Note su Solaris 8 10/01 (Edizione per piattaforma SPARC)

Capitolo 2 Problemi di esecuzione di Solaris

In questo capitolo sono descritti i problemi noti relativi all'esecuzione.

Rispetto alla versione pubblicata sul CD della documentazione di Solaris 8 10/01 e nel chiosco di installazione incluso nel CD di installazione di Solaris 8 10/01, sono state aggiunte le descrizioni dei seguenti problemi.


Nota -

Il nome del prodotto è Solaris 8 10/01, ma in alcuni percorsi o parti di codice possono comparire le diciture Solaris 2.8 o SunOS 5.8. Usare sempre il codice e i percorsi nella forma riportata.


Problemi di gestione dei consumi

Risparmio energetico sui sistemi Sun Blade 1000 (4500828)

Se un sistema Sun BladeTM 1000 è configurato con un CD-ROM o un DVD-ROM e il monitor e il frame buffer vengono spenti, si genera un errore fatale senza che venga salvato un core dump.

Soluzione: Disabilitare la funzione di risparmio energetico del CD-ROM o del DVD-ROM sul sistema Sun Blade 1000. Procedere come segue:

  1. Aggiungere la riga seguente al file /etc/power.conf.


    % device-thresholds /pci@8,700000/scsi@6/sd@6,0 always-on
    


    Nota -

    La funzione di risparmio energetico deve essere disabilitata nel file /etc/power.conf anche per gli altri dispositivi del sistema operanti con supporti removibili. Per maggiori informazioni su come identificare e disabilitare i dispositivi per supporti removibili, vedere le pagine man power.conf( 4) e prtconf( 1M).


  2. Riavviare il sistema o digitare il comando seguente.


    % pmconfig
    

Per maggiori informazioni, vedere la pagina man pmconfig( 1M).

La funzione FBPM (Frame Buffer Power Management) non viene abilitata automaticamente (4502650)

La funzione FBPM (Frame Buffer Power Management) non viene abilitata automaticamente nell'ambiente operativo Solaris 8 10/01.

Soluzione: Per abilitare FBPM, procedere come segue.

  1. Dalla riga di comando, digitare.


    % xset +fbpm
    

  2. Salvare la sessione del CDE.


Nota -

Le impostazioni di FBPM vengono applicate a livello dei singoli utenti e vengono memorizzate nelle rispettive directory home. Se si esegue il login in un sistema che non supporta FBPM e si salvano le modifiche alla sessione del CDE, FBPM viene disabilitato. Per evitare di disabilitare FBPM, non salvare la sessione del CDE. Se FBPM viene disabilitato, ripetere la procedura di soluzione.


Dispositivi audio USB

I dispositivi USB non vengono riconosciuti se vengono collegati con il sistema acceso (4500963)

Se il sistema viene avviato senza l'opzione di riconfigurazione e senza una tastiera o un mouse USB, i driver USB non vengono attivati automaticamente. In questo caso, il sistema non riconosce i dispositivi USB collegati successivamente.

Soluzione: Per abilitare il riconoscimento dei dispositivi USB con il sistema acceso, usare una delle soluzioni seguenti.

Per maggiori informazioni, vedere la pagina man devfsadm( 1M).

Le applicazioni audio si interrompono se si scollega un dispositivo audio USB con il sistema acceso (4424286)

Se si scollega un dispositivo audio USB con il sistema acceso, i collegamenti a /dev/audio vengono interrotti. Di conseguenza, alcune applicazioni non riescono a riconoscere i dispositivi audio, incluse le schede integrate. Il problema non viene risolto riavviando il sistema né ricollegando il dispositivo audio USB con il sistema acceso.

Soluzione: Dopo aver scollegato un dispositivo audio USB con il sistema acceso, procedere come segue.

  1. Diventare superutente.

  2. Correggere i collegamenti interrotti usando il comando seguente.


    # rm /dev/audio*
    # /usr/sbin/devfsadm -c audio
    

Per maggiori informazioni, vedere la pagina man devfsadm( 1M).

Gli altoparlanti USB non producono suoni

Alcuni altoparlanti USB di terze parti non producono suoni con il driver USB collegato. Il problema non viene risolto aumentando il volume degli altoparlanti né collegando il dispositivo con il sistema acceso.

Soluzione: Spegnere e riaccendere gli altoparlanti USB.

