi
-
flar split suddivide un archivio in sezioni.
-
flar info controlla la struttura di un archivio
Il comando flarcreate permette di creare un archivio Solaris Flash da un sistema master. Può essere utilizzato con il sistema master in modalità multiutente o monoutente. In alternativa, flarcreate può essere usato quando il sistema master viene avviato dai seguenti supporti.
Durante la creazione dell'archivio Solaris Flash, lo stato del sistema master dovrebbe essere il più possibile statico.
Nota – È possibile creare un archivio Solaris Flash usando una delle seguenti opzioni:
La sintassi del comando è la seguente:
flarcreate -n nome_archivio [- R radice] [-A dir_imm_master_orig] [-H][-I][-M][[- S]-c][-t [-p posiz] [-b dim_blocco]][- i data][-u sezione ...][-m master][- f [file_elenco| -] [-F][- a autore][-e descr |-E file_descr][-L pax] [-T tipo][-U chiave=valore ...][- x dir/file_esclusi] [-y dir/file_inclusi] [-z file_elenco] [-X file_elenco]percorso/nomefile
flar combine [-d dir] [-u sezione...] [-t [- p posiz] percorso/nomefile
flar split [-d dir] [-u sezione...] [-f] [-S sezione] [-t [- p posiz] percorso/nomefile
flar info [-l] [-k parola_chiave] [-t [-p posiz] percorso/nomefile
Nei comandi elencati sopra, percorso è la directory in cui si desidera salvare l'archivio. nome_file è il nome del file contenente l'archivio. Se il percorso non viene specificato, flarcreate salva il file dell'archivio nella directory corrente.
Tabella 5–7 Opzioni disponibili per il comando
flar
Opzione
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Descrizione
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Opzioni obbligatorie
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-n nome_archivio
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Il valore di questo flag è il nome dell'archivio. Il nome_archivio specificato sarà il valore della parola chiave content_name.
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Opzione di compressione
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-c
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Comprime l'archivio usando l'utility compress(1).
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Opzioni per directory e dimensioni
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- R radice
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Crea l'archivio dalla gerarchia di file system che ha inizio dal file system specificato da radice. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate crea l'archivio dal file system situato nella directory radice (/).
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-S
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Omette le informazioni sulle dimensioni nell'archivio.
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-H
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Non genera l'identificatore hash.
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Opzioni per la creazione di un archivio differenziale
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-A dir_imm_master_orig
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Crea un archivio differenziale confrontando una nuova immagine del sistema con l'immagine specificata dall'argomento dir_imm_master_orig. Nell'impostazione predefinita, la nuova immagine del sistema è il file system radice (/). Per cambiare questa impostazione, usare l'opzione -R. dir_imm_master_orig è una directory in cui è memorizzata l'immagine master originale del sistema o in cui questa viene attivata tramite UFS, NFS o lumount.
È possibile modificare gli effetti della selezione dei file per l'archivio differenziale usando le opzioni per la selezione dei contenuti descritte nella sezione successiva della tabella.
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-M
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Esclude il file manifesto. Quando si utilizza questa opzione, non viene eseguita nessuna verifica dell'archivio differenziale. Quando si crea un archivio differenziale, flarcreate crea un lungo elenco dei file del sistema rimasti invariati, di quelli modificati e di quelli che occorre eliminare dall'archivio. Questo elenco viene memorizzato nella sezione manifesto dell'archivio. Quando si installa l'archivio differenziale, il software utilizza questo elenco per controllare, file per file, l'integrità del sistema clone. L'uso di questa opzione esclude questo tipo di verifica e mantiene libero lo spazio utilizzato dalla sezione manifesto nell'archivio differenziale. Tuttavia, i vantaggi a livello di tempo e occupazione di spazio vanno a scapito del controllo di integrità durante l'installazione. È perciò preferibile non usare questa opzione ed eseguire il processo di convalida.
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Opzioni per la selezione del contenuto
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Avvertenza – Le opzioni di esclusione dei file di flarcreate devono essere usate con estrema attenzione. Se si escludono una o più directory, è possibile che altre di cui non ci si è accorti vengano lasciate nell'archivio, ad esempio i file di configurazione del sistema. In questo caso, il sistema si verrebbe a trovare in uno stato incoerente e l'installazione non verrebbe eseguita. L'opzione di esclusione dovrebbe essere usata preferibilmente per dati che possano essere facilmente rimossi senza compromettere lo stato del sistema, ad esempio i file di dati di grandi dimensioni.
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-y dir/file_inclusi
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Aggiunge all'archivio i file e le directory specificate nella riga di comando. Questa opzione è utile quando si è esclusa una directory ma si desidera ripristinare singoli file o sottodirectory.
dir/file_inclusi è il nome della sottodirectory o del file da includere.
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-f file_elenco
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Aggiunge all'archivio i file e le directory specificate in un elenco.
file_elenco è il percorso completo del file che contiene l'elenco. Il contenuto del file viene aggiunto all'elenco dei file a meno che non venga specificata l'opzione -F.
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Il file file_elenco deve contenere un solo file per riga.
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Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
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Se il nome_file è “-”, flarcreate interpreta l'input standard come un elenco di file. Quando si utilizza il valore “-”, la dimensione dell'archivio non viene calcolata.
