Usando la finestra di dialogo Font della Gestione degli stili è possibile selezionare la dimensione del font desiderata per tutte le applicazioni. È anche possibile specificare i font dalla riga di comando, oppure usare le risorse disponibili per:
Impostare le risorse dei font per le singole applicazioni
Specificare l'uso di font diversi nella finestra di dialogo Font
Il font è lo stile con cui i caratteri di testo vengono stampati o visualizzati. Il desktop comprende una serie di font in diversi stili e dimensioni.
Un font a mappa di bit è formato da una matrice di punti. (Nella configurazione predefinita, la Gestione degli stili utilizza solo font a mappa di bit.) Ogni font è contenuto interamente in un file. Tuttavia, sono necessari molti file per avere una gamma completa di dimensioni, stili e corpi.
I font possono essere specificati come valori delle risorse e come parametri dei comandi. Per richiedere il font desiderato si utilizza normalmente il nome XLFD (X Logical Font Description). In seguito alla richiesta, il sistema ricerca il font che più si avvicina alla descrizione fornita.
La finestra di dialogo Font della Gestione degli stili permette di impostare i font (fino a sette dimensioni) per il testo inserito nelle finestre, le etichette dei pulsanti ed altri elementi.
Quando si seleziona un font, il sistema scrive le seguenti risorse nella proprietà RESOURCE_MANAGER:
SystemFont: questa risorsa viene usata per le barre dei menu, le finestre dei menu, i pulsanti di azione e di selezione e le etichette. Essa imposta a sua volta la seguente risorsa:
*FontList
: font visualizzato nelle aree di sistema dei client del desktop e di altri client creati con il toolkit OSF/Motif.
UserFont: questa risorsa viene usata per il testo inserito nelle finestre. Essa imposta a sua volta le seguenti risorse:
*Font
: supporta le versioni precedenti delle applicazioni X
*FontSet
: impostazione primaria
*XmText*FontList
: font visualizzato nelle caselle di testo
*XmTextField*FontList
: font visualizzato nelle caselle di testo
I font utilizzati per ogni elemento selezionato nella finestra di dialogo Font sono specificati nel file di risorse /usr/dt/app-defaults/Dtstyle. È possibile specificare fino a sette dimensioni.
NumFonts
: numero delle dimensioni del font nella finestra di dialogo Font
SystemFont[1-7]
: risorse che assegnano un font specifico all'elemento della finestra di dialogo Font selezionato per SystemFont
UserFont[1-7]
: risorse che assegnano un font specifico all'elemento della finestra di dialogo Font selezionato per UserFont
I font predefiniti per queste risorse sono stati scelti per la loro leggibilità su diversi tipi di schermo. Se si desidera utilizzare un font specifico per un'applicazione, impostarlo usando una risorsa dell'applicazione anziché modificare i font predefiniti del desktop.
Per maggiori informazioni sui font delle applicazioni, vedere le pagine man DtStdAppFontNames (5) e DtStdInterfaceFontNames (5).
Digitare il comando seguente:
xlsfonts [-opzioni] [-fn schema]
Verranno visualizzati tutti i font disponibili sul sistema, elencati con i nomi XLFD e i relativi alias. I font a mappa di bit conterranno un valore in tutti i quattordici campi XLFD. I font scalabili presenteranno un valore zero in corrispondenza di DimensionePixel, DimensionePunti, RisoluzioneX e RisoluzioneY.
Per verificare la presenza di un font specifico, usare la funzione di ricerca per schemi di xlsfonts. Usare caratteri speciali per le parti dei nomi di cui non si ricerca una corrispondenza esatta.
Se xlsfonts non restituisce alcun font che inizi per dt, significa che il percorso di ricerca dei font non include i font del desktop. Per includere nella ricerca anche i font del desktop, digitare il comando seguente:
xset +fp nome_directory
dove nome_directory è la directory che contiene i font del desktop. La directory predefinita che viene impostata all'avvio delle sessioni è /usr/dt/config/xfonts/lingua.
Per maggiori informazioni, vedere:
Le pagine man xset e xlsfonts elencano le opzioni disponibili.
Il manuale Using the X Window System contiene gli alias dei font e descrive il client xset.
Per specificare un font per un client specifico, usare l'opzione -xrm dalla riga di comando. Ad esempio:
nome_applicazione -xrm "*bitstream-charter-medium-r-normal-8-88-75-75-p-45-iso8859-1"
Ogni font viene specificato con quattordici proprietà diverse, separate da trattini (-). Questo tipo di definizione viene detta XLFD (X Logical Font Description). In alcuni casi, una delle proprietà può essere sostituita con un simbolo *, e un carattere all'interno di una proprietà può essere sostituito con il simbolo ? (punto interrogativo. La Tabella 17-4 elenca le specifiche della stringa di definizione dei font.