Problemi delle smart card

Non è possibile eseguire il login nell'applicazione Smart Card (4449515)

Se si modificano le impostazioni predefinite per l'autenticazione delle smart card escludendo il meccanismo di autenticazione basato sui PIN, l'accesso alla smart card viene negato. I successivi meccanismi di autenticazione risultano inaccessibili e non è possibile eseguire il login.

Soluzione: Scegliere una delle soluzioni seguenti.

Il sistema non risponde alle smart card (4415094)

Se il processo ocfserv si interrompe e la visualizzazione è bloccata, il sistema rimane bloccato anche se si inserisce o si rimuove una smart card.

Soluzione: Per sbloccare il sistema, procedere come segue.

  1. Usare rlogin per connettersi al sistema su cui il processo ocfserv si è interrotto.

  2. Arrestare il processo dtsession digitando il comando seguente in una finestra di terminale.


    % pkill dtsession 
    

Il processo ocfserv verrà riavviato e le funzioni di accesso alle smart card verranno ripristinate.

Nella console di gestione delle smart card, l'opzione per la modifica del file di configurazione non funziona (4447632)

L'opzione per la modifica dei file di configurazione disponibile nella console di gestione delle smart card non permette di modificare i file di configurazione situati in /etc/smartcard/opencard.properties. Selezionando questa opzione, compare un messaggio che avverte di non continuare e di richiedere assistenza al personale di supporto tecnico.

Soluzione: Non usare l'opzione per la modifica dei file di configurazione nella console di gestione delle smart card. Per informazioni sulla configurazione delle smart card, vedere il manuale Solaris Smart Cards Administration Guide.

Common Desktop Environment (CDE)

Compilazione di programmi Motif nell'ambiente operativo Solaris 8

La compilazione di un programma Motif nell'ambiente operativo Solaris 8 genera problemi nei seguenti casi. Quando si effettua un collegamento a una libreria condivisa che è stata compilata in Solaris 2.4, 2.5, 2.5.1 o 2.6, la libreria vecchia usa anche la API Motif.

In questo caso, il programma Motif utilizza la versione 2.1 di Motif, mentre la vecchia libreria condivisa usa la versione 1.2. Il risultato è un core dump del sistema. Questo problema non riguarda la compatibilità a livello binario delle applicazioni compilate in Solaris 2.4, 2.5, 2.5.1 o 2.6. Queste applicazioni dovrebbero poter essere eseguite correttamente nell'ambiente operativo Solaris 8.

Soluzione: Se si dispone di una vecchia libreria condivisa che si collega direttamente alla libreria Motif, per compilare un programma in Solaris 8 che si colleghi sia alla libreria Motif che alla vecchia libreria condivisa occorre usare un'istruzione simile alla seguente:


cc foo.c -o programma -DMOTIF12_HEADERS -I/usr/openwin/include \
 -I/usr/dt/include -lXm12 -lXt -lX11 

In questa riga, programma è il nome del programma da compilare.

Problemi del Common Desktop Environment

Il File Manager di OpenWindows non attiva i dischetti (4329368)

In alcuni casi, il File Manager di OpenWindowsTM non visualizza il contenuto dei dischetti. Il problema si verifica quando il sistema dispone anche di un dispositivo SCSI per supporti removibili. Selezionando Leggi dischetto dal menu File di File Manager, il dischetto viene attivato nella directory /floppy, ma il suo contenuto non viene visualizzato.

Soluzione: Scegliere una delle soluzioni seguenti.

Per evitare questo problema, applicare la patch 109463-01.

La Sincronizzazione PDA non elimina l'ultimo elemento dal desktop (4260435)

Se si elimina l'ultimo elemento dal desktop e si esegue la sincronizzazione con il PDA, quell'elemento viene ripristinato dal PDA al desktop. Ad esempio, il problema si può verificare con l'ultimo appuntamento dell'agenda o con l'ultima scheda della Gestione indirizzi.

Soluzione: Eliminare manualmente l'ultimo elemento dal PDA prima di eseguire la sincronizzazione.

La Sincronizzazione PDA non supporta lo scambio dei dati con un dispositivo PDA multibyte internazionalizzato (4263814)

Quando si scambiano dati multibyte tra un PDA e il CDE Solaris, i dati possono risultare danneggiati in entrambi gli ambienti.

