I principali sintomi di problemi di accesso remoto a Calendario sono i seguenti:
Si cerca di consultare un calendario remoto al quale si ritiene di avere accesso di consultazione, ma si riescono a visualizzare solo gli orari.
Si cerca di inserire, cancellare o modificare un appuntamento su un calendario remoto al quale si ritiene di avere accesso, ma Calendario restituisce il messaggio di errore "Accesso negato..." nel margine inferiore della finestra di Editor appuntamenti.
Per risolvere questi problemi di accesso è necessario controllare tre elementi:
Sui sistemi NIS o DNS, che utilizzano il concetto di dominio, verificare che il calendario che si cerca di consultare si trovi nel proprio dominio, o di avere specificato il dominio nella lista di consultazione. Per esempio, per consultare il calendario dell'utente Roberto nel proprio dominio, è sufficiente specificare Roberto@host. Se il proprio dominio è Ita e Roberto si trova nel dominio Spa, è necessario specificare Roberto@host.Spa nella lista di consultazione.
Verificare di possedere realmente l'accesso di consultazione, inserimento e/o cancellazione per il calendario remoto a cui si cerca di accedere.
Per ottenere l'accesso, devono essere soddisfatte entrambe queste condizioni:
I nomi nella lista di accesso devono essere nel formato utente@host o semplicemente utente. (Si noti che, indicando solo il nome dell'utente, gli appuntamenti saranno accessibili a tutti gli utenti della rete con quel nome.) Se si utilizza un sistema NIS o DNS, verificare che il proprio nome nella lista di accesso non sia nel formato utente@dominio o utente@nome.dominio.
Il proprietario del calendario deve fare clic con SELEZIONA sul pulsante Applica nella finestra Caratteristiche Lista accessi ed autorizzazioni.
Controllare l'identificativo (ID) utente e l'ID di gruppo sia sulla workstation locale che su quella remota. L'ID utente e quello di gruppo devono essere uguali su entrambi i sistemi.
Per determinare il proprio ID utente e l'ID del gruppo sulle workstation, procedere come segue:
Cercare la definizione della password nel file /etc/passwd.
Se il file contiene un'istruzione relativa al proprio nome utente, l'ID utente è il terzo campo (il numero tra il secondo ed il terzo due punti). L'ID del gruppo è invece il quarto campo (tra il terzo ed il quarto due punti). Ad esempio, se la voce relativa all'utente Paola in /etc/passwd file è:
paola:X4y8r2Bg:3286:10:& West:/home/paola/:/bin/csh
l'ID utente dell'utente Paola è 3286, mentre l'ID del gruppo è 10. I valori degli ID utente e di gruppo devono essere compresi tra 0 e 32767.
Se si utilizza il sistema NIS e il file /etc/passwd non contiene un'istruzione relativa al proprio nome utente, e inoltre l'ultima riga di /etc/passwd inizia con il carattere `+', verificare la presenza di un'istruzione relativa al proprio nome utente nelle password NIS. Per determinare la propria voce utente NIS, digitare ypmatch nomeutente passwd in una Finestra di Comando o in una Shell.
Ad esempio, per trovare la password NIS relativa all'utente Paola, digitare:
ypmatch paola passwd
Se il sistema individua una riga relativa al nome utente, l'identificativo utente è il terzo campo mentre l'identificativo di gruppo è il quarto.