La sequenza delle stringhe che definiscono le proprietà di un font è la seguente:
"-Produttore-NomeFamiglia-Spessore- Inclinazione-Larghezza-Stile-DimensionePixel- DimensionePunti-RisoluzioneX-RisoluzioneY-Spaziatura- LarghezzaMedia-RegistrazioneSetCaratteri-CodificaSetCaratteri"
Tabella 17-4 Stringhe di definizione delle proprietà di un font
Stringa |
Definizione |
---|---|
Produttore |
Stringa che identifica l'autore del font |
NomeFamiglia |
Stringa che identifica il marchio registrato del font |
Spessore |
Stringa che specifica lo spessore relativo del font, ad esempio, bold |
Inclinazione |
Codice che descrive la direzione di inclinazione: R (Roman - nessuna inclinazione) I (Italic - inclinazione verso destra) O (Oblique - inclinazione verso destra) RI (Reverse Italic - inclinazione verso sinistra) RO (Reverse Oblique - inclinazione verso sinistra) |
Larghezza |
Stringa che descrive la larghezza del font, ad esempio, compressed o expanded |
Stile |
Stringa che fornisce altre informazioni necessarie per identificare il font in modo univoco |
DimensionePixel |
Numero intero indicante la dimensione di un quadratone in pixel |
DimensionePunti |
Numero intero indicante la dimensione di un quadratone in punti decimali |
RisoluzioneX |
Numero intero indicante la risoluzione orizzontale in pixel |
RisoluzioneY |
Numero intero indicante la risoluzione verticale in pixel |
Spaziatura |
Codice che specifica la spaziatura tra le unità: M (Monospazio - passo fisso) P (Spazio proporzionale - passo variabile) C (Cella del carattere) |
LarghezzaMedia |
Numero intero indicante la larghezza media in 1/10 pixel |
RegistrazioneSet Caratteri |
Stringa che identifica l'ente che ha registrato la codifica del font |
CodificaSet Caratteri |
Stringa che identifica il set di caratteri nel registro specificato |
Il seguente nome XLFD descrive un font di nome charter, prodotto da Bitstream, che supporta la codifica standard ISO8859-1:
-bitstream-charter-medium-r-normal--8-80-75-75-p-45-iso8859-1
Il font ha uno spessore medio, non ha inclinazione ed ha una larghezza normale. È proporzionale, con un quadratone di 8 pixel o 8.0 punti. Sia la risoluzione orizzontale che quella verticale sono di 75 pixel. La larghezza media dei caratteri è di 45 decimi di pixel o 4,5 pixel.
Alcune parti di questa stringa possono essere sostituite con caratteri speciali. Il sistema utilizzerà il primo font che troverà corrispondente alle parti specificate.
Se ciò che si desidera è semplicemente un font charter di otto pixel, si può usare la stringa seguente:
*-charter-*-*-*-*-8-*
Facendo clic sul pulsante Attributi nella finestra di dialogo Font della Gestione degli stili è possibile visualizzare i seguenti attributi del gruppo di font:
Gruppo di font
Dimensione
Alias
Alias XLFD
Posizione dell'alias
Font
Font XLFD
Quando un utente aggiunge un gruppo di font, esso viene memorizzato nella seguente posizione:
DirectoryIniziale/.dt/sdtfonts/host/lingua/tipo-nnnnnn
host è il nome host della workstation locale.
lingua è la versione locale corrente dell'utente, ad esempio "C" o "it".
tipo-nnnnnn è una denominazione ricavata dal font selezionato e da un numero esclusivo generato dal sistema.
La directory del gruppo di font contiene i seguenti file:
fonts.alias
fonts.dir
sdtfonts.group
I file fonts.alias e fonts.dir sono normali file di font X11 adatti ad essere aggiunti al percorso dei font del server X. Il file sdtfonts.group contiene il nome del gruppo specificato dall'utente.
Per rendere disponibile un gruppo di font ad altri utenti della workstation, l'amministratore di sistema può copiarli nella directory /etc/dt/sdtfonts/lingua o nella directory /usr/openwin/lib/X11/stdfonts/lingua. La gestione delle sessioni cerca i font prima in DirectoryIniziale/.dt/stdfonts/host/lingua, quindi in /etc/dt/sdtfonts/lingua e infine in /usr/openwin/lib/X11/stdfonts/lingua.