Soluzione: Prima di eseguire la Sincronizzazione PDA, eseguire un backup dei dati del PC usando l'utility di backup del PDA. Se dovesse avvenire uno scambio di dati multibyte e le informazioni risultassero danneggiate, ripristinare i dati dalla copia di backup.

Amministrazione del sistema

La visualizzazione remota della Solaris Management Console si blocca (4488117)

Se la Solaris Management Console viene visualizzata in modo remoto nell'ambiente operativo Solaris 8 7/01 o 10/01, l'apertura di una finestra di dialogo nella console produce il blocco sia della console che della finestra di dialogo aperta.

Soluzione: Per connettersi a un sistema che utilizza Solaris 8 7/01 o 10/01, usare la Solaris Management Console sul sistema locale. Procedere come segue:

  1. Chiudere la console bloccata.

  2. Avviare la Solaris Management Console sul sistema locale.

  3. Selezionare "Apri toolbox" dal menu della console.

  4. Fare clic sulla scheda dei toolbox del server e selezionare, o inserire, il nome del sistema remoto a cui si desidera connettersi.

  5. Fare clic sul pulsante Apri.

A questo punto la console potrà essere usata per gestire il sistema remoto.

Il servizio HTTP di Web-Based Enterprise Management (WBEM) non si avvia automaticamente (4486999)

Il servizio HTTP di WBEM non si avvia automaticamente nell'ambiente operativo Solaris 8. Per usare HTTP per connettersi a WBEM è necessario avviare automaticamente il servizio HTTP di WBEM.

Soluzione: Per avviare manualmente il servizio HTTP di WBEM, procedere come segue.

  1. Diventare superutente.

  2. Arrestare, se necessario, il server WBEM


    # /etc/init.d/init.wbem stop 
    

  3. Impostare il classpath in modo che includa i seguenti file jar.


    # CLASSPATH=/usr/sadm/lib/wbem/cimapi.jar:/usr/sadm/lib/xml.jar: \
      /usr/sadm/lib/wbem/cimom.jar
    # export CLASSPATH
    

  4. Avviare il servizio HTTP.


    # java com.sun.wbem.client.HttpService & 
    
  5. Avviare il servizio Object manager di CIM.


    # /usr/sadm/lib/wbem/wbemconfig & 
    

Se si utilizzano le lettere minuscole, la distribuzione degli eventi WBEM non riesce (4441369)

Se un provider Solaris genera indicazioni e il nome della classe è a lettere maiuscole, la distribuzione degli eventi non riesce.

Soluzione: Usare caratteri maiuscoli per definire i nomi delle classi nelle indicazioni.

L'uso di flarcreate con le opzioni -e ed -E genera un messaggio di errore inesatto (4404811)

Se si esegue il comando flarcreate con entrambe le opzioni -e ed -E, si verifica un errore. Viene visualizzato il messaggio seguente:


ERRORE: Options -D and -f are mutually exclusive 

Il messaggio dovrebbe essere il seguente.


ERRORE: Options -E and -e are mutually exclusive 

Soluzione: Ignorare il messaggio di errore. Evitare di usare insieme le opzioni -e ed -E.

La Guida contiene alcuni file obsoleti (4339515)

Selezionando Guida -> Informazioni dal Pannello principale, viene restituito un elenco di file obsoleti. Il file corretto è S8FCSreleasenotes.

L'aggiunta di dati con WBEM genera un errore CIM_ERR_LOW_ON_MEMORY (4312409)

Quando la memoria disponibile è ridotta, viene generato il seguente messaggio di errore:


CIM_ERR_LOW_ON_MEMORY 
Quando il gestore di oggetti CIM (Common Information Model) dispone di poca memoria, non è possibile aggiungere altre voci. È necessario ripristinare il repository del gestore di oggetti.

Soluzione: Per ripristinare il repository del gestore di oggetti CIM, procedere come segue.