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-F
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Usa solo i file contenuti in -f file_elenco per creare l'archivio. Questa opzione utilizza -f file_elenco come elenco assoluto, non come un elenco aggiunto al normale elenco dei file.
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-x dir/file_esclusi
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Esclude i file e le directory specificate dall'archivio. I file e le directory devono essere specificati nella riga di comando. È possibile usare più istanze di questa opzione per escludere più file o directory.
dir/file_esclusi è il nome della directory o del file da escludere.
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-X file_elenco
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Esclude un elenco di file o di directory dall'archivio.
file_elenco è il percorso completo del file che contiene l'elenco.
-
Il file file_elenco deve contenere un solo file per riga.
-
Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
-
Se il file_elenco è “-”, flarcreate interpreta l'input standard come un elenco di file. Quando si utilizza il valore “-”, la dimensione dell'archivio non viene calcolata.
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-z file_elenco
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Esclude o include un elenco di file o di directory dall'archivio. Ogni file o directory dell'elenco è contrassegnato con un segno più “+” o meno “-”. Il più indica che il file o la directory vengono inclusi, mentre il meno indica che vengono esclusi.
file_elenco è il percorso completo del file che contiene l'elenco.
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Il file file_elenco deve contenere un solo file per riga.
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Se si specifica un file system con -R radice, il percorso dei file deve essere relativo alla directory radice alternativa oppure deve essere un percorso assoluto.
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-I
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Esclude il controllo di integrità. Per evitare che importanti file di sistema rimangano esclusi dall'archivio, flarcreate esegue un controllo di integrità. Questo controllo esamina tutti i file registrati nel database dei pacchetti del sistema e interrompe la creazione dell'archivio se rileva l'esclusione di uno o più di questi file. L'uso di questa opzione esclude questo controllo di integrità. Si consiglia perciò di evitare l'uso dell'opzione -I.
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Opzioni per la suddivisione e l'unione degli archivi
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-d dir
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Legge le sezioni da copiare dalla directory dir anziché dalla directory corrente.
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-u sezione
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Se questa opzione viene specificata, flar copia la sezione del cookie, la sezione di identificazione, la sezione con i file dell'archivio e la sezione specificata. È possibile specificare una singola sezione o un elenco di sezioni separate da spazi.
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Se questa opzione non viene utilizzata, flar copia solo la sezione del cookie, la sezione di identificazione e la sezione dei file dell'archivio.
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-f archivio
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Estrae la sezione dei file dell'archivio in una directory di nome archive anziché collocarla in un file di nome archive. Usato per suddividere un archivio.
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-S sezione
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Copia solo la sezione specificata dall'archivio. Questa sezione è definita dall'utente. Usato per suddividere un archivio.
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Opzione utilizzata per copiare i file (archivio)
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-L pax
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Il programma cpio è il metodo di copia predefinito. Se sono presenti file di grandi dimensioni, l'opzione -L pax usa il programma pax per creare un archivio senza limitazioni relative alla dimensione dei singoli file. La dimensione dei singoli file può essere maggiore di 4 GB.
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Opzioni utilizzate per le sezioni definite dall'utente
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-u sezione
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Include la sezione specificata come sezione definita dall'utente. Per includere più sezioni definite dall'utente, il valore sezione deve essere un elenco separato da spazi che comprende i nomi delle sezioni.
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-d dir
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Legge il file della sezione specificato con -u da dir.
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Opzioni utilizzate per gli archivi su nastro
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-t
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Crea un archivio su un'unità nastro. L'argomento nome_file indica il nome dell'unità nastro.
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-p posizione
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Questa opzione può essere usata solo insieme a -t. Specifica la posizione sul nastro in cui flarcreate dovrà memorizzare l'archivio. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate colloca l'archivio nella posizione corrente del nastro.
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-b dim_blocchi
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Specifica la dimensione dei blocchi che flarcreate dovrà utilizzare durante la creazione dell'archivio. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate utilizza la dimensione predefinita di 64 KB.
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Opzioni per l'identificazione dell'archivio
Queste parole chiave e i relativi valori compaiono nella sezione di identificazione dell'archivio.
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-U chiave=valore
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Include le parole chiave definite dall'utente e i relativi valori nella sezione di identificazione dell'archivio.
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-i data
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Utilizza il valore data per la parola chiave creation_date. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate utilizza la data e l'ora corrente del sistema.
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-m master
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Utilizza master come nome del sistema master su cui è stato creato l'archivio. master è il valore della parola chiave creation_master. Se non viene specificato un valore per master, flarcreate utilizza il nome del sistema restituito da uname -n.
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-e descr
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Utilizza il valore descr per la parola chiave creation_description. Questa opzione non può essere utilizzata insieme a -E.
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-E file_descr
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Legge il valore per la parola chiave content_description dal file file_descr. Questa opzione non può essere utilizzata insieme a -e.
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-a autore
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Utilizza autore come nome dell'autore nella sezione di identificazione dell'archivio. autore è il valore della parola chiave content_author. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate non include la parola chiave content_author nella sezione di identificazione dell'archivio.
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-T tipo
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Utilizza il valore tipo per la parola chiave content_type. Il tipo è definito dall'utente. Se questa opzione non viene specificata, flarcreate non include la parola chiave content_type.
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