  1. Diventare superutente.

  2. Arrestare il gestore di oggetti CIM.


    # /etc/init.d/init.wbem stop 
    

  3. Rimuovere la directory dei log di JavaSpaces.


    # /bin/rm -rf /var/sadm/wbem/logr 
    

  4. Riavviare il gestore di oggetti CIM.


    # /etc/init.d/init.wbem start 
    


    Nota -

    Le definizioni proprietarie contenute nel datastore andranno perdute. Sarà perciò necessario ricompilare i file MOF che contengono queste definizioni usando il comando mofcomp. Ad esempio:


    # /usr/sadm/bin/mofcomp -u root -p password_di_root file_mof 
    


Problemi di Solaris a 64 bit

Collegamento simbolico mancante in SUNWcsxu (4391527)

Le applicazioni sicure a 64 bit possono essere precaricate solo dalla directory sicura /usr/lib/secure/64. Non è presente il collegamento simbolico /usr/lib/secure/64 -> /usr/lib/secure/sparcv9. Tale mancanza può generare il seguente messaggio di errore:


% LD_PRELOAD=libfoo.so.1 setxid-app
ld.so.1: setxid-app: warning: libfoo.so.1:  open failed:\
     No such file in secure directories

Soluzione: Per evitare questo problema, adottare una delle seguenti soluzioni:

Esecuzione di Java

Supporto di Java Plug-in

Java Plug-in 1.2 è il plug-in predefinito per gli applet Java 2, ma non per tutti gli applet Java 1.1. Se occorre utilizzare Java Plug-in 1.1, è possibile scaricarlo da http://www.sun.com/solaris/netscape.

Se si desidera installare sia Java Plug-in 1.1 che Java Plug-in 1.2 sullo stesso sistema, è necessario seguire le istruzioni per l'installazione di Java Plug-in 1.1 e configurare l'ambiente di conseguenza.

Questa procedura è descritta nella sezione "Installing Java Plug-in" del manuale Java Plug-in for Solaris User's Guide, pubblicato su http://www.sun.com/solaris/netscape/jpis/usersguide_java_plugin.html.

Problemi di esecuzione di Java

L'esecuzione di SPECjvm98 su JVM 1.2 si blocca sui sistemi Ultra 60 (4340306)

In recenti prove eseguite sull'ambiente operativo Solaris 8 10/01 è stato riscontrato un problema che si verifica sui sistemi UltraTM 60 che utilizzano JDK 1.2.2_08. Il problema è stato corretto in JDK 1.2.2_09, ma è emerso troppo tardi per essere incluso in questa release. Per risolverlo, scaricare il software JDK 1.2.2_09 da http://www.sun.com/software/solaris/java/download.html.

libjvm.so non funziona correttamente quando si utilizza dlopen (4270715)

La libreria libjvm.so non funziona correttamente se viene richiamata nel processo usando dlopen. Deve essere collegata all'eseguibile durante la creazione dell'oggetto.

Soluzione: Durante la creazione di un eseguibile, specificare esplicitamente libjvm.so (-ljvm) e libjava.so (-ljava) come dipendenze.

Problemi di AnswerBook2

ab2admin genera un errore di comando non riuscito anche se il comando è stato eseguito correttamente (4242577)

Se il comando ab2admin non riesce, il messaggio di errore contiene informazioni aggiuntive oltre all'indicazione generica di mancata esecuzione. Ad esempio, può indicare che il percorso non è stato trovato o che l'ID specificato non era valido.

Soluzione: Se compare un messaggio di mancata esecuzione del comando, verificare che l'operazione non sia stata effettivamente eseguita. Ad esempio, se è stato eseguito un comando per eliminare una collezione dal database di AnswerBook2TM, digitare il comando seguente per verificare che la collezione sia ancora presente nel database:


# ab2admin -o list 
Quando non compaiono informazioni aggiuntive, il messaggio di mancata esecuzione del comando può essere generalmente ignorato.

Lo script ab2cd visualizza un messaggio di errore sbagliato (4256516)

Durante l'avvio di un server AnswerBook2, lo script ab2cd può visualizzare il seguente messaggio di errore:


sort:  impossibile leggere /tmp/ab1_sort.XXX:  File o directory non trovati 

Questo messaggio di errore segnala in realtà che lo script ab2cd non ha individuato nessuna collezione AnswerBook (Display PostScriptTM) sul CD.

Soluzione: Ignorare il messaggio di errore.

Localizzazione

Stampa dalle versioni locali non-ISO8859-1 con l'utility Font Downloader

Per stampare da una versione locale non-ISO8859-1 con l'utility Font Downloader, procedere come segue.

  1. Eseguire il login nel CDE.

  2. Dalla riga di comando, digitare fdl per avviare l'utility Font Downloader.

  3. Specificare la stampante selezionando Aggiungi dal menu Stampante.

  4. Selezionare "Gruppo di font" dal menu Invia.

    I gruppi di font verranno inviati alla stampante specificata in base al set di codici necessario per la stampa.

Problemi di localizzazione

kkcv.sh crea un file core nella versione giapponese (4394340)

kkcv è un server del metodo di input per le applicazioni giapponesi BCP (compatibilità binaria con 4.x). Quando si utilizza LDAP, kkcv crea dei file core visualizzando il seguente messaggio di errore:


cssd:  The process "kkcv.sh" has been killed by sig#134, core dumped 
 

Questo problema si verifica in tutte le versioni locali quando la versione locale 'ja' è stata installata dal CD Languages.

Soluzione: Se la funzione BCP giapponese non è richiesta, configurare il sistema in modo che non avvii i server del metodo di input per le applicazioni BCP:

  1. Copiare /usr/lib/css.d/cs00.sh in /etc/css.d.


    # cp -p /usr/lib/css.d/cs00.sh /etc/css.d 
    
  2. Aprire con un editor il file /etc/css.conf e commentare la riga relativa a /usr/lib/css.d inserendo il simbolo `#' all'inizio della riga.


    # /etc/css.conf 
    
  3. Riavviare il daemon del monitor CS.


    # sh /etc/init.d/loc.ja.cssd stop
    # sh /etc/init.d/loc.ja.cssd start 
    

Il simbolo dell'euro non è disponibile nelle versioni locali UTF-8 (4363812)

Il simbolo dell'euro non è disponibile nelle versioni locali UTF-8 usando la sequenza di tasti standard ALTGr+E.

Soluzione: Eseguire il login in una versione locale ISO8859-15 e usare la sequenza Alt+E per inserire il simbolo dell'euro.

L'avvio di un'applicazione Java da una versione locale UTF-8 genera messaggi di avvertimento (4342801)

L'assenza di alias per il font LucidaSansLat4 genera messaggi di errore durante l'avvio di un'applicazione Java da una versione locale UTF-8.

Soluzione: Accedere all'equivalente ISO-1 della versione locale e avviare da qui l'applicazione Java.

Alcuni caratteri greci non sono disponibili nel CDE (4179411)

Alcune combinazioni di tasti non funzionano correttamente nel CDE. Inoltre, i nomi dei mesi non vengono rappresentati correttamente nella versione greca dell'Agenda.

Nelle versioni locali parziali, i caratteri estesi inseriti nell'Agenda non vengono stampati (4285729)

Se si cerca di stampare un testo contenente caratteri estesi dall'Agenda di una versione locale parziale, tali caratteri estesi non vengono stampati correttamente.

La funzione di "taglia e incolla" non funziona tra le versioni locali araba e inglese UTF-8 (4287746)

Non è possibile tagliare o incollare un testo arabo tra un'applicazione o una finestra eseguita sotto la versione en_US.UTF-8 in modalità di inserimento arabo a un'applicazione e una finestra eseguita sotto la versione ar_EY.ISO8859-6 nella stessa modalità di inserimento.

Il menu Extra del CDE non è disponibile per le versioni locali europee (4298547)

Facendo clic con il pulsante destro del mouse in un'applicazione del CDE di una versione locale europea, il menu Extra non presenta alcuna opzione.

CTL non è supportato nella versione locale giapponese e nelle versioni locali asiatiche UTF-8 (4300239)

Il supporto di CTL (Complex Text Language) per l'inserimento del testo in ebraico, arabo e tailandese è stato implementato nella versione locale en_US.UTF-8 e nelle versioni locali europee UTF-8, ma non è supportato nelle versioni locali ja_JP.UTF-8, ko.UTF-8, nota anche come ko_KR.UTF-8, zh.UTF-8, nota anche come zh_CH.UTF-8, e zh_TW.UTF-8.

Soluzione: Se occorre inserire un testo in tailandese, arabo o ebraico usando il CTL, usare la versione locale en_US.UTF-8. Per inserire un testo in queste lingue in una versione locale asiatica o giapponese UTF-8, procedere come segue:

  1. Creare un collegamento simbolico ai moduli CTL comuni. Nel caso di ja_JP.UTF-8, usare i comandi seguenti:


    	# cd /usr/lib/locale/ja_JP.UTF-8
    	# mkdir LO_LTYPE ; cd LO_LTYPE
    	# ln -s ../../common/LO_LTYPE/umle.layout.so.1 \
       ja_JP.UTF-8.layout.so.1
    	# mkdir sparcv9 ; cd sparcv9
    	# ln -s ../../../common/LO_LTYPE/sparcv9/umle.layout.so.1 \ 
       ja_JP.UTF-8.layout.so.1
    

  2. Modificare il file /usr/openwin/lib/locale/ja_JP.UTF-8/XLC_LOCALE commentando la riga load_option delay_nocheck dalle voci relative al tailandese, all'arabo o all'ebraico. Ad esempio, in lingua tailandese, usare:


    # fs14 class (Thai)
     	fs14    {
            charset         TIS620.2533-0:GR
            font {
                # load_option delay_nocheck  <--- commentare
                primary     TIS620.2533-0:GR
            }
    } 

Nella versione locale greca di Solstice AdminTool, non è possibile aggiungere, rimuovere o modificare gli utenti (4302983)

Nella versione locale greca di Solstice AdminTool, le videate per l'aggiunta, la modifica e la rimozione degli utenti appaiono vuote.

Soluzione: Operando come superutente, copiare il file seguente.


# cp /usr/openwin/lib/locale/C/app-defaults/Admin \
  /usr/openwin/lib/locale/el_GR.ISO8859-7/app-defaults/Admin
A questo punto sarà possibile aggiungere, rimuovere e modificare le informazioni sugli utenti nella versione locale greca.

Nella versione italiana dell'utility Font Downloader, i pulsanti Aggiungi e Annulla non sono visualizzati correttamente (4303549)

Quando si utilizza l'utility Font Downloader nella versione locale italiana, i pulsanti Aggiungi e Annulla della finestra di dialogo "Aggiungi stampante" non vengono visualizzati correttamente; Su entrambi i pulsanti compare solo la lettera A.

Caratteri arabi mancanti e incompatibilità tra la tastiera araba Sun e la tastiera araba Microsoft (4303879)

La tabella seguente descrive le differenze tra la tastiera araba Solaris di Sun e la tastiera araba di Microsoft.

Tabella 2-1 Differenze tra le tastiere arabe Sun e Microsoft

Tasto  

Tastiera Sun  

Tastiera Microsoft  

T  

T  

Lam_alef arabo con Hamza sottostante  

U  

U  

Virgoletta singola destra  

I  

I  

Segno di moltiplicazione arabo  

O  

O  

Segno di divisione arabo  

A  

;  

Kasra arabo  

S  

S  

Kasratan arabo  

Z  

Z  

Tilde  

X  

X  

Sukun arabo  

C  

Kasratan arabo  

Parentesi tonda aperta  

V  

Kasra arabo  

Parentesi tonda chiusa  

M  

Sukun  

Virgoletta singola bassa  

<  

<  

Virgola araba  

Il simbolo dell'euro non è supportato adeguatamente nelle versioni locali UTF-8 e nella versione locale greca (4306958, 4305075)

Nella versione locale UTF-8, premendo AltGr+E non viene generato il simbolo dell'euro.

Soluzione: Per inserire il simbolo dell'euro nella versione locale UTF-8, procedere come segue:

  1. Selezionare Lookup nella finestra UTF-8 Input Mode Selection.

  2. Selezionare Currency Symbols.

  3. Selezionare il simbolo dell'euro.


    Nota -

    Nella versione locale greca, digitare dumpcs al prompt della console. Quindi copiare e incollare il simbolo dell'euro.


Nelle versioni locali europee UTF-8, la funzione di ordinamento non funziona correttamente (4307314)

Nelle versioni locali UTF-8, le operazioni di ordinamento producono risultati inattesi.

Soluzione: Prima di eseguire un'operazione di ordinamento in una versione locale FIGGS UTF-8, impostare la variabile LC_COLLATE sull'equivalente ISO-1.


# echo $LC_COLLATE
>  es_ES.UTF-8
# setenv LC_COLLATE es_ES.IS08859-1
Avviare quindi l'operazione di ordinamento.

Alcune applicazioni non sono interamente localizzate (4304495, 4306619)

Le applicazioni seguenti non sono completamente localizzate. Alcune parti non sono tradotte interamente.